• D
    User Newbie •

    P.IVA e Libero professionista

    Prima di tutto, un saluto a tutti, visto che son nuovo :fumato:

    E' una storia un pò lunga...nel 2005 apro P.IVA come e ditta indivduale, con codice 52614), poco dopo decido di cambiare, diventando libero professionista, chiudo in Camera di Commercio la Ditta Individuale e modifico la P.IVA, che prende il codice 72600.
    In questi anni però, ho avuto qualche problemino fisico, che mi ha portato a non svolgere continuativamante il lavoro, ne consegue che il fatturato dal 2005 al 2007, è stato di 2000€ 😞

    Ripresomi, verso fine 2007, mi reco all'Agenzia delle Entrate, per verificare un pò come stanno le cose, mi viene detto che la cosa migliore da fare è chiudere la P.IVA e riaprirne una nuova nel 2008, faccio ciò che mi viene detto e la riapro con codice 620909.

    Pochi giorni fà mi arriva una raccomandata dall'ufficio iva (usando come invito la norma dell'art. 51 D.P.R. 633/72), dove mi viene chiesto di presentarmi per delucidazioni riguardanti "alla mia attività di servizi alle imprese (cod. 74878), codice che non ho mai avuto, nel campo "altre attività", risultano due codici (52614 72100), con inizio nel 29/4/2005 e fino al 31/10/2007, cioè quando ho chiuso P.IVA.
    Di portare con me fatture etc...dell'anno 2008, ho solo una fattura e un pagamento trimestrale IVA.

    Premesso che ho sempre pagato l'iva trimestrale, ho poche fatture (5 in pratica) mi è stato detto che ero escluso dal presentare l'unico etc...mi sembrava strano, ma in AdE mi fù detto così, quindi non ho presentato nulla, se non i pagamenti trimestrali iva.

    E' normale che sul certificato di attirbuzione P.IVA, sia segnato come Ditta Individuale, non dovrebbe esserci lavoratore autonomo?

    Ovviamente dovrò sborsare qualcosa, già me lo sento 😢

    Visto che al momento, l'attività è ancora molto casuale, senza un reale guadagno, ma pochi spiccioli, mi conviene tener aperta P.IVA, tenendo conto che dovrei essere stato messo nei minimi, essendo stata aperta nel 2008, giusto?

    Grazie.

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  • D
    User Newbie •

    :gtsad:

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  • C
    Bannato User Attivo •

    Il miglior consiglio è quello di farsi assistere da un commercialista della zona.

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  • D
    User Newbie •

    Infatti, mi sà che è la cosa migliore.

    Quello che non capisco, è perchè vogliono le fatture del 2008, cioè della nuova P.IVA, ne ho una sola, poi non ho potuto lavorare purtroppo...

    Prevedo soldi che se ne vanno 😞

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  • D
    User Newbie •

    Dopo essere andato in AdE, un pò di cose finalmente si son chiarite...tranne l'ora di coda, quando poi mi son venuti a dire, che potevo evitarla, visto che avevo appuntamento...geniale:fumato:

    Sul fronte nuova P.IVA 2008 tutto a posto, era un controllo e basta, l'unio problema è che in sede di apertura, hanno sbagliato, mettendomi nel regime normale e non nel minimo, vabè...non ho voglia di star a presentare tutte le scartoffie, pagherò l'iva trimestrale e porterò registri iva.

    Per il discorso dichiarazioni 2005/2006 omesse e chiusura della vecchia P.IVA (2005-2007), han detto che per quella del 2005, non posso fare nulla ora, ma che per quella del 2006, posso fare una dichiarazione integrativa, entro il 30 settembre, visto che presento il tutto online, immagino che ci sarà una sanzione sia per il 2006, che per il 2005 (dove tra l'altro, non ho fatturato nulla, quindi a zero anche lì).

    Per l'unico 2008 invece, visto che ho chiuso p.iva e non ho fatturato nulla nel 2007, di compilare un Unico 2008, tutto a zero.

    Quì ho un dubbio, per zero, intende tutto bianco, con solo il frontespizio compilato e la partita iva chiusa?

    :ciauz:

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