• User Attivo

    Srl e familiari

    Correggetemi se sbaglio.

    Con una srl, il titolare e due soci vengono assunti.
    Ci sono altri 3 dipendenti, con contratti differenti (a tempo determinato).

    Alla fine dell'anno i tre soci pagano tasse ciascuno per il reddito maturato singolarmente.
    La srl pagherà invece dopo aver detratto dai ricavi le spese, comprese quelle del personale (soci e non).
    Se il delta tra spese e ricavi è pari a zero non pagherà nulla.

    Se non ho sbagliato, considerata anche la flessibilità di un normale contratto di dipendente soprattutto in merito al calcolo dei contributi INPS, perché mi dicono che ne avrei un maggiore vantaggio di una impresa familiare?

    Stiamo parlando di un esercizio commerciale con attività di un certo interesse, ma stagionale.

    Grazie


  • User Attivo

    Solo una precisazione: se per titolare immagino tu intendi l'Amministratore Unico, queso non può essere assunto dalla società perchè sarebbe dipendente di se stesso.
    Se il socio amministratore opera attivamente, con continutià e prevalenza, nella società commerciale deve iscriversi come lavoratore autonomo e pagare in proprio i contributi come commerciante.


  • User Attivo

    Aiutami a capire.

    Nell'azienda in cui sto lavorando ora, Amministratore Delegato e Direttore Generale entrano tutti i giorni del mese, lavorano tutti i giorni del mese, e che io sappia percepiscono tutti i mesi uno stipendio come Dirigenti.

    Perchè se la srl la faccio io non posso fare altrettanto?


  • User Attivo

    Allora cerco di spiegare:
    Intanto bisogna vedere in che tipo di azienda lavori (Srl o Spa; commerciale o industriale) e poi Amministratore Delegato è diverso da amministratore unico.

    Comunque la tua è una SRL commerciale quindi:
    se c'è un amministratore unico (e quindi è lui la persona che assume il personale) non può essere anche dipendente (perchè assumerebbe se stesso e questo è un controsenso)

    Se c'è un Consiglio di Amministrazione bisogna verificare i poteri ed i compiti.

    Non si può dare una risposta generica. **Bisogna vedere ESATTAMENTE quale è la forma societaria adottata, quali i ruoli e le effettive mansioni dei soci.
    **
    Io ti parlo per gli aspetti contributivi; affinchè tu non abbia poi problemi.
    Poi, in merito a vantaggi e svantaggi fiscali, è meglio che parli con un commercialista.


  • User Attivo

    @grisu59 said:

    Allora cerco di spiegare:
    Intanto bisogna vedere in che tipo di azienda lavori (Srl o Spa; commerciale o industriale) e poi Amministratore Delegato è diverso da amministratore unico.

    Srl, sia commerciale sia industriale.
    sono due, ma vedo che entrambi operano nello stesso modo.
    Sì, sono Amm.Del e c'è un consiglio di amministrazione.

    Cosa che ovviamente non è il mio caso.
    La srl sarebbe comunque commerciale.


  • User Attivo

    Allora prima norma generale è che:
    se c'è una unica persona che decide in merito ad assunzioni e licenziamenti questa non può essere contemporaneamente dipendente.
    Ovviamente si fa riferimento ai soci e agli amministraori e non al capo dle personale che, comunque, non firma lui le assunzioni ma solo le valuta.

    Se invece decide il consiglio di amministrazione nel suo complesso allora l'Amministratore Delegato (e non l'amministratore unico) potrebbe teoricamente anche essere un dipendente.
    Lo stesso vale per il Direttore Generale se non ha potere di assunzione e licenziamento (nel senso sempre della firma).

    Nella SRL commerciale l'Amministratore unico (quando c'è questa figura) non può essere mai dipendente.
    Se non si occupa in maniera ordinaria e continuativa della gestione della società sarà iscritto come COCOPRO per i compensi di amministratore

    Se invece opera attivamente sarà iscritto all'INPS come lavoratore autonomo (eventualmente per il periodo stagionale di attività dell'impresa) e pagherà autonomamente i suoi contributi.


  • User Attivo

    Sei stato chiarissimo
    Ti ringrazio