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Da lavoro dipendente a lavoro autonomo
Salve a tutti,
ho circa 34 anni di contribuzione in qualità di lavoratore dipendente , dall'azienda in cui lavoro attualmente mi è stato proposto di entrare a far parte del Consiglio di Amministrazione, passando nel CDA penso che mi vedrei ridotto il mio " monte contributi" versato. Esiste la possibilità, oltre ai contributi versati dalla società sui compensi al CDA (mi sembra 24,72%) di accedere alla contribuzione volontaria? Se si, è possibile quantificare all'incirca a quanto ammonterebbe il versamento annuale.
attualmente percepisco 14 mensilità per un lordo mensile di circa ?uro 1927,00.
L'ingresso nel CDA mi verrebbe riconosciuto un compenso di ?uro 24.000,00 lorde ( circa ?uro 15.000,00 nette se non sbaglio).Mille grazie a chi vorrà darmi qualche risposta!!!!!!
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Una risposta veloce perchè sto andando allo stadio a vedere l'Italia
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I contributi come Amministratore (componente del CdA) non si sommano a quelli di lavoro dipendente ma danno origine ad una pensione separata.
Sui compensi di amministratore si applica la stessa trattenuta dei CO CO PRO, di cui un terzo a carico dell'amministratore -
Essere componenti del CdA non è necessariamente incompatibile con il fatto di essere anche dipendente della società.
Dipende dai poteri del CdA e della singola persona.
E dipende anche se continui a svolgere le stesse mansioni di prima. -
di primo acchito direi che credo tu possa continuare con la contribuzione volontaria; occhio però ai costi!!!
Verificherò meglio ma servono maggiori informazioni.
Ciao e...
FORZA AZZURRI!!!
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Ti ringrazio per la risposta ma non risolve i miei quesiti.
Se vi è qualcuno più preciso lo ringrazio anticipatamente.