-
Amare
Amare,
solo amare
conta.
Esser uno
con l'altro.
-
In Poesia sull'amore c'è sempre da dire.
E visto che abbiamo poeti e poetesse nostrane d'alto calibro perchè non segnalare i loro dolci versi?Ultimamente mi sono avvicinata a Patrizia Cavalli, e ora ho tutte le sue raccolte...
Racconta l'amore nelle sue semplici vesti, non usa ampollosi versi ma trasforma le parole in semplici quotidianità riconosciute da tutti.
Leggendo i suoi versi si finisce per dire: " Allora, non ero la sola!", e forse verso dopo verso la poetessa riemerge in ognuno di noi.
Esce fuori dal nostro dimenticatoio, dove amorevolmente avevamo lasciato mille sentimenti ad impolverire.Intrisa come uno straccio
d'amoroso vino, felice io
davanti a te felice
attorno a un tavolo
tondo egualitario,
tempo coscritto e terso
fine che è inizio
ma fermo, intatto,
oggi un sospetto d'anima
si fa dolce certezza d'esistenza
grazie a quell'aria tiepida
quel che ci copre cigola
alla brezza.*Patrizia Cavalli, Pigre divinità e Pigra sorte *
sezione: amore non mio e neanche tuo
-
Non so mai come e se accostarmi a questa sezione...
Sento strattonate che mi avvicinano e che mi tirano via, ogni volta.Stavolta ha avuto la meglio il campo magnetico di questa poesia, che mi ha concesso ben poca resistenza.
Esce fuori dal nostro dimenticatoio, dove amorevolmente avevamo lasciato mille sentimenti ad impolverire.
Dimmi come fai?
Come fai ad aver capito quello che avrei provato io leggendo?Difficile persino aggiungere altre parole alle tue...
A quelle della poesia davvero non è il caso.Dimmi cosa accade poi....
Cosa accade quando lasci di nuovo entrare l'aria nelle pieghe sdrucite e dimenticate dell'anima?
Quando ti accorgi che non sei più un quadro ma sei movimento...Hanno troppo ossigeno questi versi e mi gira la testa....
-
Bellissima questa risposta di Nimue, è poetica eppur vera.
-
Ciao Nimue,
è un piacere sentirti parte di questa sezione..
Sono i versi ad averti parlato, e forse la loro lingua è universale.
Come un'idioma che attraversa le menti e colpisce laddove l'uomo è più sensibile.
I grandi poeti e poetesse come la Cavalli ci impongono amorevolmente l'attenzione verso noi stessi, ci rapiscono dalla sicura gabbia in cui ci eravamo barricati.
E così viviamo o meglio riviviamo nel nostro intimo l'evasione dalla razionalità.
Noi stessi, uomini e donne nudi di una nudità puramente umana.Cosa accade?
Ti accorgi di vivere, e di aver respirato per la prima volta, ascolti con orecchio nuovo i tuoi vagiti. Sei rinata e quel ritratto sbiadito appartiene al passato..Continua a far girare quell'ossigeno, leggendo i tuoi versi si capisce che è miracoloso.
Dafne