• Super User

    Divieto di indicizzazione per i Social Network?

    Che ne pensate?

    STRASBURGO - In arrivo le prime regole che Facebook e gli altri social network dovranno rispettare per non incorrere in sanzioni: i garanti della privacy europei, riuniti a Strasburgo, da oggi vogliono che le 'piazze virtuali', ricche di dati sensibili, rendano tali informazioni inaccessibili ai motori di ricerca a meno che non vi sia il consenso dell'utente.

    La risoluzione che stabilisce le prime regole per i social network è stata approvata da 78 Autorità della privacy, tra cui anche quella italiana. Per il garante italiano, Francesco Pizzetti, quella di Facebook e simili è l'emergenza più evidente della rete che mette a rischio la privacy di milioni di cittadini. Oltre alle raccomandazioni per i gestori dei siti web diventati ormai un fenomeno di massa, da Strasburgo arrivano anche suggerimenti per gli utenti, come quello di utilizzare sempre uno pseudonimo per non mettere in rete, alla mercé di chiunque, le proprie generalità.

    Con il divieto per i social network di cedere informazioni ai motori di ricerca, si eviteranno casi come quello della notizia della gravidanza della figlia di Sarah Palin, candidata vicepresidente per i repubblicani nelle elezioni Usa: l'informazione, che i protagonisti della vicenda avrebbero voluto tenere riservata, è invece rimbalzata dal social network dove il fidanzatino della ragazza si era confidato con gli amici, ai motori di ricerca che l'hanno resa di pubblico dominio.

    Fonte Ansa.it


  • Super User

    Ciao Claudio 🙂

    Notizia interessante.
    Come sai nel Forum gt avevamo curato in modo particolare questo aspetto della privacy e della protezione dei dati sensibili, tra l'altro non consentendo agli utenti di iscriversi con il proprio nome o quello dell'azienda.

    Ora con la partenza del Social ci è sorto il problema opposto; professionisti ed aziende hanno interesse ad usare le nostre pagine (e la loro indicizzazione) proprio per presentarsi e pubblicizzare attività e marchi, servizi e prodotti.

    Per quanto riguarda il Social gt, studieremo con cura la Risoluzione di Strasburgo e cercheremo di trovare una soluzione che consenta di rispettare entrambe le esigenze. :ciauz:


  • Moderatore

    FaceBook ha un opzione - attivabile, di default è il contrario - che esclude le pagine del tuo profilo dalla scansione dei motori di ricerca.

    E le rende inaccessibili via Google se attivata dopo la prima indicizzazione.

    GT dovrebbe servire a farsi trovare dai motori, non il contrario.

    In questo senso - forse - il "target GT" è molto più propenso alla visibilità che non all'invisibilità.


  • Super User

    Certo è che queste normative sulla privacy stanno diventando sempre più pesanti.
    E' giusto tutelare un utente, ma è giusto anche che l'utente non sia sciocco e renda pubblici tutti i fatti suoi.

    E' verosimile pensare che, per essere a posto con la legge, basterà aggiungere un rigo in più, in cui si chiede conferma della volontà che le pagine siano indicizzate.

    Un'inutile complicazione per i gestori dei siti, che non risolve certamente alcun problema.