• User Attivo

    @Bax said:

    Posso solo dire che non condivido. Non possono essere calcolati interessi su un importo dovuto pari a zero.

    ma non è pari a zero in effetti... entra in gioco la compensazione no? (ovvero poi compensi meno.. anche se di poco per l'aggiunta degli interessi)... mah... faccenda complicata comunque..


  • User Attivo

    e se il pagamento viene effettuato dopo il 16 luglio 2008? esempio devo pagare 100? in data 16 luglio 2008 (versamenti imposte relative al 2007)

    non lo faccio ma le pago in data 30 luglio 2008... quanto pago in più come sanzioni/interessi/ravvedimento? grazie


  • User Attivo

    Altro caso.

    Ho 5.000€ di credito iva riferito all'anno 2006 (anno inizio attività: acquisto attrezzature e macchinari). Nel 2007 (nei 4 trimestri) mi ritrovo con 1.000€ di debito iva. Il 16 luglio 2008 devo presentare F24 a saldo 0, indicando in sezione Erario la compensazione:

    1. Credito IVA 2006 = 1.000€
    2. Debito IVA 2007 = 1.000€

    F24 a saldo 0. E' giusto così? Per cui nell'UNICO 2008 dovrei indicare che ho un residuo IVA (a credito) di 4.000€ (essendo che ho utilizzato 1.000€ di quel credito IVA 2006 di 5.000€ originari).

    Oppure essendo una compensazione interna e riferita ad iva-iva il 16 luglio NON devo presentare alcun F24 a saldo 0 con l'indicazione del pagamento di cui sopra?

    Grazie


  • User

    @Giordano said:

    Altro caso ... Oppure essendo una compensazione interna e riferita ad iva-iva il 16 luglio NON devo presentare alcun F24 a saldo 0 con l'indicazione del pagamento di cui sopra?

    essendo una compensazione IVA su IVA, immagino tu gestisca il credito all'interno della liquidazione periodica (mensile o trimestrale che sia) e, pertanto, non devi presentare alcun mod. F24 ma diminuira il credito a riporto all'interno della liquidazione.


  • User Attivo

    @Kob said:

    essendo una compensazione IVA su IVA, immagino tu gestisca il credito all'interno della liquidazione periodica (mensile o trimestrale che sia) e, pertanto, non devi presentare alcun mod. F24 ma diminuira il credito a riporto all'interno della liquidazione.

    perfetto, per cui devo richiedere il rimborso di quell'importo che avrei fatto pagare... ?


  • User

    @Giordano said:

    perfetto, per cui devo richiedere il rimborso di quell'importo che avrei fatto pagare...?

    io non chiederei a rimborso proprio nulla (fermo restando che la possibilità di chiedere a rimborso dell'IVA è soggetta a specifiche regole e non è sufficiente avere un credito eppoi il credito deve risultare dalla liquidazione annuale, eppoi vi sono altre condizioni ... sulle quali sorvolo per non finire fuori tema).

    Qualora avessi fatto comunque versare l'IVA, anche se non era dovuta perchè la liquidazione chiudeva a credito e non a debito (grazie al credito IVA a riporto dalla precedente liquidazione), gestirai il versamento IVA all'interno delle successive liquidazioni (per esempio in diminuzione delle successive liquidazioni a debito).


  • User Attivo

    @Kob said:

    io non chiederei a rimborso proprio nulla (fermo restando che la possibilità di chiedere a rimborso dell'IVA è soggetta a specifiche regole e non è sufficiente avere un credito eppoi il credito deve risultare dalla liquidazione annuale, eppoi vi sono altre condizioni ... sulle quali sorvolo per non finire fuori tema).

    Qualora avessi fatto comunque versare l'IVA, anche se non era dovuta perchè la liquidazione chiudeva a credito e non a debito (grazie al credito IVA a riporto dalla precedente liquidazione), gestirai il versamento IVA all'interno delle successive liquidazioni (per esempio in diminuzione delle successive liquidazioni a debito).

    per cui se ho versato 100? a debito iva che non dovevo versare (in quanto ero a credito da unico 2007) quelle 100? le recupererei nel momento in cui dovrò andare a versare un'imposta iva a debito.. esempio: mi finisce il credito iva a novembre, devo versare 100? a debito iva nello stesso mese utilizzo quell'erroneo versamento che non dovevo utilizzare, indi come se non fosse mai successo nulla? in caso di contestazione faccio presente l'errore materiale avvenuto a luglio..


  • User

    @Giordano said:

    per cui se ho versato 100? a debito iva che non dovevo versare (in quanto ero a credito da unico 2007) quelle 100? le recupererei nel momento in cui dovrò andare a versare un'imposta iva a debito.. esempio: mi finisce il credito iva a novembre, devo versare 100? a debito iva nello stesso mese utilizzo quell'erroneo versamento che non dovevo utilizzare, indi come se non fosse mai successo nulla? in caso di contestazione faccio presente l'errore materiale avvenuto a luglio..

    un momento: vorrei essere il più possibile chiaro.

    il credito IVA deve trovare riscontro nelle liquidazioni IVA periodiche.

    Proviamo con un esempio.

    mi dici che dal 2006 (UNICO 2007) risulta un credito IVA. Bene, nella prima liquidazione IVA utile questo credito deve trovare riscontro come credito a riporto dalla precedente liquidazione.

    Per esempio, nel caso di contribuente trimestrale, nella liquidazione IVA del primo trimestre 2007 avrai qualche cosa del tipo:

    IVA a debito (per le vendite Q1-2007): -50
    IVA a credito (per gli acquisti Q1-2007): + 20
    credito a riporto da Unico 2007: + 100
    saldo a credito a riporto nel Q2-2007: + 70

    quando si arriva al trimestre che ti interessa avrai pure il versamento da aggiungere al credito maturato e così via.

    mi sembra che funzioni tutto.


  • User Attivo

    SEI GENTILISSIMO, ma forse mi sono espresso male io... io parlo del versamento iva annuale del 16 luglio 2008... 🙂


  • User

    si ma non dovrebbe cambiare nulla ... basta spostare in avanti l'esempio che ho fatto. O mi sono perso?