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vendita casa
Buongiorno a tutti, scrivo a chiunque possa darmi una mano, e ringrazio in anticipo chi voglia farlo.
Ad agosto 2007 ho venduto casa tramite un?agenzia immobiliare.
Ora a distanza di 11 mesi l?acquirente si è presentato chiedendomi dei soldi per l?acquisto e l?installazione di una nuova caldaia perché quella presente non è a norma. La casa l?ho sempre affittata, e l?affittuario ha sempre provveduto a fare i controlli annuali, le prove dei fumi ecc. e infatti il libretto della caldaia è completo di tutti i bollini. L?acquirente dice che non gli effettuano l?allacciamento del gas perché la caldaia non ha tutta una serie di requisiti necessari (distanze, dimensioni)
Nel contratto di vendita non è specificato niente al riguardo, anzi è inserita una frase del tipo ?vista e piaciuta allo stato di fatto?, invece l?acquirente sostiene che nel preliminare l?agente immobiliare ha inserito una frase che garantiva che la caldaia era a norma. Questa frase è stata inserita a mia insaputa, a penna, e DOPO che avevo firmato!!
Io sono invece in possesso di un foglio firmato sia da me che dall?acquirente che dice che gli consegnavo la caldaia provvista del libretto e dei tagliandi (bollini) e che egli non aveva nulla più a pretendere al riguardo.
Dice che se non voglio pagare si rivolgerà a un avvocato.
Cosa devo fare? Ha qualche diritto di avanzare una simile richiesta?Grazie per l?attenzione
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Ciao Stefy,
a mio avviso la migliore risposta sintetica al tuo quesito è che, sulla base di quanto dici, puoi dormire sonni tranquilli fino a quando l'acquirente, a torto o a ragione, non ti faccia eventualmente scrivere da un avvocato!
Mi spiego meglio, avendo fatto la vendita un anno fa non hai l'obbligo di garantire la certificazione degli impianti poichè la legge, di quest'anno, non ha effetto retroattivo (cioè si applica solo alle compravendite effettuate a partire dall sua entrata in vigore); se non avete specificato nulla nell'atto di compravendita (rogito) non vedo quale garanzia dovresti apprestare circa l'impiantistica...per di più hai anche inserito la clausola "vista e piaciuta...".
Con riferimento al preliminare, invece, se quanto dici è vero, cioè se riscontri che hanno aggiunto la clausola solo sulla loro copia, ci sono gli estremi di querela per falso e, per di più, se ti scrivono, potrebbero esserci anche quelli di tentata estorsione...prendi con le pinze quello che ti scrivo perché bisogna sempre valutare caso per caso se, in effetti, è consigliabile o meno fare una querela e se ricorrono, nel caso specifico, gli estremi per farlo. Se invece la clausola in questione è stata aggiunta ad insaputa dopo la tua firma ma anche sulla tua copia, allora, anche se è una cosa mal fatta e potremmo discutere ore sulla schifezza che hai subito, non hai sufficienti armi (prove) per denunciare la cosa.
A prescindere da tutto questo, poi, una volta fatto il rogito non è che il preliminare abbia tutto questo valore...in altre parole con il preliminare i promittenti si impegnano l'uno ad acquistare, l'altro a vendere, e poi se addirittura hai una liberatoria circa la consegna della caldaia e del suo libretto non vedo proprio dove questi signori possano far leva per "spillarti" questi soldi.
Buona giornata
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@mcesetti said:
Ciao Stefy,
a mio avviso la migliore risposta sintetica al tuo quesito è che, sulla base di quanto dici, puoi dormire sonni tranquilli fino a quando l'acquirente, a torto o a ragione, non ti faccia eventualmente scrivere da un avvocato!
Mi spiego meglio, avendo fatto la vendita un anno fa non hai l'obbligo di garantire la certificazione degli impianti poichè la legge, di quest'anno, non ha effetto retroattivo (cioè si applica solo alle compravendite effettuate a partire dall sua entrata in vigore); se non avete specificato nulla nell'atto di compravendita (rogito) non vedo quale garanzia dovresti apprestare circa l'impiantistica...per di più hai anche inserito la clausola "vista e piaciuta...".
Con riferimento al preliminare, invece, se quanto dici è vero, cioè se riscontri che hanno aggiunto la clausola solo sulla loro copia, ci sono gli estremi di querela per falso e, per di più, se ti scrivono, potrebbero esserci anche quelli di tentata estorsione...prendi con le pinze quello che ti scrivo perché bisogna sempre valutare caso per caso se, in effetti, è consigliabile o meno fare una querela e se ricorrono, nel caso specifico, gli estremi per farlo. Se invece la clausola in questione è stata aggiunta ad insaputa dopo la tua firma ma anche sulla tua copia, allora, anche se è una cosa mal fatta e potremmo discutere ore sulla schifezza che hai subito, non hai sufficienti armi (prove) per denunciare la cosa.
A prescindere da tutto questo, poi, una volta fatto il rogito non è che il preliminare abbia tutto questo valore...in altre parole con il preliminare i promittenti si impegnano l'uno ad acquistare, l'altro a vendere, e poi se addirittura hai una liberatoria circa la consegna della caldaia e del suo libretto non vedo proprio dove questi signori possano far leva per "spillarti" questi soldi.
Buona giornata
Buongiorno,
grazie mille per la risposta. Ora questa storia ha avuto aggiornamenti e avrei piacere di contattarla privatamente. Lei in che città lavora? Può darmi un indirizzo e-mail al quale possa scriverle? Grazie per l'attenzione