• User

    Come formalizzare accordo in ATP

    Buongiorno a tutti,
    sono CTU in una ATP e, strano ma vero, sembra che le parti abbiano trovato un accordo.
    Essendo la prima volta che mi capita di trovare questa disponibilità non ho le idee molto chiare sulla procedura da seguire.
    Avevo pensato ad un accordo stragiudiziale, facendo un verbale dove le parti dicono che, dopo che il resistente avrà sistemato il pavimento in parquet (con verbale di accettazione da parte del ricorrente da allegare), il ricorso per ATP si intenderà abbandonato (spese compensate e CTU 50%).
    A quel punto presenterei al Giudice una dichiarazione dove dico che non procedo oltre nella CTU per l'accordo tra le parti ed allego i due verbali (accordo e accettazione delle riparazioni).
    Ancora una cosa: siccome le due parti in causa hanno la sede a circa 300 km di distanza, è possibile far firmare l'accordo in maniera disgiunta, ognuno a casa sua, presentandone quindi due copie identiche ma firmate singolarmente?
    Inoltre devono firmare anche gli avvocati ed i CTP ?
    Rimango in attesa di qualche parere in merito.
    Grazie in anticipo.


  • User Attivo

    In qualita di CTU tu sei un ausiliario del Giudice e hai potere certficativo circa quello che accade durante le riunioni da te tenute.

    Questo comporta che, in linea di massima, potresti redigere gli estremi dell'accordo e le rinunce del caso nel verbale che normalmente fai firmare alle parti intervenute in una delle riunioni che tieni.

    In teoria, però, la sede più opportuna per fare una transazione con rinuncia agli atti di una causa giudiziale è in udienza davanti il giudice stesso (c'è anche una forma di rinuncia agli atti per factia concludentia: nessuna delle parti si presenta in udienza, il guidice rinvia la causa ai sensi del 309 c.p.c., e se le parti non riassumono la causa entro i termini fissati, essa viene cancellata dal ruolo).

    Quindi, a prescindere dai tuoi poteri discendenti dalla legge, visto che sei ausiliario del giudice, io lo contatterei e gli farei presente tale volontà transattiva delle parti.

    Ti dico questo perchè, normalmente, a seconda del Foro in cui operi, e della cancelleria per la quale lavori, sono previste e ben accettate prassi diverse rispetto ad altre le quali, sicuramente, da un punto di vista formale sono tutte equivalenti.

    ciao ciao