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Riproduzione di libri in rete: la legge come si comporta in merito?
Salve a tutti,
probabilmente sarà già capitato ad alcuni di leggere dietro alla copertina di un libro certe note informative riguardo alla riproduzione del testo (del tipo "fotocopie per uso personale concesse fino ad un massimo del 15% del volume" etc...), incuriosito da ciò ho allora provato a leggere qualcosina in rete in merito, soprattutto facendo riferimento al sito dell'AIDRO e ovviamente alla legge N. 633 (22 Aprile 1941).
Nonostante tutto, non mi è ancora ben chiara la situazione. Ciò che inizialmente mi icuriosiva, era sapere come si esprime concretamente la legge qualora Io forumista (o blogger) decidessi di riprodurre tutto o in parte un libro di testo. Per quanto ne ho sempre saputo io, l'autorizzazione dell'editore (o dell'autore del libro? qui c'è un dubbio) del libro è indispensabile affinché io possa fare ciò che mi interessa senza incappare in "rogne" legali.
Ora, mettendo da parte un attimo editore e autore del libro, la legge italiana (per quanto mi son informato) credo conceda la riproduzione di un volume fino ad un massimo del 15% del libro per uso personale. E qui sorge il problema: dal momento che io decido di pubblicare in uno spazio web pubblico un libro (o soltanto una parte di questo) non rientro più nei "termini dell'uso personale", giusto? E in tal caso, tale pubblicazione necessiterebbe allora del consenso dell'editore del libro, vero? E tutto ciò, varrebbe anche nel caso in cui io decidessi di tradurre quel testo in un'altra lingua?Grazie a chiunque sappia darmi dei chiarimenti in merito.
P.S.: Scusate se nell'esprimermi ho "violentato" un pò la lingua italiana.
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Ciao Sylar,
per la precisione la legge consente la riproduzione del 15% di un libro per uso personale, cioè ti puoi fare le fotocopie di un libro fino al 15% e basta (se no violi la legge), al solo scopo di leggertelo con comodo a casa.
Se lo vuoi mettere su un sito devi avere l'autorizzazione dell'autore e dell'editore anche solo per copiare due righe, perchè sul sito è comunque sfruttamente commerciale, o in ogni caso concorrenza con lo sfruttamento dell'autore (inteso anche come sfruttamento di immagine, nel senso che un libro famoso ti fa catturare visitatori).