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Affitto di azienda
Mi viene proposto l'affitto di una azienda.
Come posso calcolare se e quando mi può convenire accettare?Stiamo parlando di un locale in posizione strategica, ma chiuso da anni.
Quindi non c'è una attività vera e propria da rilevare.
Inoltre non c'è neppure difficoltà ad ottenere dal comune la licenza perché disponibili e quindi neppure la necessità di pagarla cara.
Infine, dulcis in fundo, il titolare mi impone l'acquisto dei beni strumentali.Secondo me non ci sono i requisiti per parlare di Affitto di Azienda e credo di intuire che la vera ragione siano queste:
- Con il contratto di azienda non c'è obbligo di rinnovo dell'affitto. Alla fine può anche raddoppiarmelo e non rinnovarmelo del tutto.
- Non c'è obbligo di pagarmi l'avviamento al termine.
- Io non posso cedere l'attività ad altri ottenendone un ricavo, posso solo disdire l'affitto a lui rinunciando ad ogni compenso.
Resta però il fatto che io acquisisco i locali ad un valore di mercato molto basso ed i beni strumentali ad una sciocchezza (ho verificato, non prenderei neppure un terzo delle cose previste).
Posso così partire comunque "chiavi in mano" ed anche il mio budget è molto favorevole (pur stimato, visto che non ho clientela già acquisita).Quindi la mia domanda è molto semplice.
Prevedendo solo i redditi diretti e non prevedendo ritorni futuri relativi ad avviamento ed altro, come faccio a calcolarmi la convenienza della cosa?Quanto "perdo" a fine attività? Come viene calcolato l'avviamento?
Grazie