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@Giorgiotave said:
Vediamo le cose sotto un aspetto completamente diverso (grazie Gero)
Spero per il bene dell'Italia che arrivi davvero un grande politico, anche se ora non ne vedo uno.
Spero solo che i processi a carico non finiscano con parole come Immunità, Lodo Maccanico ed altro e che le persone che hanno commesso reato abbiano la loro giusta pena.
Come succede in tutti gli Stati Civili.
C'è Caruso, però non so se l'immunità vuoi applicarla anche per lui, tra l'altro ti somiglia anche un po', non trovate? Sarà mica tuo parente?
Oh, si fa per scherzare (che sia tuo parente)
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@HaccaH said:
...Io ho sempre visto l'ingresso dell'Italia in Europa come un fatto positivo... Ma ora non so è più rovinoso continuare a rimanere in Europa o uscirne.
Ma ti rendi conto che se l'Italia non fosse in Europa cosa sarebbe accaduto? Come puoi confrontarti con il Regno Unito che ha il Pil retto all'80%dal settore terziario??? L'Italia è e rimarrà un grande paese manufatturiero! Non essere in zona Euro significava una voragine di inflazione che per come è impostato il sistema-economico produttivo italiano si sarebbe degenerata fino al collasso:se è vero che si può svalutare la moneta in continuazione per reggere la competizione, questa operazione ha cmq un limite di equilibrio invalicabile; e senza l'Euro l'avremmo varcato questo limite già da un pezzo! Perché volenti o nolenti l'italia le materie prime non ce le ha, e per produrre un bene deve comprare tutto! Immaginate come sarebbe se dovessimo reggere oggi la competizione degli emergenti cinesi e indiani pagando l'acciaio al doppio dei francesi o dei tedeschi! Cerchiamo di fare considerazioni con un minimo di cognizione macroeconomica!Diciamolo, l'Italia fa paura alle altre potenze europee,
Oggigiorno non esiste più nessuna forma di "superiorità congenita"!Diciamolo, l'unica ragione per cui l'Italia potrebbe far paura all'Eurolandia è: se diventa un cancro alla sua economia invece di rimanere quel promotore degll'efficienza occidentale che era una volta. La Globalizzazione checché ne dicano i vari "Social-Forums" ormai non è più una scelta, è una REALTA'!
L'economia stagnante si risana non coi sorrisoni da manifesti, o con la semplice "concertazione"! L'economia si risana solo "RIMBOCCANDOCI LE MANICHE", tanto olio di gomito e sacrifici, questa è la nuda REALTA'!e queste reagiscono cercando di azzopparci come immagine e spaccandoci come popolo
Non vedo assolutamente tutto quello che affermi! E cmq non si può dire che Berlusconi Bossi e Co. facciano gran figura come rispetto delle istituzioni! Giorgio è stato anche abb. esauriente nell'elencare le varie condanne INFILITTE al ns. Presidente del consiglio uscente! Perché non volete aprire gli occhi? Perché impuntarvi sul piano personale quando Berlusconi è oggettivamente un GRAVE esempio di Italia "ammalata"?! Quanto credete che durerà il sogno del "sistemo tutto io perché sta andando tutto a meraviglia"? Per quanto faccia schifo, è cmq ora di ingoiare quella maledetta pillola rossa!!(dice qualcosa enel, gdf-suez?).
Questo è l'unico punto che mi trovo d'accordo nel criticare il comportamento francese; ma l'Italia non ha fatto di meglio per l'apertura del mercato delle telecomunicazioni(dice qualcosa FranceTelecom e le bollette ADSL che abbiamo pagato per anni, molto più care delle loro????)! Ognuno tira l'acqua al suo mulino, sta poi ai politici trovare una mediazione; e non è facile pretendere che gli altri siano giusti se tu prima hai dimostrato di badare soprattutto ai tuoi particolari interessi!E cmq il video risale a parecchio tempo addietro, e come conseguenza quell'estate l'Italia venne boicottata come meta vacanziera dai tedeschi! Se questo è il prezzo da pagare per uno scatto d'ira di un politico, gli operatori turistici ne fanno volentieri a meno! Venne trasmessa nel cors odi un programma di attualità americano, in Italia non l'ho mai visto!
P.S.: Saluto a tutti, mi sono appena iscritto a questo forum, trovato per cercare notizie sugli Editor DMOZ, ed invece m'imbatto questa bella discussione! Grande Giorgio! Bella iniziativa!
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ci terrei anche quando entro in tribunale e devo incontrare un giudice a non essere accolto con poster sul Che, su magistratura democratica ecc...
nessuna polemica, ripeto il berlusca ne ha fatte di ogni...
ma non ho mai visto alcun processo contro dirigenti rossi che prendevano finanziamenti dall'URSS, nemico del loro paese.un tempo si sarebbe parlato di tradimento...
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Ma ti rendi conto che se l'Italia non fosse in Europa cosa sarebbe accaduto? Come puoi confrontarti con il Regno Unito che ha il Pil retto all'80%dal settore terziario??? L'Italia è e rimarrà un grande paese manufatturiero! Non essere in zona Euro significava una voragine di inflazione che per come è impostato il sistema-economico produttivo italiano si sarebbe degenerata fino al collasso:se è vero che si può svalutare la moneta in continuazione per reggere la competizione, questa operazione ha cmq un limite di equilibrio invalicabile; e senza l'Euro l'avremmo varcato questo limite già da un pezzo! Perché volenti o nolenti l'italia le materie prime non ce le ha, e per produrre un bene deve comprare tutto! Immaginate come sarebbe se dovessimo reggere oggi la competizione degli emergenti cinesi e indiani pagando l'acciaio al doppio dei francesi o dei tedeschi! Cerchiamo di fare considerazioni con un minimo di cognizione macroeconomica!
Senti bene, ragazzo, ti voglio bene, ma studia meglio la realtà economica prima di dirlo agli altri.
Il terziario inglese si è ipersviluppato da quando è si è reso necessario fronteggiare la valuta forte e la perdita di competitività delle manifatture, io questo l'ho sperimentato di persona, te?
Uno dei più grossi problemi per l'Italia non è la mancanza di risorse, ma la loro utilizzazione. Vedi turismo. E la loro creazione. Vedi energia. Col paradosso delle centrali nucleari osteggiate veementemente dalle sinistre, per poi acquistare energia dalla Francia con centrali sui nostri confini.
Nell'area Euro cercheranno di comandare sempre i Francesi e i Tedeschi, che dopo tanti anni di guerre, sono finalmente sulla stessa linea, egemonizzare l'Europa, asservendo gli Inglesi (che ovviamente non ne vogliono sentir parlare) e gli Italiani, oltre a tutti gli altri.
La competizione a cinesi e indiani non si fa certo sui prezzi, ma sulla qualità, tanto per ribadire un concetto. In fondo io sono favorevole alla libera competizione e alla capacità individuale di discernimento e scelta del meglio o del più economico, in altre parole tra l'Italiano e il Cinese.
Ma bisogna saper vendere la propria immagine all'estero, e qual'è la migliore? Quella di Prodi? Ma dai...
Per quanto riguarda il boicottaggio dei vacanzieri tedeschi, questa mi fa proprio ridere.
Ogni anno, vuoi per la mucillaggine, vuoi per i prezzi, vuoi per gli scioperi e via dicendo, scatta la campagna di denigrazione per chi vuol andare in Italia, puntualmente. Ma questo è perché i tedeschi sono quasi tutti un po' Schulz! E i Francesi quanti soldi ci portano?
Ma in fondo chi se ne frega dei francesi tirchi e dei tedeschi avari che notoriamente vanno al ristorante con la calcolatrice? Promuoviamo l'Italia tra chi la apprezza di più ed è disposto a pagare di più, vedi Americani e Inglesi, guarda caso contrapposti a Francesi e Tedeschi.Economia, questa sconosciuta...
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Il terziario inglese si è ipersviluppato da quando è si è reso necessario fronteggiare la valuta forte e la perdita di competitività delle manifatture,
A parte il fatto che è la stessa identica cosa che ho detto io, credi forse che l'Italia abbia attualmente i mezzi e la volontà di pareggiare la competitività terziaria inglese? O meglio, ce li potrebbe anche avere, ma di certo non è con un Leader che si fa le leggi ad personam che potrebbe riuscirci! Perché per una azienda che va bene(la sua), altre migliaia vanno di male in peggio!io questo l'ho sperimentato di persona, te?
Interessante, illustraci la tua esperienza, anche perché da consulente industriale quale sono io questa la realtà la vivo ogni giorno (chissà perché esistono persone che sparano subito a 0 sulle persone; un conto è commentare un'affermazione, un altro è giudicare chi le fa)!Uno dei più grossi problemi per l'Italia non è la mancanza di risorse, ma la loro utilizzazione. Vedi turismo.
E chi ne incentiva la crescita, chi promuove lo sviluppo? Berlusconi? La destra legata alle grandi holding industriali? Ma non farci ridere va!
Paradossalmente gli unici che sostengono una vera valorizzazione dei beni ambientali e culturali del paese sono i Verdi, che guarda caso sono a sinistra!E la loro creazione. Vedi energia. Col paradosso delle centrali nucleari osteggiate veementemente dalle sinistre, per poi acquistare energia dalla Francia con centrali sui nostri confini.
Questa affermazione è poi è in piena contraddizione con quello che sostieni prima: come pensi di valorizzare le bellezze della macchia mediterranea e dei nostri monumenti? Piazzando delle belle Centrali nucleari per dare il benvenuto ai turisti? Se non ci fossero le industrie, ci sarebbe meno sete di energia, se vogliamo le industrie non si valorizza l'ambiente. Non sono queste due scelte compatibili! Non certo con il nucleare!Nell'area Euro cercheranno di comandare sempre i Francesi e i Tedeschi, che dopo tanti anni di guerre, sono finalmente sulla stessa linea, egemonizzare l'Europa, asservendo gli Inglesi (che ovviamente non ne vogliono sentir parlare) e gli Italiani, oltre a tutti gli altri.
Bah... cerchiamo di non essere Eurofobici senza ragione, i pregiudizi lasciali da parte e porta fatti!La competizione a cinesi e indiani non si fa certo sui prezzi, ma sulla qualità, tanto per ribadire un concetto.
Ma ci credi veramente? In base a quali elementi sostieni che i cinesi non possano essere competitivi oltre che sui prezzi anche sulla qualità? Apriamo gli occhi da questa aberrante distorsione della realtà: non c'è nulla che un operaio medio italiano sia in grado di fare preclusa invece alle capacità di un corrispettivo cinese. E chi rimane su questa sciocca posizione, si troverà prima o poi buttato fuori dal mercato!In fondo io sono favorevole alla libera competizione e alla capacità individuale di discernimento e scelta del meglio o del più economico, in altre parole tra l'Italiano e il Cinese.
Discernimento del più innovativo o del migliore vorrai dire! Perché per i beni "consolidati", il "made in Cina" ha già superato la produzione italiana, anche qualitativamente parlando. E' finito il tempo in cui i cinesi producevano solo giocattoli di infima qualità, continuare ad illudersi di questa presunta superiorità nostrana a priori ci porterà solo alla rovina, non a caso sono gli stessi luoghi comuni che negli anni sessanta-settanta c'era nei confronti dei giapponesi, e sappiamo com'è andato a finire, o no? L'unica soluzione è puntare sull'innovazione e sulla ricerca, due aspetti che i politici di centro-destra hanno puntualmente snobbato!Ma bisogna saper vendere la propria immagine all'estero, e qual'è la migliore? Quella di Prodi? Ma dai...
Cosa ha fatto Berlusconi oltre che insultare lui Schultz, e mandare ministri a offendere qualsiasi altro straniero a tiro? E' questo il modo migliore di promuovere l'immagine dell'Italia nel mondo? Di certo Prodi porterebbe la serietà e la LEGALITA' in Italia, e sarebbe un bel passo in avanti per la credibilità del nostro paese.Per quanto riguarda il boicottaggio dei vacanzieri tedeschi, questa mi fa proprio ridere.
Ogni anno, vuoi per la mucillaggine, vuoi per i prezzi, vuoi per gli scioperi e via dicendo, scatta la campagna di denigrazione per chi vuol andare in Italia, puntualmente. Ma questo è perché i tedeschi sono quasi tutti un po' Schulz! E i Francesi quanti soldi ci portano?
Ma in fondo chi se ne frega dei francesi tirchi e dei tedeschi avari che notoriamente vanno al ristorante con la calcolatrice? Promuoviamo l'Italia tra chi la apprezza di più ed è disposto a pagare di più, vedi Americani e Inglesi, guarda caso contrapposti a Francesi e Tedeschi.
Fino a prova contraria il migliore fatturato turistico dagli stranieri deriva tutt'ora dai tedeschi, che spendono quanto americani e inglesi messi assieme, con o senza calcolatrice.Economia, questa sconosciuta...
Obbiettività, questa sconosciuta!
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Guarda ti stavo rispondendo punto per punto, ma la nostra discussione si sta svuotando di contenuti e non posso perdere tempo per nulla. Tanto sei convinto della tua realta', pazienza.
Forse e' meglio che discuti con qualcun altro. Sei arrivato con tanta voglia di polemizzare piu' che di discutere e di informare, se vuoi farlo, accomodati pure, io me ne frego.
Voglio solo richiamare la tua attenzione sulla tua frase di chiusura...
Viva Schulz e tutti i suoi amici schulz!
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Mi assento una giornata e mi trovo sto 3d stratosferico....
vabbè, ora cercherò di rispondere, ma ho poco tempo ed eviterò le citazioni.
Per prima cosa dico che l'Italia fuori dall'Euro starebbe molto comoda. Nel caso non lo sapeste, non tutti i trattati sono regolati dall'euro e dall'UE. Molte cosa, come la CECA (comunità economica del carbone e dell'acciaio) sono in parte fuori. Ciò vuol dire che, come la Gran Bretagna, si può partecipare ad alcuni trattati ed in altri tirarci fuori.
Un Italia libera da trattati con gli altri Paesi, sarebbe si più vulnerabile dal punto di vista economico, ma finalmente si darebbe una sveglia. Con un filo di protezionismo (così rinascerebbe il prodotto italiano, ovvero se io compro roba italiana, pago italiani che a loro volta spendono soldi in Italia: ovvero l'economia gira e il PIL cresce!!-basi di economia-), qualche intervento statale (basta perdere i migliori marchi solo perchè gli stranieri fanno offerte a industriali svogliati) e molte riforme energetiche (solare,eolico, nell'arco di qualche anno l'economia rifiorirebbe e usciremmo tutti da sta recessione.Questa affermazione è poi è in piena contraddizione con quello che sostieni prima: come pensi di valorizzare le bellezze della macchia mediterranea e dei nostri monumenti? Piazzando delle belle Centrali nucleari per dare il benvenuto ai turisti? Se non ci fossero le industrie, ci sarebbe meno sete di energia, se vogliamo le industrie non si valorizza l'ambiente. Non sono queste due scelte compatibili! Non certo con il nucleare!
Scusate se lo dico, ma ogni volta che sento affermazioni mi viene da ridere (niente di personale sia ben chiaro). Ma dico, con 8000 chilometri di costa bellissima, vedute panoramiche e quant'altro, ME LO FATE PIAZARE UN AEROGENERATORE? un intera stazione occuperà una decina di chilometri, non credo che sia molto grave come danno paesaggistico... Se in quel punto ci sono i generatori, vuol dire che un pochino più in là ci sarà la veduta panoramica... mica devono riempire tutta la costa!!!
E anche se perdiamo due turisti per via della trasformazione del territorio, guadagnamo migliaia di euro in energia (se non sbaglio los angeles o las vegas soddisfano circa metà del loro fabbisogno energetico con una centrale eolica).
Infine, per il turismo: secondo voi gli Stati incentivano le vacanze dei prorpi cittadini negli altri Stati?non credo. Così come ci dicono che un micio è morto di aviaria in Austria e Germania (stranamente proprio nel periodo carnevale/pasqua), anche negli altri Stati si farà pubblicità negativa dell'estero. In fondo, come dice l'economia, è meglio che i soldi stiano a casa. Se escono dallo Stato, arricchiamo gli altri e indeboliamo noi.
Per ultimissimo, non credere che in Europa contiamo poco. Siamo uno degli Stati più tosti. Se esiste una Europa Unita, è anche merito nostro, che ci crediamo dal 1950. Nessuno Stato arriverà mai a pensare che l'Italia potrebbe essere un cancro per l'UE. E se ce ne andiamo, loro ci rimarrebbero di emme, scontenti e un po' spaesati.
Perchè, nonostante non possa sembrare, l'Italia serve e conta. Serve e conta a livello mondiale (G8 ) e a livello europeo (strano, dei requisiti richiesti ai diversi Paesi per entrare nell'euro, forse ne avremo la metà...eppure ci siamo!!).
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In Europa è facile attaccare l'Italia, che l'opposizione non ha senso dello stato e non supporta la maggioranza nememno in Europa, dove non c'è Berlusconi o il centrodx, c'è l'Italia!
Non si dice che i panni sporchi si lavano in famiglia?
Bè, insegnatelo a quelli del centrosx, che poi in Europa sì che difendono l'Italia e gli Italiani, come Prodi, che per l'Italia non ha fatto molto tranne togliersi di mezzo per un po'. Ma questo favore l'hanno fatto i suoi soci più che lui stesso.
Sono orgoglioso che l'Italia cominci a dar fastidio a francesi e tedeschi, vuol dire che cominciamo a contare qualcosa e non facciamo solo quello che ci dicono sia meglio per l'Europa (leggi, per la germania e la francia e i loro amichetti subalterni, vedi belgio, etc).
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[...]
berlusconi è, in questo caso come in altri, indifendibile :
alle domande ed alle accuse di schulz ( forti, certo, ma perfettamente legittime ) ha risposto parlando di sole e di mare con un tono che scatena l'incredulità generale ( molti parlamentari ridono, disarmati ),
accorgendosi troppo tardi che la gente non ride per la sua simpatia
parte con un insulto completamente insensato che neanche a rigirarlo in mille modi può apparire 'ironico',
una frase sconclusionata e brutta, una offesa orribile e tremendamente stupida
un' insensata offesa al cuore dell' europa nel cuore dell' europa
senza chiedere scusa e, come un bambino viziato [...], continuando a voler ragioneè un fatto vergognoso, [...]
spero che la gente [...] possa capire,
abbracciando e piangendo con Borsellino,
che dobbiamo cambiare,abituarci tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà
che si oppone al puzzo del compromesso morale,
dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicitàcon qualsiasi disonestà o mafia
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@HaccaH said:
Scusate, ma benchè io non sia per niente un filo-berlusconiano, stavolta non trovo proprio niente da ridere...
Quoto...