• User Attivo

    Mezzo illegale illegale chi lo offre?

    Ciao a tutti, ho un dubbio, ho messo on line un sito che permette a chi ha i siti web bloccati in ufficio o a scuola di visualizzare lo stesso i siti.
    Questa procedura praticamente violerebbe le restrizioni della rete locale.

    Inoltre viene "camuffato" l'indirizzo IP di chi visita il sito usando questa applicazione. L'indirizzo è quello di una mia macchina (In america)

    Ho un paio di dubbi:
    Chi lo usa commette un reato?
    Se qualcuno combina una cavolata usando me come camuffatore ne rispondo io?
    C'è qualche legge in merito?

    Grazie per le rispsote

    ha il sito è quello in firma (httptunneling)


  • Super User

    Ciao Pukins,

    un anonimizer ?! C'è ne sono tanti !

    Comunque non dovrebbe essere reato, bensì una violazione, da parte di chi lo usa, dei contratti di lavoro. Quindi ci sarebbero conseguenze a suo carico, se scoperto.


  • User Attivo

    E se invece qualcuno usasse il mio "anonymizer" per scopi illeciti tipo hackerare dei siti io ne sarei il responsabile?
    Chiedo questo perchè sto ricevendo parecchie visite e non vorrei mai succedesse qualcosa...
    Mi conviene continuare a tenere traccia di tutti gli ip che passano?


  • User Attivo

    @Pukins said:

    Mi conviene continuare a tenere traccia di tutti gli ip che passano?

    Non è che ti conviene, sei obbligato a farlo. Semplicemente perchè se qualcuno fa qualcosa di illegale la polizia postale viene da te e tu devi dirli chi è stato, nel tuo caso dovrai fornire gli indirizzi IP con data e ora dell'accesso.

    Per il fatto di cammuffare gli indirizzi IP non so se sia illegale, bsaett dice di no e mi fido...è lui l'esperto :vai:...anche se sollevo qualche dubbio...
    Apro una parentesi:

    L'indirizzo IP è come il nostro codice sulla carta d'identità e ci deve identificare univocamente...cammuffare l'indirizzo IP equivale a utilizzare il codice della carta d'identità di un'altra persona...è più o meno quello che fa emule ofuscando gli indirizzi IP quando si scaricano dei software, mandandoci in router in cina, russia, insomma in europa orientale...facendo così diventa impossibile o quasi rintracciare la persona che lo ha scaricato da parte delle autorità.


  • Super User

    Sul punto ci vorrebbe un tecnico della materia. :mmm:
    Per quello che so io sono camuffabili solo gli IP esterni, per così dire, nel senso che il provider ha sempre gli IP giusti, e quelli non si cambiano in alcun modo, perchè sono assegnati all'ingresso nostro in rete. Poi con un anonymizer possiamo fornire ad un forum, ad esempio, un diverso IP, ma non cambia la situazione. Quindi saremmo sempre rintracciabili con una ricerca nei log del provider, richiesta che può essere fatta, per fortuna, solo dalla magistratura.
    Per il resto non esiste ancora una legge che parifica gli IP alla carta di identità (essendo dinamici non sarebbe possibile) o che dà valore legale agli IP, quindi modificarli non dovrebbe essere reato, a meno che il camuffamento non sia utilizzato per porre in essere degli atti illeciti, in quel caso tale camuffamento potrebbe andare a configurare elementi dell'illecito medesimo.


  • User Attivo

    .


  • User Attivo

    @bsaett said:

    Per il resto non esiste ancora una legge che parifica gli IP alla carta di identità (essendo dinamici non sarebbe possibile) o che dà valore legale agli IP, quindi modificarli non dovrebbe essere reato, a meno che il camuffamento non sia utilizzato per porre in essere degli atti illeciti, in quel caso tale camuffamento potrebbe andare a configurare elementi dell'illecito medesimo.

    Non intendevo parificare gli IP alla carta d'identità...non mi sono spiegato bene...forse ho dato delle cose scontate...ma essendo un tecnico informatico molte volte penso che alcune cose siano ovvie, nel senso un informatico certe cose le sa...un NON informatico non le sa.

    Intendevo dire che:
    Quando ci colleghiamo in rete il nostro IP deve essere UNIVOCO, cioè non ci può essere un altro PC connesso in rete con lo stesso IP era qui che avevo fatto il paragone con la carta d'identità (lasciamo perdere la tecnologia nat altrimenti andiamo a finire sul tecnico). Il nostro provider possiede TOT indirizzi IP pubblici....quando ci colleghiamo lui ci fornisce un indirizzo IP che noi teniamo fino alla disconnessione. Lui registra il nostro nome utente, l'indirizzo IP a noi assegnato, la data e l'ora e la durata della nostra connessione.
    Noi quando andiamo in un sito o navighiamo dobbiamo esibire il nostro indirizzo IP, ma in questo caso NON esibiremo il nostro ma un altro....è come se avessimo due carte d'identità, una vera e una falsa, per le cose legali esibiamo quella vera, mentre per le cose illegali esibiamo quella falsa. Non so se mi spiego...cmq Pukins deve tenere i dati.

    Il mio era solo un dubbio sulla legalità...tutto qui


  • Super User

    Veramente avevo capito bene cosa intendevi, per quello dicevo che non esiste alcuna legge che da valore legale agli IP, a differenza dei dati anagrafici. In caso di necessità di autenticazione, infatti, si usano procedure ben diverse.
    Quindi, non c'è alcun problema legale a camuffare/mascherare/modificare il proprio IP, tranne nei casi già detti sopra. Il fatto che andando in un sito lasciamo l'IP non è un obbligo di legge, ma solo una richiesta del sito.


  • User Attivo

    Cmq non ho affermato che sia legale o meno...ho solo sollevatoun dubbio....cmq resta il fatto che Pukins deve tenere registrati i dati...perchè qualsiasi persona faccia cose illegali dietro al sup IP il responsabile è lui e deve dimostrare in caso di necessità alle autorità competenti che non è stato lui e dare i dati necessari all'identificazione del colpevole...


  • User Attivo

    grazie mille per le risposte più che esaurienti!