Fabrizio Bartolomucci

Ok perfetto. Grazie.

Già che ci sei mi puoi dire cosa mi posso inventare con Rubalo.it per riavere il mio servizio attivo?

Non so, errore 503 significa server busy se non ricordo male...pertanto non so cosa tu possa esattamente fare. Tuttavia da quel che so mi risulta che rubalo sia una ditta seria, ai ticket non dicono nulla?

Ai ticket mi hanno detto che c'è un altro sito che fa casino ma non riescono a trovarlo. Tra l'altro mi sfugge proprio come sia possibile su un server Linux con Apache che ciò possa accadere.
Tuttavia il server è ancora giù e non ho ricevuto alcuna replica alle mie lamentele.

Si chiamano shared hosting ... le risorse sono condivise, tuttavia, invece, non capisco come facciano a non trovare l'utente. Per le risorse, invece, purtroppo e' normale, essendo tutto condiviso.

E' normale che il sito resti giù e non rispondano alle richieste di assistenza?

Ripeto che resti giu se ci sono problemi al server si e se questi sono anche dovuti da un sito purtroppo anche. Il resto no, tuttavia bisogna anche "comprendere" la situazione rapportata dal loro lato.

Come sviluppatore iPhone appena mi segnalano un errore intervengo puntualmente per risolverlo, documentando gli eventuali motivi del ritardo regolarmente: ho addirittura proposto uno sconto sull'Applicazione "In Arrivo!" in attesa che venga approvata la nuova release che sana un errore della vecchia. Per Virtual Tags ho messo su un sistema di alta affidabilità per consentire agli utenti di postare i messaggi e di leggerne anche se va giù il server sicuro o persino register.it, e stiamo parlando di una start-up che è sul mercato da pochi mesi.

Evidentemente abbiamo una diverso concetto di qualità del servizio.

Non so che piano hosting tu abbia preso...ma se un down ti arreca danni economici un lowcost sicuramente non fa al caso tuo.

Sarebbe come dire che se cade un aereo della Rayanair non è un fatto grave in quanto i passeggeri sapevano di volare su un low cost! Suvvia, cerchiamo di essere seri, vuoi?

L'esempio non e' calzante...

Puoi fare l'esempio con un'altra cosa ma nel caso da te scritto sopra non centra una mazza.

L'esempio puo' essere che tu ti lamenti che si e' fuso il motore della 126 dopo che andava per 1 ora a 130km orari...ovviamente uno ti dice se hai la necessita di andare frequentemente a 130km orari prendi una macchina piu' grossa dove puoi raggiungere constantemente senza problemi i 170km orari...

Ciao.

Vedo che hai colto il punto. Non mi sarei lamentato se il servizio fosse stato lento per qualche tempo o non avessi avuto qualche servizio come da informazioni, così come l'autista della 126 del tuo esempio. Tuttavia, al modo dell'autista della 126 che scoprisse che la sua macchina non parte proprio, mi sorprendo ad udirti che non devo lamentarmi se il mio sito non funziona.
Inoltre le informazioni di rubalo.it vantano un livello di servizio 24/7, (non dicono di essere una 126, ma una macchina di grossa cilindrata) non avvertono che, siccome sono low cost, il loro servizio sta su quando pare a loro. Resta naturale che in quel caso non mi sarei proprio spostato da register.it !
Come minimo occorre parlare quindi di pubblicità ingannevole.

Io non parlavo di letenzza parlavo di fusione motore...quindi non di guasti che la macchina non parte, ed in questo caso il motore si e' fuso non per colpa tua ma per qualche altro ma la sostanza nel webhosting non cambia.

Si chiamano webhosting condivisi perche le risorse sono condivise quindi se X utente manda in crash il server ne risentono tutti. E non e' pubblicita' ingannevole, e comunque sono problemi tecnici.

Ovviamente se nel caso di motore rotto come dici tu, l'assistenza si tiene la macchina 1 mese per ripararla non puoi sicuramente lamentarti o restituire la macchina...devi solo attendere.

Rimanendo al caso automobilistico, se la macchina ti si rompe dopo un mese che la hai comprata, come è capitato a me con il sito su rubalo, ti assicuro che ti darebbero un muletto. Tanto più che spostare un sito da un server ad un altro consiste in un comando ftp ed in un intervento sul file del dns, se ci fosse la volontà: ma evidentemente ciò che ispira il personale di rubalo.it è il desiderio di cambiare lavoro, non quello di far sviluppare l'azienda e devo dire che se avessi udito queste considerazioni, anche le tue, prima dello scellerato passaggio da register.it in luogo delle lodi, mi sarei comportato in modo diametralmente opposto. Ed ora devo aspettare almeno un mese per ritornare su register e mi sono stati così sottratti i 30 euro di rubalo e la prossima nuova spesa su register: tu parlerai di ingenuità da parte mia e di punizione per aver voluto risparmiare - anche sbagliando in quanto register costa meno di rubalo - io ti parlo decisamente di altro.

Non e' esattamente cosi, bisogna esserci per capirle le cose, e in questo momento io mi metto nei panni di rubalo.it e so cosa che tipo di problemi possano avere al momento, e non e' malavoglia e' che non e' fattibile fare cio' che dici.

Spostare te su un muletto non e' un bene per te anzi...e' forse anche un peggioramento dato che andrebbero cambiati gli ip e poi ripeto non ha senso fare questo per nessun motivo, salvo casi in cui si sia rotto un pezzo hardware...ma dato che la amcchina deduco che funzioni correttamente non e' buona cosa spostare i siti su altri server potendo comunque anche compromettere la stabilita' di altri server.

L'ultima cosa che mi hanno detto prima di sparire è che un altro sito sconosciuto stava impegnando risorse eccessive. Ti assicuro che spostare un sito sul serverino web della segretaria e cambiare una riga del file del dns è un gioco da ragazzi. Qualora il server malfunzionante potesse almeno gestire la redirezione si sarebbe potuto evitare anche il ritardo per la percolazione delle informazioni DNS. Addirittura, se i server fossero gestiti con il sistema del nat inverso come è assai probabile, non sarebbe necessario nemmeno cambiare il dns ma basterebbe fare una minima riconfigurazione sul firewall per cambiare gli indirizzi destinatari del NAT.
In tutti i casi un gioco da ragazzi (motivati).
Ad ogni modo, da buon figliol prodigo, ho contattato register.it per tornare da loro in quanto gli incompetenti mi fanno venire l'orticaria.
Del resto il sito rubalo.it risponde, e l'unica giustificazione immaginabile, almeno per gli anni '90, consistente in una grave catastrofe (incendio, terremoto, tsunami..) che abbia colpito il loro centro servizi, non è adducibile.

Ripeto non e' fattibile spostare sito X verso server Y .

Odio battere i pezzi: ma stai parlando con un laureato in informatica a Pisa che è stato responsabile it di una società per 5 anni ed ha messo su da zero la rete locale e geografica e le sue politiche di sicurezza.

Bhe ... non e' che io sia il pirla di turno....ma ripeto bisogna fare hosting per capire le cose prima di fare i "faciloni" ...

Poi la societa' che gestivi poteva anche fare scavi lunari...ma non e' la stessa cosa di fare hosting le problematiche sono differenti.