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Nome dominio sito E-commerce
Salve ragazzi,
sto aprendo un sito e-commerce del mio negozio di articoli sportivi.
Visto e considerato che la mia ragione sociale dichiarata 20 anni fà, è alquanto bruttina, è possibile registrare un dominio con un nome diverso e nell'intestazione usare un nome e logo diverso, mantenendo però la partita iva del mio negozio attuale?So che per legge nella homePage di ogni sito va inserita la P.iva.
Accanto ad essa va inserito anche la ragione sociale???
Grazie.
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Va inserita anche la tagione sociale in quanto la partita Iva è collegata ad essa. Per il resto utilizza pura altro dominio, purchè non coincidente con marchio o ditta altrui.
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@manulawyer said:
Va inserita anche la ragione sociale in quanto la partita Iva è collegata ad essa. [cut]
E' ovvio che la P.Iva sia collegata e riferita ad una ragione sociale, ma non mi risulta proprio che quest'ultima debba essere riportata in home. Hai un riferimento normativo di quello che affermi?
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@Tomcat said:
E' ovvio che la P.Iva sia collegata e riferita ad una ragione sociale, ma non mi risulta proprio che quest'ultima debba essere riportata in home. Hai un riferimento normativo di quello che affermi?
No, non ho riferimento normativo, ma lavoro in una WebAgency, e il l'amministrazione ci obbliga a fare ciò, xchè loro dicono che sia obbligatorio dalla legge.Vedrò di informarmi sull'argomento in modo più dettagliato.
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Si, infatti, per chi fa e-commerce esiste un d.legislativo che obbliga ad incare località, indirizzo, denominazione e p.iva. -d.lgs. n. 70/2003
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@manulawyer said:
Si, infatti, per chi fa e-commerce esiste un d.legislativo che obbliga ad incare località, indirizzo, denominazione e p.iva. -d.lgs. n. 70/2003
Non nella home page, se poi uno lo vuole indicare a scopo di trasparenza all'estrema potenza è tutto un altro discorso, la pagina "chi siamo" negli ecommerce esiste proprio allo scopo di informare i clienti o semplici naviganti su chi siano i proprietari dell'ecommerce.
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@manulawyer said:
Si, infatti, per chi fa e-commerce esiste un d.legislativo che obbliga ad incare località, indirizzo, denominazione e p.iva. -d.lgs. n. 70/2003
mi fa morir dal ridere il formalismo tutto italiano. vendere non si vende una cippa rispetto ai paesi evoluti, ma la ragione sociale e la P.iva ben in vista non devono mancare.
Aziende quotate al nasdaq che fanno e-comm sul serio non sanno nemmeno cos'è la partita iva.
La facciata è salva...
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@Tomcat said:
mi fa morir dal ridere il formalismo tutto italiano. vendere non si vende una cippa rispetto ai paesi evoluti, ma la ragione sociale e la P.iva ben in vista non devono mancare.
Aziende quotate al nasdaq che fanno e-comm sul serio non sanno nemmeno cos'è la partita iva.
La facciata è salva...
ahi ahi, qui si scivola sulla classica buccia di banana ... denominazione sociale, ubicazione geografica, p.iva servono a tutelare il consumatore... a chi devo spaccare la faccia se mi rifila una patacca ? Dove si trova il suo indirizzo dove piazzargli un'autobomba se mi ha truffato ?
Anche le società quotate in Piazza affari in Italia mi risulta che riportino tutte queste informazioni anche sul proprio sito internet. Immagino che anche società del Nasdaq siano tenute a fornire tali informazioni, per motivi di trasparenza verso i consumatori e per particolari obblighi verso le autorità (leggi Sec).
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@manulawyer said:
ahi ahi, qui si scivola sulla classica buccia di banana ... denominazione sociale, ubicazione geografica, p.iva servono a tutelare il consumatore... a chi devo spaccare la faccia se mi rifila una patacca ? Dove si trova il suo indirizzo dove piazzargli un'autobomba se mi ha truffato ?
Anche le società quotate in Piazza affari in Italia mi risulta che riportino tutte queste informazioni anche sul proprio sito internet. Immagino che anche società del Nasdaq siano tenute a fornire tali informazioni, per motivi di trasparenza verso i consumatori e per particolari obblighi verso le autorità (leggi Sec).non mi sono spiegato.
a me fa ridere che ci siamo delle norme che impongono questi dati in home perchè, se permetti, li metto dove voglio, ben visibili, ma dove voglio.
Vai su amazon a vedere se hanno l'indirizzo ed il telefono in home.
Vai sui principali e-commerce del mondo e vedi se hanno la ragione sociale in home. Manco per niente.A me fa ridere che per tutela del consumatore in questo paese si intenda il più delle volte la pubblicazione di dati formali nella home, quando tutti sanno (e di fatti accade di tanto in tanto) che un malintenzionato poterbbe buttal là 11 numeri a casaccio, tenere aperto un sito "truffa" un paio di mesi e poi arrivederci a tutti... a quel punto sai dove la puoi mettere l'autobomba? falla affusolata...
oppure per ogni acquisto online fai la visura della società e gli atti pregiudizievoli delle persone fisiche?
Volevo solo puntualizzare che tutela del consumatore è un altra cosa, qualcosa di più concreto e meno formale, anche di culturale se vuoi. Ma il discorso sarebbe troppo lungo.
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@Tomcat said:
non mi sono spiegato.
a me fa ridere che ci siamo delle norme che impongono questi dati in home perchè, se permetti, li metto dove voglio, ben visibili, ma dove voglio.
Vai su amazon a vedere se hanno l'indirizzo ed il telefono in home.
Vai sui principali e-commerce del mondo e vedi se hanno la ragione sociale in home. Manco per niente.La legge non obbliga a diffondere i dati nella home page, ad ogni modo...
oppure per ogni acquisto online fai la visura della società e gli atti pregiudizievoli delle persone fisiche?
Non penso, il consumatore non è certo una banca che deve aprire un fido. Tali dati sono importanti per eventuali reclami o azioni legali. Mi sembra anche giusto.
Volevo solo puntualizzare che tutela del consumatore è un altra cosa, qualcosa di più concreto e meno formale, anche di culturale se vuoi. Ma il discorso sarebbe troppo lungo.
Posso condividere. Ma siamo nell'etica degli affari. e non tutti sono ben intenzionati