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Rischi socio minoritario
Salve,
è qualche tempo che sbircio su questo forum, ho visto che è seguito da persone molto preparate in materia e per questo vi chiedo un prezioso aiuto.Ho ricevuto una proposta di entrare in una società SRL (ancora da aprire) al 45%, gli altri soci, che tra l'altro sono padre e figlio entrerebbero rispettivamente al 1% e al 54%.
C'è un rapporto di fiducia con i suddetti ma onde evitare spiacevoli inconvenienti strada facendo, vorrei sapere a quali rischi vado incontro essendo un socio minoritario contro una maggioranza assoluta!
Ad esempio il primo ostacolo che vedo sarebbe quello dello stabilire i salari...Insomma apritemi gli occhi e ditemi con quali scogli potrei andare a sbattere
Vi ringrazio anticipatamente!
Fabio
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Ciao, tu non potresti di fatto prendere alcuna decisione, perchè c'è un membro che ha il 54% perchè al massimo saresti 54% contro 46%.
Il mio consiglio e la mia filosofia su qualsiasi tipo di società è:
"Le società sono belle, possono fare grandi cose, ma è meglio starci lontano e fuori"Semplicemente perchè prima o poi si dividono, per discussioni tra i membri, malcontenti vari ecc...Tra l'altro statisticamente è provato che durano circa 10 anni, poi i soci si dividono. Naturalmente non guardia le grandi società, ma quello comuni di tutti i giorni.
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Intanto la ringrazio per l'interesse dimostrato
Quindi lei mi starebbe a dire che il problema non è quello delle percentuali se ho ben capito.
Ma io intendevo più che altro sapere a quali problematiche e rischi andavo incontro.
Ad esempio non si potrebbe indicare nello statuto qualcosa a mia protezione riguardante gli stipendi dei soci e la divisione degli utili?
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I diversi aspetti delle società non le conosco, sicuramente qualcuno più informato di me in questo campo le risponderà citando tutti i diversi aspetti.
Comunque lei dovrebbe fare sempre quello che dice la maggioranza. Se proprio vuole fare una società chieda il 50%, diverso sarebbe una società formata da 4-5-6 e pià persone. Ma formata da 2 persone (il padre e il figlio fanno persona unica) in cui uno dei soci ha la maggioranza assoluta secondo me non ha futuro.
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Consideri che c'è un rapporto particolare di fiducia con queste persone ma vorrei tutelarmi magari stabilendo delle regole nello statuto...
Non so se sia possibileAtteno risposte di qualcuno del mestiere
Ringrazio ancora
Fabio
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Beh certo il raporto di fiducia è importante, ma non assicurativo.
Ho conosciuto società formata da fratelli molto legati tra loro che dopo qualche anno di società si sono "sbranati".
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Nessuno mi sa dire qualcosa di più specifico?
Per favore i tempi stringono e vorrei più pareri possibili!
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Molto ma molto accogliente come forum non c'è che dire...
I miei complimenti e la mia gratitudine
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@cincilleoz said:
Molto ma molto accogliente come forum non c'è che dire...
I miei complimenti e la mia gratitudineSe è in tono sarcastico come l'ho capita io ti rispondo così, altrimenti come non detto.
Vedi gli utenti molto spesso hanno una professione reale ed impegnativa, le persone che scrivono citando leggi, articoli, comma ed altro come avrai capito sono delle persone serie (avvocati, commercialisti, notai ecc) che rispondono alle domande di noi poveri utenti che in alcuni campi non conosciamo bene come funzionano le cose, io stesso conosco alcuni argomenti e leggi, ma molti gli ingnoro, semplicemente perchè la mia professione è un'altra. Questi persone esperte sono pochissime e anche il loro tempo libero è pochissimo, quindi gli diventa difficile rispondere a 10-20-30 domande in poco tempo, e siccome quando rispondono vogliono dare una risposta precisa e corretta ci impiegano del tempo, altrimenti scriverebbero due righe buttate la.....quindi non arrabbiarti se non sono riusciti a risponderti, sono sicuro che qualcuno ti risponderà.