• User

    costi di telefonia

    Salve!
    Sono sempre io con le mie domande...forse a volte anche banali.
    Mi trovo ancora una volta a dover sciogliere uno dei iei dilemmi amletici.
    Lo so sono dura ma abbiate pazienza!
    Sono nel regime dei contribuenti minimi e mi sto ponendo il problema di come poter scaricare le spese di telefonia...
    So, come mi avete già spiegato, che sono deducibili al 50% ma mi domando se per poter essere deducibili il contratto deve essere intestato a me e quindi aperto con la mia PIVA o va bene anche se è intestato ad altro soggetto?
    Poi vorrei sapere se è indifferente che si tratti di ricaricabile o di abbonamento?
    Grazie ancora per l'aiuto che mi avete dato e che mi darete.:wink3:


  • Super User

    @Baby79 said:

    So, come mi avete già spiegato, che sono deducibili al 50% ma mi domando se per poter essere deducibili il contratto deve essere intestato a me e quindi aperto con la mia PIVA o va bene anche se è intestato ad altro soggetto?

    Il contratto deve essere intestato a te, altrimenti mancherebbe l'inerenza (parziale) del costo all'attività aziendale.

    @Baby79 said:

    Poi vorrei sapere se è indifferente che si tratti di ricaricabile o di abbonamento?

    Anche la ricaricabile può essere dedotta (al 50%), ovviamente purché fatturata.

    Saluti.


  • User

    scusa, posso sembrare ignorante, ma se devo fare una ricarica e vado dal tabaccaio...non basta la ricevuta che fa lui con la lottomatica? o devo farmi rilasciare qualche qualcosa di diverso.
    Sono proprio a digiuno di queste cose! sigh!
    grazie


  • Super User

    @Baby79 said:

    scusa, posso sembrare ignorante, ma se devo fare una ricarica e vado dal tabaccaio...non basta la ricevuta che fa lui con la lottomatica? o devo farmi rilasciare qualche qualcosa di diverso.
    Sono proprio a digiuno di queste cose! sigh!
    grazie

    Dovrebbe essere sufficiente, ma non sono sicuro al 100%.
    Saluti.


  • User

    Se fossi in te per ricaricare il cellulare andre in un centro Tim/Omniter/Wind e mi farei fare la fattura con la partita Iva. Non è stato molto chiarito nella circolare che è uscita queste estate, ma alla fine è il metodo più sicuro per non avere problemi.


  • User Newbie

    ...Scusate ma il contratto ricaricabile puo' essere anche un NON BUSINESS, una ricaricabile normale?
    ...e chi mi fa la fattura per 10 euro? sono obbligati?

    grazie


  • User

    le questioni poste da maxva70 sono le stesse che adesso mi stavo ponendo anche io...c'è qualcuno che può sciogliere questo nodo?
    grazie


  • User Newbie

    Io porterei tutto ad un abbonamento...

    ma scusate la telefonia del cellulare non é deducibile al 100%?


  • User Newbie

    salve,
    io ho una ricaricabile e ogni volta che ricarico on-lne richiedo al gestore la fattura via fax (sic!).


  • User Newbie

    La telefonia nel regime minimi è deducibile al 50%, la ricarica si puo' fatturare , ok ma la tariffa è una ricaricabile business o normale?


  • User Newbie

    perché se è sulla partita iva, la posso detrarre al 100%?


  • User Attivo

    @Rubis said:

    Anche la ricaricabile può essere dedotta (al 50%), ovviamente purché fatturata.

    Qualcuno ha idea di come si possa avere un documento (una fattura?) di una ricarica effettuata tramite una banca online?

    In effetti dalle ricariche online, almeno sul sito TIM, si può risalire alla fattura registrata, ma di quelle fatte tramite la banca non c'è traccia.

    Grazie


  • User Newbie

    per quanto riguarda TIM, anch'io ricarico on-line con la mia banca. Per richiedere la fattura ho dovuto scaricare dal sito TIM un apposito modulo, e l'ho inviato via fax al numero sopra indicato insieme a una fotocopia del documento di identità e una stampa dell'avvenuta ricarica ottenuta dal mio conto on-line. Questo fax deve essere inviato entro un giorno della ricarica stessa. A me la fattura è arrivata a casa dopo una settimana.
    Ciao


  • User Attivo

    @Rubis said:

    Il contratto deve essere intestato a te, altrimenti mancherebbe l'inerenza (parziale) del costo all'attività aziendale.

    Anche la ricaricabile può essere dedotta (al 50%), ovviamente purché fatturata.

    Saluti.

    il contratto può essere anke non business purchè però sia riferito a te come persona. Dall'ultima circolare dell'agenzia delle entrate risulterebbe che sono deducibili anche gli scontrini del tabaccaio, purchè parlanti cioè deve essere messo in evidenza il tuo numero telefonico


  • User

    grazie a tutti, ora ho le idee molto più chiare!!!! ma mamma mia che fatica.


  • User Newbie

    approfitto di questa discussione per chiedere a chi lo sapesse un ulteriore delucidazione sui costi di telefonia deducibili.
    Da quanto letto fin qui sembrerebbe che sono sufficienti ricevute o scontrini (con il numero di telefono apposto) per essere ammesse come spese deducibili dai ricavi.
    Allora mi chiedo, ammettiamo che io abbia un contratto telefonico e di internet a casa (che è anche la sede della mia partita iva) e non voglia richiedere al fornitore del contratto (tiscali) un contratto business (perchè costa di più), posso utilizzare le fatture che il gestore del servizio mi manda via email come privato per portarle a deduzione dei ricavi a fine anno?
    o sono OBBLIGATO a trasformare il contratto attuale in contratto business?
    ringrazio anticipatamente chi mi sappia dare una risposta.
    grazie


  • User

    @matteo72 said:

    approfitto di questa discussione per chiedere a chi lo sapesse un ulteriore delucidazione sui costi di telefonia deducibili.
    Da quanto letto fin qui sembrerebbe che sono sufficienti ricevute o scontrini (con il numero di telefono apposto) per essere ammesse come spese deducibili dai ricavi.
    Allora mi chiedo, ammettiamo che io abbia un contratto telefonico e di internet a casa (che è anche la sede della mia partita iva) e non voglia richiedere al fornitore del contratto (tiscali) un contratto business (perchè costa di più), posso utilizzare le fatture che il gestore del servizio mi manda via email come privato per portarle a deduzione dei ricavi a fine anno?
    o sono OBBLIGATO a trasformare il contratto attuale in contratto business?
    ringrazio anticipatamente chi mi sappia dare una risposta.
    grazie

    Secondo me va' bene se il contratto (qualunque contratto telefonico) e' intestato a te personalmente.
    Soprattutto tenendo conto del fatto che viene comunque riconosciuto l'uso promiscuo al 50 %. Dunque l'uso privato al 50 %.
    Le fatture nominative intestate a te per la sede della tua partita IVA dovrebbero' essere deducibili.
    Visto che comunque anche il contratto business sarebbe considerato ad uso promiscuo direi che e' ininfluente.

    ciao


  • User Attivo

    @Baby79 said:

    grazie a tutti, ora ho le idee molto più chiare!!!!

    Perdonatemi... Io le idee non le ho chiare affatto 😞

    Do per scontata solo una cosa: la scheda SIM del telefono cellulare o la linea ADSL/telefonica di casa come sede di lavoro, deve essere intestata a me ed è sufficiente il mio nominativo, NON è obbligatoria l'indicazione della p.iva della mia attività in nessun contratto.
    Fin qui... Speriamo che nessuno debba correggere.

    1. Vista la complicata procedura per richiedere ogni volta la fattura ai gestori di telefonia mobile (io almeno conosco il caso di TIM), possiamo dare per assodato che è sufficiente anche una ricevuta, purchè indicante il numero di telefono ricaricato?
      Se sì, è allora valida la ricevuta di pagamento che mi rilascia la mia banca per la ricarica che effettuo online? E' anche valida quindi la ricevuta che TIM archivia nell'area web personale collegata alla mia utenza cellulare?
      In entrambe le ricevute, è indicato tutto: n. d'ordine, data ordine, dati acquirente, quantità, descrizione ("Ricarica XX EURO Num Tel 321-1234567")...

    2. Dopo essere riusciti faticosamente ad ottenere uno straccio di prova sufficiente per l'acquisto fatto... Quanto di questo importo potrà essere portato in deduzione?
      Qui leggo il 50% (e mi pare di averlo letto anche su una delle circolari dell'AdE, riguardante i contribuenti minimi), ma il mio commercialista, come altre fonti che ho letto sul web, insiste a dire che si potrà portare in deduzione l'80%...

    3. Domanda apparentemente banale: come si fa a dire che le spese del cellulare sono inerenti?
      In effetti io uso il cellulare quasi solo per lavoro, ma... dovrei dimostrarlo a qualcuno? E' sufficiente far notare che lavoro da casa e che quindi i miei clienti non mi vengono a suonare al citofono? 🙂

    Come sempre, grazie a tutti per l'aiuto


  • User Newbie

    rispondo alla domanda 2 e 3,
    dopo essermi documentato in giro direi che le spese telefoniche sono deducibili al 50%, cioè considerate spese promiscue (lavoro e uso personale).
    proprio per questo non è necessario giustificare l'inerenza all'attività, perchè considerata una spesa promiscua.


  • User Attivo

    @matteo72 said:

    rispondo alla domanda 2 e 3,
    dopo essermi documentato in giro direi che le spese telefoniche sono deducibili al 50%, cioè considerate spese promiscue (lavoro e uso personale).
    proprio per questo non è necessario giustificare l'inerenza all'attività, perchè considerata una spesa promiscua.

    Ok, grazie... Mi pare anche logico 🙂

    Se poi qualcuno riesce a trovare quale circolare dell'AdE indicava esattamente questo... Io ricordo di averlo letto con precisione, quasi con le stesse motivazioni che riporta Matteo; ho salvato i file PDF dal sito dell'AdE, ma ora cercando non riesco più a trovare in quale circolare e paragrafo... Vorrei farlo leggere anche al mio commercialista così si convince del 50%.

    Resta poi irrisolta la domanda 1... Che forse era un po' il cuore di questa discussione, sbaglio?