sto notando che seppur i social network mettano il nofollow spingono mica male su google, proprio stamattina però ho fatto anche caso che nella serp di google ricerca immagini è posizionato meglio chi ha la barretta verde più "piena" mentre gl'altri sono abbastanza indietro, solo in questo fattore ho notato differenza di risultato, per il resto vedo il pagerank come un simbolo di gooogle +o- e business

Mi pongo queste semplici domande: Se una persona su un sito ha ad esempio 20 link in uscita che portano ad ottimi siti, come fa Google a capire se quei link sono stati pagati per essere li oppure la persona in questione li ha inseriti perchè li ritiene utili per i propri utenti senza nessun pagamento?

Perchè, del loro forse sbagliato sistema di valutazione di popolarità di un sito, devono pagarne le conseguenze con la penalizzazione le persone che che decidono di pubblicizzare un sito senza far uso di Adsense?
Esiste il libero mercato? Ognuno ha il sacrosanto diritto di linkare sulle proprie pagine chi gli pare nel rispetto delle norme della legalità?

Ci sono siti e siti, link e link...
Logicamente se un sito di uno studio commercialista mette un link in bella vista verso un sito di prodotti farmaceutici è più probabile che Gg lo veda di cattivo occhio. Se poi ci aggiunge altri link verso argomenti così disparati e assolutamente fuori dalla portata del suo settore, magari raggruppati in una bella sidebar o footer allora non ci mette molto lo zio G a fare 2+2...
Questo non vuol dire che Gg sa con esattezza che quei link sono stati comprati, nessuno questo lo può dire!
Però è chiaro che quelle risorse non sono ben messe lì e il motore ne trarrà le conseguenze.

Se invece parliamo di siti a tema posti nei giusti contesti non credo ci sia niente da temere.
Del resto non tutto quello che dice la "Bibbia" alla lettera, giusto?

@Furious said:

Ci sono siti e siti, link e link...
Logicamente se un sito di uno studio commercialista mette un link in bella vista verso un sito di prodotti farmaceutici è più probabile che Gg lo veda di cattivo occhio.Questo senza dubbio. A me però questo di google sembra uno spot fatto per domorallizzare altre forme di pubblicità e spingere le persone verso Adsense. Questo non è giusto. E' dittatura del mercato.
Ad esempio su un sito di ricette voglio mettere 5 link a siti esterni a tema tutti in fila. Perchè Google con i suoi annunci lo può fare e noi comuni mortali non possiamo metterli con quella forma?
Se è giusta questa tesi dovrebbero essere penalizzati milioni di siti che, nel nome della liberà, hanno deciso di utilizzare (senza abusarne) altre forme di pubblicità.
Un'altra domanda. E chi invece usa programmi di affiliazione?

@Atomix said:

Questo senza dubbio. A me però questo di google sembra uno spot fatto per domorallizzare altre forme di pubblicità e spingere le persone verso Adsense. Questo non è giusto. E' dittatura del mercato.
Ad esempio su un sito di ricette voglio mettere 5 link a siti esterni a tema tutti in fila. Perchè Google con i suoi annunci lo può fare e noi comuni mortali non possiamo metterli con quella forma?
Se è giusta questa tesi dovrebbero essere penalizzati milioni di siti che, nel nome della liberà, hanno deciso di utilizzare (senza abusarne) altre forme di pubblicità.
Un'altra domanda. E chi invece usa programmi di affiliazione?

1)Infatti è più che altro un monito per disincentivare questo tipo di attività, perchè di regola, ogni link dovrebbe essere spontaneo e non frutto di una compravendita.

2)Non si viene mica penalizzati se uno mette "5 link a siti esterni a tema tutti in fila"!

3)Credo che Gg riconosca i programmi di affiliazione e li tratti a parte, ma su questo dovrebbe risponderti qualcuno più esperto in programmi di affiliazione.

@ignatz said:

sì alla vendita di link, ma senza follow...
ciao
Secondo me link a siti di ottima qualità possono essere venduti o linkati con il follow perchè meritano.. Siti scadenti con scarsi contenuti, scopiazzati, ecc se proprio uno deve vendere uno spazio lo deve fare con il tag nofollow.

In questo caso anche il venditore può dare una mano a rendere il web sempre migliore e spingere ottimi siti in alto. Poi non so.. e solo un mio parere personale

Un'altro dubbio. Ma per gli scambi link home to home vale lo stesso discorso?

vorrei capire come si accorge google che il link inserito è venduto e non è uno scambio link o inserito perchè si reputa il sito linkato interessante... non riesco a capire questo particolare...

@arrgianf said:

vorrei capire come si accorge google che il link inserito è venduto e non è uno scambio link o inserito perchè si reputa il sito linkato interessante... non riesco a capire questo particolare...

Non è che Google si accorge che è comprato, si accorge che c'è qualcosa che non va...
Esempio: io costruisco un sito sulle auto kit. E' un sito amatoriale, aggiornato ogni tanto, con poca popolarità.
Dopo un mese acquisto un link da un portale tematico che è online da 5 anni, occupa alcune delle serp principali, aggiornato giornalmente, ecc... ecc...

Ti pare normale che un portale del genere vada a linkare quel sitino neonato? A Gg di sicuro no, quindi ipotizziamo che di default non vede bene quel link.
Se poi a questa eccezione si sommano altri esempi del genere (ma parecchi direi) potrebbe anche scattare una misura punitivia.
Cioè l'acquisto di link fatto in modo frenetico allora può comportare gravi problemi... non 1 solo a pochi acquisti.
Questa è teoria, poi se qualcuno ha esperienze in merito...

@Furious said:

Non è che Google si accorge che è comprato, si accorge che c'è qualcosa che non va...
Esempio: io costruisco un sito sulle auto kit. E' un sito amatoriale, aggiornato ogni tanto, con poca popolarità.
Dopo un mese acquisto un link da un portale tematico che è online da 5 anni, occupa alcune delle serp principali, aggiornato giornalmente, ecc... ecc...

Ti pare normale che un portale del genere vada a linkare quel sitino neonato? A Gg di sicuro no, quindi ipotizziamo che di default non vede bene quel link.

no aspe... se il mio blog ha poco page rank e linko un amico che succede?

Io personalmete o segnalato a google 2 siti che comprano sempre tantissimi link, ho mandato varie segnalazioni con prove molto dettagliate, oltre a questo ho lasciato: il mio nome, cognome e numero telefonico.
Risultato:
dopo vari mesi i siti sono sempre in primissime posizioni senza alcuna penalizzazione:?

Ho un blog che parla di turismo.
Alla fine di ogni post che scrivo, metto il 2 o 3 link della località interessata perchè così chi vuole avere maggiori informazioni può farlo direttamente sui siti ufficiali (Aziende di promozione turistica, Pro Loco o ambasciate di stati esteri)
Così come metto sempre il sito dell'ambasciata italiana, (se si tratta di località estere) per eventuali problemi che dovessero sorgere in caso di viaggio

Google mi penalizza pensando che abbia venduto il link o capisce che è un link di approfondimento sulla località censita?

Ciao inguaribile,

se i tuoi sono link a siti ufficiali di località come ambasciate, comuni, e simili non hai problemi di penalizzazione. Né ha problemi chi riceve il backlink.

Grazie per la risposta, solo che mi è venuto un altro dubbio.

E se oltre a quei link a siti ufficiali, iniziassi a mettere un link di un'hotel dove mi sono trovato bene e lo consiglierei ai miei lettori?

Come fa Google a capire che il link è frutto di esperienza diretta e quindi utile al lettore invece di una vendita di link?

Salve a tutti.
Infatti secondo me il problema è di google e del suo algoritmo per la ricerca.
Noi dobbiamo fare un favore a google non comprando o vendendo link perchè altrimenti le sue ricerche non verrebbero accurate.
Purtroppo google ha potere e quindi può decidere sulle sorti dei nostri siti, quindi ci dice:
non comprare link altrimenti non sappiamo più gestire al meglio i nostri risultati; se lo farete verrete penalizzati.

La parola di Dio
Se fosse giusto dovrebbe trovare una soluzione per il suo algoritmo e non obbligare a noi a non compravendere pubblicità.

Dovremmo noi penalizzare google

Hon ho mai conosciuto nessuno penalizzato per vendita link.

Ciao a tutti, premettendo che non sono ancora molto esperto sull'argomento, qualcuno mi può spiegare come si fa a capire se un link è a pagamento o no?
Ad esempio, io ho fatto un sito che raccoglie i migliori siti su svariati argomenti (tutti leciti s'intende) e lo scopo primario di questo sito è stato di esercitarmi e imparare meglio il php. Il sito adesso è finito, e siccome credo sia venuto bene, mi piacerebbe pubblicarlo. Ovviamente i link che ho messo nel mio sito non gli ho venduti e non ho intenzione di venderli. Ora, questi link potrebbero essere considerati a pagamento anche se non lo sono?

Capita una volta su un milione che qualcuno ti piazzi un link follow su di un buon sito senza pagare o senza avere un minimo di tornaconto. Questo è il web e funziona come il mondo reale.. bisogna "ungere". Siccome lo fanno tutti il problema non si pone, se penalizzassero pure chi "unge" in modo naturale e discreto saremmo tutti penalizzati e rimarremmo esattamente dove stiamo adesso.