• Bannato User

    Dubbi sul redditometro e accertamento sintetico

    Salve non so se ho postato nel luogo giusto questa mia discussione. In pratica il mio dubbio è questo, sono venuto a sapere del riutilizzo in maniera concreta del redditometro nei confronti delle persone fisiche per le rettifiche di redditi tramite presunzioni e indici di beni che si posseggono.Leggendo la circolare n°49/E del 9 agosto 2007 ci sono varie liste selettive di coloro che vengono controllati tramite questo redditometro applicando coefficenti e tabelle di un'antica legge del 92. La mia richiesta è questa: facendo un breve calcolo anche chi possiede una semplice utilitaria e vive in un appartamento se non dichiara almeno un reddito piuttoso elevato discosta del famoso 1/4 con cio che ha dichiarato e quello che loro dicono dovresti dichiarare. Per cui dico a chi viene applicato tale redditometro?Solo a chi fa parte delle 2 liste selettive Au eT(auto con piu di 21 cavalli e incrementi patrimoniali) o indistintamente a tutti anche al semplice possessore di un'utilitaria?Spero possiate darmi lumi in merito grazie


  • Bannato User

    Per favore qualcuno saprebbe darmi indicazioni in merito?Cio possedende una semplice utilitaria e un piccolo appartamento con un reddito nn troppo elevato si va incontro ugualmente alla verifica con redditomentro?E se uno lo eredita un appartamento pur non avendo reddito?Grazie spero qualcuno possa dare risposte questa volta, grazie a tutti coloro che intervengano, possibilmente esperti


  • Super User

    @serpillo said:

    Per favore qualcuno saprebbe darmi indicazioni in merito?Cio possedende una semplice utilitaria e un piccolo appartamento con un reddito nn troppo elevato si va incontro ugualmente alla verifica con redditomentro?E se uno lo eredita un appartamento pur non avendo reddito?Grazie spero qualcuno possa dare risposte questa volta, grazie a tutti coloro che intervengano, possibilmente esperti

    Le liste selettive di cui parli contengono i dati di coloro che sarebbero "privilegiati" nell'ambito di una eventuale attività di accertamento basato sul c.d. "accertamento sintetico", ma non è detto che debba essere accertato esclusivamente chi fa parte di queste liste e non si sa nemmeno se verrà accertato e tra quanto tempo.
    Io penso che sia inutile mettere il carro davanti ai buoi, nel momento in cui ti dovesse arrivare (se ti arriverà) una qualche comunicazione in merito da parte dell'ufficio, in sede di contraddittorio potrai smontare le presunzioni di maggior capacità contributiva del fisco.
    In che modo? Bisogna vedere quali sono gli indicatori di capacità contributiva usati.
    Se ad es. ti contestano il fatto che possiedi un immobile senza avere un reddito sufficiente (desumibile dalla dichiarazione dei redditi) a poterla acquistare, ti potresti giustificare adducendo il fatto, come tu stesso hai detto, che l'immobile lo hai ricevuto in eredità (ovviamente presentando tutta la documentazione), oppure che percepisci redditi che non vanno dichiarati, oppure che hai effettuato una vincita in denaro abbastanza consistente e con quei proventi hai provveduto ad acquistare l'immobile.
    Tieni presente che in tema di accertamento sintetico la prova è "diabolica", nel senso che devi essere in possesso di documentazione inconfutabile tale da poter smontare la tesi del fisco ed eventualmente, qualora il contraddittorio non bastasse, ricorrendo in commissione tributaria.
    Se non possiedi la documentazione, è difficile che il giudice tributario ti dia ragione.
    Ripeto......è inutile mettere il carro davanti ai buoi, per il momento stai tranquillo.
    Ciao:ciauz:


  • Bannato User

    Davvero molto gentile, quindi direi di stare tranquillo..ma eventualmente il fisco nn tiene conto anche del reddito del nucleo familiare dove ad esempio nel mio caso le maggiori spese di gestione sono dei miei pur avendo intestati dei beni come l'auto?Grazie davvero molte


  • Super User

    @serpillo said:

    Davvero molto gentile, quindi direi di stare tranquillo..ma eventualmente il fisco nn tiene conto anche del reddito del nucleo familiare dove ad esempio nel mio caso le maggiori spese di gestione sono dei miei pur avendo intestati dei beni come l'auto?Grazie davvero molte

    Il rapporto tra fisco e contribuente è diretto.
    Nel caso da te descritto il fisco non eccepirebbe il discorso delle spese di gestione quanto l'incremento patrimoniale derivante dall'acquisto del bene indice di capacità contributiva non dichiarata al fisco.
    I beni che fanno presumere maggiore capacità contributiva sono espressamente indicati da un DM del '92, se non ricordo male.
    Ma stiamo parlando pur sempre di un'utilitaria.
    Saluti.


  • Bannato User

    ah ok quindi per beni di tali proporzioni nn ci sarebbero problemi...solo se sono beni diciamo principalmente di lusso e di una certa consistenza, giusto?


  • Bannato User

    Salve Rubis, quindi per beni di tali proporzioni nn ci sarebbero problemi di sorta giusto?Ossia un appartamento ereditato ed un'auto utilitaria che magari mi aiutano a mantenere anche i miei se talvolta col mio reddito basso nn riesco a mantenermi...fammi sapere e ti ringrazio davvero all'infinito per il tuo immenso aiuto datomi!!!!