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    Prestazioni occasionali

    Caro Paolo,

    avrei bisogno di alcuni consigli circa un contratto per consulenze prestazioni di lavoro autonomo tra me e l'univeristà ca' foscari di venezia. Si tratta di una traduzione che ho fatto alcuni mesi fa e dato che sono studentessa non dispongo di una partita IVA. Sono austriaca e perciò non ho ben chiaro come siano regolati i contratti di lavoro in Italia.

    La mia prima domanda è se è veramente necessario che io paghi una marca da bollo di 14,62 euro, a che cosa serve precisamente e spetta veramente a me?
    Inoltre vorrei sapere quanto mi viene al massimo dedotto da un importo lordo concordato di 900 euro? I soliti 20 % IRAP oppure possono esserci anche altre spese amministrative?

    Perché la segretaria deve sapere dove pago le mie tasse, se in Austria o in Italia? Lei dice che serve per sapere l'aliquota da applicare al compenso, ma se lavoro in Italia, l'aliquota sarà uguale per tutti spero, o mi sbaglio? Non so nemmeno a quali tasse si riferisce, dato che sa che studio ancora e quindi non ho un reddito fisso.

    L'ultima domanda è che cosa significa domicilio fiscale? Lei mi ha mandato un'altra e-mail contenente la seguente frase: "per la definizione del contratto ho bisogno dell?indicazione del suo domicilio fiscale per il versamento delle ritenute".

    Scusa se ti ho assillato con tutte queste domande, ma non capisco perché sia così complicato. Ho fatto già altre traduzioni in Italia e non mi è mai stato chiesto una marca da bollo, un domicilio fiscale o dove verso le tasse. Sono un po' confusa. :bho:
    Ti ringrazio moltissimo

    PS: Dimenticavo...qual è la tassa da applicare nel mio caso? Irap oppure irpef? Perché le altre volte pagavo l'Irpef, mentre adesso voglio dedurre l'Irap. :bho: