• User Newbie

    Regime dei minimi o regime agevolato: differenze

    Salve a tutti,
    Sono un collaboratore di un azienda straniera e lavorando qua in italia ho aperto partita iva e mi sono iscritto al registro imprese come organizzazione servizi all azienda, non so se mi conviene il regime agevolato per le nuove imprese oppure il regime dei minimi, da quello che ho capito abbiamo:

    Imposta sostitutiva:

    Minimi: 20% Regime nuove imprese: 10%

    Gestione contabile:

    sono entrambe semplificate ma per le nuove imprese c è la possibilità di usufruire del tutor.

    Altre spese:

    Inps, io sono iscritto alla gestione separata e devo far riferimento ai parasubordinati (e nn so perchè) quindi 24,7% del reddito.

    Se tutto ciò è corretto avrei i miei dubbi e le mie domande che vi espongo:

    Versamento dell IVA in soluzione unica, cos è? e nei minimi si è esonerati?

    Commercialista: è necessario o la contabilità è gestibile anche senza?

    Vi prego di rispondere sono inesperto...

    Grazie


  • Super User

    Ciao,
    innanzitutto va chiarita una anomalia in quello che hai scritto.
    Se sei iscritto alla Camera di Commercio dovrai iscriverti alla gestione commercianti INPS e non alla gestione separata.
    Sarai inquadrato pertanto come ditta individuale e non come lavoratore autonomo.
    Detto questo per sapere cosa ti conviene bisognerebbe conoscere il fatturato ed i costi.
    In linea di massima conviene quasi sempre il regime agevolato, ma bisogna valutare caso per caso.

    L'iva non va versata nel regime dei minimi in quanto non viene incassata.
    In sostanza se fatturi un compenso di 1000 euro nel regime dei minimi incassi 1000, nel regime agevolato 1200 in quanto aggiungi il 20% dell'IVA.

    Non sono previsti obblighi contabili e nel caso del regime agevolato c'è a disposizione un tutor dell'agenzia delle entrate.
    Tuttavia per la dichiarazione dei redditi e per consulenze generali è raccomandabile un commercialista, a quanto ne so il servizio di tutoraggio non è il massimo.

    Fabrizio


  • User Newbie

    Grazie mille per la risposta

    Quindi essendo iscritto alla camera di commercio sono per forza iscritto alla gestione commercianti? e la percentuale inps è di?

    Altra domandina riguardo l' iva, io dovrò fatturare solo un azienda ed è tedesca indi per cui non posso farle pagare il 20% d' iva, a questo punto se tutto è corretto con il regime agevolato pago solo il 10% e l' inps con l' unico a fine anno?

    Ti ringrazio in anticipo....


  • Super User

    Per quanto riguarda l'IVA non sono così sicuro che tu non debba applicarla in fattura, ma la cosa andrebbe studiata conoscendo tutti i particolari.
    L'INPS va pagato trimestralmente e ammonta a circa 700 euro trimestrali.
    Questi importi (detti contributi fissi inps) coprono fino a 13.500 euro di reddito. Sul reddito eccedente si pagano ulteriori contributi con aliquota attorno al 20% (a memoria non la ricordo).

    Fabrizio


  • User Newbie

    Da cosa dipende la questione dell' IVA? e come faccio ad accertarmi sul dafarsi?
    Grazie!


  • User Newbie

    Buongiorno, una curiosità:
    qualcuno di voi è in possesso di un foglio di calcolo (exel o altro) per valutare in maniera più specifica se nel mio caso è piu conveniente il regime dei minimi o il "forfettino"?
    Grazie1000
    Umb