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- 1,81 euro - Bollo fattura dei minimi - dettagli tecnici
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Stamattina sono passata all'AdE del mio paese, l'impiegata mi ha detto di aver sentito parlare dei bolli virtuali ma di non sapere come ottenerli.
Abbiamo passato mezz'ora sul portale dell'AdE ma non abbiamo trovato nessuna documentazione
Il mistero si infittisce...
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Scusate ma mi pare che sia stato già spiegato come avviene in questa stessa discussione, sia qui che qui.
Ammetto di non essermi direttamente mai interessata recandomi ad uno sportello dell'Agenzia delle Entrate per chiedere come materialmente procedere ma, poiché ai clienti interessa, penso che provvederò presto e farò sapere.
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Sì, mi sono letta quelle discussioni più volte. Il punto è che a quanto pare dipende dall'agenzia a cui uno si rivolge
Se ti capita di andare e riferire la tua esperienza, credo che farai un immenso favore a tanti di noi
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Meno male ho trovato voi, altrimenti avrei continuato a emettere fatture senza la m.d.b.
Ma perché alcuni commercialisti non fanno il proprio lavoro a dovere informando il proprio cliente su tutto. Va beh...Vi ringrazio per le delucidazioni.
Edit
Scusatemi, mi sono dimenticato di chiedervi una cosa.
Ma sul modello della fattura, ci deve essere quel piccolo quadrato con la scritta "Imposta da Bollo" oppure basta incollarla in fondo alla fattura?
Edit 2
Ancora non mi è chiaro una cosa, sulla marca da bollo va calcolato il contributo previdenziale e poi anche la ritenuta d'acconto?
Esempio:Installazione € 100,00
Marca da bollo € 1,81
Contributo Previdenziale 4% € 4,07Esente IVA ex-art. 1, comma 100, L. Fin. Per il 2008
Ritenuta d'acconto 20% su € 105,88 € 21,17
TOTALE FATTURA € 84,71
Sto impazzendo
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Non è il caso di impazzire per una marca da bollo, DexterD.
No, il disegnino del quadrato non è affatto obbligatorio. Semmai avrei l'accortezza di riportare sulla copia della fattura che rimane nella tua contabilità (sulla quale NON va la marca da bollo) la dicitura:
Marca da bollo da ? 1,81 apposta sull'originale.
Anzi, io a volte consiglio di fare direttamente una fotocopia dell'originale sulla quale sia già stata apposta e annullata la marca.
Sulla marca da bollo non va calcolata la ritenuta d'acconto, quindi:
Installazione ? 100,00
Contributo Previdenziale 4% ? 4,07Ritenuta d'acconto 20% su ? 104,07 ? 20,81 se stiamo parlando di INPS e non di cassa professionale
Marca da bollo ? 1,81
TOTALE FATTURA ? 85,07Poi ci sarebbero altre sottigliezze sulla responsabilità solidale dell'apposizione della marca e su a chi spetti pagarla ma diciamo che è pratica comune che la paghi il cliente, salvo casi di cifra tonda in cui diventa difficile riscuoterla.
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Grazie mille
perfetto, ora su questo sono a posto!!!
Sei stato gentilissimo!!!Ho visto che sei di Siena ^^
Verrò a trovartiedit
ma per le fatture emesse fino ad oggi sulle quali non ho messo la marca, come dovrei comportarmi??
Scusa se ti faccio domande che ti avranno chiesto miliardi di volte
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Sono di Siena ma non sono un maschietto.
Vieni pure quando vuoi.
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Ops... SCUSAMIII!!!! ^^
Sei una donnina quindi!!! Chiedo umilmente perdono!!! ^^Allora gentilissima... E scusa nuovamente, perché sul post del welcome ti ho ridato del maschietto!!!
Ancora scusa!!!
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Ma figurati, non preoccuparti.
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Grazie ancora ma per caso fai la commercialista di lavoro???
Poi per quanto riguarda questa mia domanda, cosa dovrei fare???
@DexterD said:
ma per le fatture emesse fino ad oggi sulle quali non ho messo la marca, come dovrei comportarmi??
Scusa se ti faccio domande che ti avranno chiesto miliardi di volte
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Ti rispondo per informazione che sì, sono una commercialista ma non vorrei proprio che sembrasse che violo le regole:
7.5. Le aree tecniche del forum non sono un mezzo per la propria pubblicità, in nessun modo.
E' discrezione dell'amministratore e dei moderatori decidere se un articolo o riferimento possa essere considerato pubblicità e quindi editarlo.Per le vecchie fatture - sono tante? - bisognerebbe rimediare mettendo la marca da bollo, se fosse possibile. Come ti accennavo, c'è una responsabilità solidale: significa che anche il cliente può rimediare apponendo la marca ma questo, per esperienza, non avviene mai.
Che dire? Comprendo che sia noioso rimandare una fattura con la marca da bollo ma ti evita inutili noie in caso di controlli.
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Grazie mille!!!
Non sono tante, ma dovrei quindi ristamparle aumentando il totale fattura di 1,81€?Ma dai, sei gentilissima quindi un po' di pubblicità te la meriti e poi, te l'ho chiesto io quindi i capi non devono fare storie ^^
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Non occorre che tu aggiunga per forza l'importo della marca da bollo al totale fattura: puoi anche solo attaccare la marca sopra e poi mandarla ai clienti. Valuta tu se è il caso di chieder loro il pagamento dell'importo.
P.S. Le regole io cerco di farle rispettare, non di violarle.
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Ok grazie ancora!!! ^^
Figurati, essendo tu mod dovresti farle rispettare.
Ora aspetto qualche risposta sull'altro posto!!!
Chiara, concisa e gentilissima. Sei grande!!!
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Un'azienda mia cliente usa i bolli virtuali.
Però svolge un'attività particolare, ed emette diverse migliaia di documenti all'anno soggetti a bollo. La procedura per gestirli è complicata e farragginosa, ma essendo migliaia di bolli ne vale la pena.
Se i documenti fossero dell'ordine delle centinaia, anzichè delle migliaia, non avrebbero dubbi: andrebbero dal tabaccaio a comprarsi le marche da bollo tradizionali.
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@cmtek said:
Ma come posso scaricarle poi? Va bene lo scontrino che mi rilascia il tabacchino? N M n è che poi mi viene considerato generico.. ora non ci ho fatto caso. Ma se uno compra altri prodotti li.. mi emette uno scontrino di 50 euro come faccio a dire che ci sono5 bolli da detrarre?
Mai visto un tabacchino rilasciare scontrini: marche da bollo, francobolli e tabacchi non sono soggetti all'obbligo di emissione scontrino.
Quando acquisti bolli e francobolli, richiedi una semplice ricevuta, e metti in contabilità quella...
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Diverse tabaccherie si stanno attrezzando con lo scontrino parlante: basta comunicare il numero di partita IVA e viene riportato nello scontrino in cui in genere compare la scritta valori bollati. Basta cercarne una e poi recarsi da quella. Io, però, ne ho sempre trovate tante che almeno una ricevuta cartacea me la rilasciavano. Invece mi c'è voluto un po' a trovare un'edicola che mi facesse una ricevuta o una fattura per gli acquisti di riviste fiscali: sembrava di chiedere chissà cosa...
En passant* vi ricordo che un semplice scontrino non intestato alla ditta non ha alcun valore se non come giustificativo di un'uscita non deducibile di cassa; è sempre meglio evitarli, però: richiedete una ricevuta intestata.
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Ciao Nimue del Lago!
come materialmente procedere ma, poiché ai clienti interessa, penso che provvederò presto e farò sapere. ;)Lo hai poi fatto? Facci sapere!
Per quanto riguarda le risposte a DexterD che hai dato, ma non è obbligatorio che la marca da bolla abbia una data inferiore o al massimo uguale alla data della fattura? Non vorrei sbagliare ma metterne una con data superiore per la GdF/AdE mi sa che vuol dire che non l'hai messa.... mi scuso se ho detto uno sproposito ma è così che mi aveva detto l'AdE al telefono....
Invece per la "responsabilità solidale" vorrei delle delucidazioni, ammettendo che sia vero quanto ho detto prima sulla data; se per caso il cliente mi dice che ha perso la fattura e vuole una copia "conforme": come faccio a fargliene una copia con il bollo che avevo apposto, con la data giusta? Io al massimo gli posso stampare la mia copia, senza marca! In caso di controllo ed è lui che l'ha persa?
Ultima domanda, non mi picchiare, se un medico mi da la ricevuta sanitaria con l'indicazione del bollo ma senza fisicamente il bollo e la segretaria non ne vuole sapere di apporlo: che posso fare (vedi il problema della data)? Se deduco il costo e poi arriva un controllo mi prendo la responsabilità solidale che dicevi...
Son confuso....
Grazie
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@Matteo86 said:
Ciao Nimue del Lago!
Lo hai poi fatto? Facci sapere!Per quanto riguarda le risposte a DexterD che hai dato, ma non è obbligatorio che la marca da bolla abbia una data inferiore o al massimo uguale alla data della fattura? Non vorrei sbagliare ma metterne una con data superiore per la GdF/AdE mi sa che vuol dire che non l'hai messa.... mi scuso se ho detto uno sproposito ma è così che mi aveva detto l'AdE al telefono....
Ciao!
No, non mi sono ancora informata: assalita da altre pratiche. :bho: Per ora posso solo dirti che occorre chiedere un'autorizzazione alla Direzione Provinciale dell'AdE.
Eh... La data... Giustissimo ma, visto che non si trovano più le marche senza data, che fare? Meglio apporre una marca con data successiva che niente. Formalmente non perfetto ma comunque si può sperare che sorvolino.
Innegabili, in ogni caso, le sanzioni previste in caso di controllo e nell'ipotesi che vogliano sanzionare l'irregolarità (faccio riferimento al D.P.R. 642/1972):Art. 24 - (Sanzioni a carico di soggetti tenuti a specifici adempimenti) [1]
- L'inosservanza degli obblighi stabiliti dall'articolo 19 è punita, per ogni atto,
documento o registro, con sanzione amministrativa da lire duecentomila a lire
quattrocentomila.
(1) Articolo sostituito dall'art. 18, D.P.R. 30 dicembre 1982, n. 955, a decorrere dal 1° gennaio 1983; modificato
dall'art. 8, comma 1, D.L. 30 settembre 1989, n. 332 e, successivamente, sostituito dall'art. 5, comma 1, lettera f),
D.Lgs. 18 dicembre 1997, n. 473, a decorrere dal 1° aprile 1998.Art. 25 - (Omesso od insufficiente pagamento dell'imposta ed omessa o
infedele dichiarazione di conguaglio) [1]- Chi non corrisponde, in tutto o in parte, l'imposta di bollo dovuta sin
dall'origine è soggetto, oltre al pagamento del tributo, ad una sanzione
amministrativa dal cento al cinquecento per cento dell'imposta o della
maggiore imposta. - Salvo quanto previsto dall'articolo 32, secondo comma, della legge 24
maggio 1977, n. 227, le violazioni relative alle cambiali sono punite con la
sanzione amministrativa da due a dieci volte l'imposta, con un minimo di lire
duecentomila. - L'omessa o infedele dichiarazione di conguaglio prevista dal quinto e
dall'ultimo comma dell'articolo 15 è punita con la sanzione amministrativa dal
cento al duecento per cento dell'imposta dovuta.
(1) Articolo sostituito dall'art. 19, D.P.R. 30 dicembre 1982, n. 955, a decorrere dal 1º gennaio 1983; modificato
dall'art. 8, comma 1, D.L. 30 settembre 1989, n. 332 e, successivamente, sostituito dall'art. 5, comma 1, lettera g),
D.Lgs. 18 dicembre 1997, n. 473, a decorrere dal 1° aprile 1998.In ogni caso l'irregolarità non è ravvedibile. Io inizio a sospettare che quando hanno deciso di fare le marche telematiche già contassero le entrate da sanzioni.
Tornando indietro avrei fatto incetta di quelle vecchie e le avrei rivendute al doppio... Ok, è un po' vietato, lo so...
@Matteo86 said:
Invece per la "responsabilità solidale" vorrei delle delucidazioni, ammettendo che sia vero quanto ho detto prima sulla data; se per caso il cliente mi dice che ha perso la fattura e vuole una copia "conforme": come faccio a fargliene una copia con il bollo che avevo apposto, con la data giusta? Io al massimo gli posso stampare la mia copia, senza marca! In caso di controllo ed è lui che l'ha persa?
Di solidarietà si parla qui:
Art. 22 - Solidarietà [1]
[1] Sono obbligati in solido per il pagamento dell'imposta e delle eventuali
sanzioni amministrative:- tutte le parti che sottoscrivono, ricevono, accettano o negoziano atti,
documenti o registri non in regola con le disposizioni del presente decreto
ovvero li enunciano o li allegano ad altri atti o documenti; - tutti coloro che fanno uso, ai sensi dell'art. 2, di un atto, documento o
registro non soggetto al bollo fin dall'origine senza prima farlo munire del bollo
prescritto. [2]
[2] La parte a cui viene rimesso un atto, un documento o un registro, non in
regola con le disposizioni del pre sente decreto, alla formazione del quale non
abbia partecipato, è esente da qualsiasi responsabilità derivante dalle
violazioni commesse ove, entro quindici giorni dalla data del ricevimento, lo
presenti all'Ufficio del registro e provveda alla sua regolarizzazione col
pagamento della sola imposta. In tal caso la violazione accertata soltanto nei
confronti del trasgressore [3] .
Domanda? Come dimostrare che non c'era il bollo e che ce l'hai messo tu e che, quindi, non sei più un trasgressore? O dal totale fattura che non comprenda il bollo oppure dall'importo del bonifico / assegno.
Ipotizziamo che ricevi una fattura oggi del mese scorso, di un minimo che non ha messo la marca da bollo. Tu integri, magari dopo aver fatto una copia della fattura senza marca e ti segni un piccolo appunto.Sì, lo so... Nella vita c'è di meglio da fare...
Per le copie conformi non ho trovato il riferimento di legge preciso ma posso dirti che la regola dovrebbe essere questa: la copia conforme segue la forma dell'atto originale e quindi se l'atto originale voleva la marca da bollo (minimo, medico, etc...) anche la copia conforme la esige.
Io farei così.@Matteo86 said:
Ultima domanda, non mi picchiare, se un medico mi da la ricevuta sanitaria con l'indicazione del bollo ma senza fisicamente il bollo e la segretaria non ne vuole sapere di apporlo: che posso fare (vedi il problema della data)? Se deduco il costo e poi arriva un controllo mi prendo la responsabilità solidale che dicevi...
Son confuso....
GrazieCon i medici è una lotta: non collaborano nemmeno i miei clienti.
Idem come sopra: dovresti apporla tu. Un consiglio? Dall'antipatica segretaria (che sicuramente scriverà le ricevute con la solita incomprensibile grafia da segretaria di medico :p) arriva armato di marca da bollo e falle schiaffare sopra la marca da bollo, magari evitando di pagarla due volte.
Considera che sono detraibili solo le spese mediche se non è chiaramente addebitato il costo della marca da bollo al paziente: in caso contrario non puoi detrarti il costo del bollo perché si presume che il costo sia stato a carico del medico.
Vedi la Risoluzione 444E del 2008.
Ah, per inciso... Non ti picchio, anzi! Ti ringrazio degli interessanti spunti e resto in attesa dei nuovi e mirabolanti sviluppi scatenati dalla raccolta figurine da bollo AdE-Panini...
- L'inosservanza degli obblighi stabiliti dall'articolo 19 è punita, per ogni atto,
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@Nimue del Lago said:
No, il disegnino del quadrato non è affatto obbligatorio. Semmai avrei l'accortezza di riportare sulla copia della fattura che rimane nella tua contabilità (sulla quale NON va la marca da bollo) la dicitura:
Sulle fatture che si tengono nella propria contabilità non va la marca da bollo? Il mio commercialista mi ha detto il contrario...:x