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Presenzazione 730/2008
Domanda semplice,
la consulente di mia mamma mi ha sempre fatto i vari conti per le varie scadenze fiscali. Presentavo il modello unico perchè avevo incarichi differenti.per il 2007 invece posso fare il 730 perchè ho solo redditi da lavoro dipendente e in questo modo riesco a prendere in busta paga direttamente i crediti che ho accumulato negli anni precedenti.
Tuttavia la mia consulente non può trasmettere per me il modello 730 e, dopo che me lo avrà compilato completamente mi ha detto che devo andare a presentarlo presso un qualsiasi CAF.
Domanda: sono resistrata sul sito dell'AdE ho password e pin e compagnia varia... non posso inviarlo io stessa?
E' obbligatorio un transito da un CAF?
grazie mille
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@Naonda said:
Domanda semplice,
la consulente di mia mamma mi ha sempre fatto i vari conti per le varie scadenze fiscali. Presentavo il modello unico perchè avevo incarichi differenti.per il 2007 invece posso fare il 730 perchè ho solo redditi da lavoro dipendente e in questo modo riesco a prendere in busta paga direttamente i crediti che ho accumulato negli anni precedenti.
Tuttavia la mia consulente non può trasmettere per me il modello 730 e, dopo che me lo avrà compilato completamente mi ha detto che devo andare a presentarlo presso un qualsiasi CAF.
Domanda: sono resistrata sul sito dell'AdE ho password e pin e compagnia varia... non posso inviarlo io stessa?
E' obbligatorio un transito da un CAF?
grazie mille
Devi presentarlo o al CAF o ad un intermediario abilitato.
Non puoi trasmetterlo tu direttamente, puoi trasmettere direttamente il Mod. UNICO ma non il mod. 730.
Voglio ricordare altresì che la trasmissione è gratuita se la dichiarazione viene presentata già compilata.
Saluti.
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Ciao e grazie mille per la risposta.
Ho letto su fisco oggi che posso presentare il modello ad un caf entro fine giugno oppure tramite un sostituto d'imposta entro il 30 aprile.
Il mio sostituto d'imposta sarebbe il mio datore di lavoro?
Come funzionerebbe?
Lo inoltrerebbero mediante il consulente del lavoro?Scusa l'ignoranza totale in materia ma è il mio primo 730.
Grazie mille
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@Naonda said:
Ciao e grazie mille per la risposta.
Ho letto su fisco oggi che posso presentare il modello ad un caf entro fine giugno oppure tramite un sostituto d'imposta entro il 30 aprile.
Il mio sostituto d'imposta sarebbe il mio datore di lavoro?Si. Il sostituto è il tuo datore di lavoro.
@Naonda said:
Come funzionerebbe?
Lo inoltrerebbero mediante il consulente del lavoro?Il sostituto (tuo datore di lavoro) lo inoltra tramite Caf o intermediario abilitato.
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Ciao,
leggendo al punto 1.7 delle istruzioni del 730 dice:
"Il Mod. 730 può essere presentato al proprio sostituto d’imposta, se quest’ultimo ha comunicato entro il 15 gennaio di voler
prestare assistenza fiscale..."il mio datore di lavoro non ha espresso tale opzione.
Ora il punto è che il consulente del lavoro la dichiarazione me la fa inoltra lo stesso, ma inq uesto caso non sarebbe inoltrata dal sostituto di imposta ma come fosse da un professionista abilitato, giusto?
Quindi la scadenza non è il 30 aprile?Domandone finale gigante:
a causa di motivi che non ho capito, ho un credito irpef di circa 2400 euro.
Il consulente del lavoro dice che il datore potrà darmi in busta da luglio a dicembre massimo un importo che per ogni mese comunque non supera la trattenuta irpef.In questo caso ovviamente porterei ancora il credito all'anno venturo e così via.
Considerato che quest'anno mi servono sildi (casa mutuo ecc) non voglio comunque fare l'unico con la richiesta di rimborso in una unica soluzione perchè aspetterei troppo.
C'è un modo per farmi dare tutti i soldi in una volta comunque dal datore di lavoro?
Non possono sottrarseli dalle imposte che comunque dovrebbero pagare mese per mese?
(E' un'azienda familiare, io vedo i conti e spesso faccio io stessa i pagamenti con l'f24 e in un mese pagano molto piu che quella cifra)Grazie mille
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@Naonda said:
Ciao,
leggendo al punto 1.7 delle istruzioni del 730 dice:
"Il Mod. 730 può essere presentato al proprio sostituto d?imposta, se quest?ultimo ha comunicato entro il 15 gennaio di voler
prestare assistenza fiscale..."il mio datore di lavoro non ha espresso tale opzione.
Ora il punto è che il consulente del lavoro la dichiarazione me la fa inoltra lo stesso, ma inq uesto caso non sarebbe inoltrata dal sostituto di imposta ma come fosse da un professionista abilitato, giusto?
Quindi la scadenza non è il 30 aprile?Domandone finale gigante:
a causa di motivi che non ho capito, ho un credito irpef di circa 2400 euro.
Il consulente del lavoro dice che il datore potrà darmi in busta da luglio a dicembre massimo un importo che per ogni mese comunque non supera la trattenuta irpef.In questo caso ovviamente porterei ancora il credito all'anno venturo e così via.
Considerato che quest'anno mi servono sildi (casa mutuo ecc) non voglio comunque fare l'unico con la richiesta di rimborso in una unica soluzione perchè aspetterei troppo.
C'è un modo per farmi dare tutti i soldi in una volta comunque dal datore di lavoro?
Non possono sottrarseli dalle imposte che comunque dovrebbero pagare mese per mese?
(E' un'azienda familiare, io vedo i conti e spesso faccio io stessa i pagamenti con l'f24 e in un mese pagano molto piu che quella cifra)Grazie mille
Se il professionista non presta assistenza fiscale devi presentare il Mod. 730 o rivolgendoti ad un CAF ovvero ad un internediario abilitato, quale può essere un consulente del lavoro.
In questo caso il Mod. 730 va presentato entro il 31/05 e non entro fine giugno.
Rispondendo alla domanda "gigante" si procede in questo modo:
se dalle operazioni di conguaglio emerge un credito IRPEF, questo sarà rimborsato dal sostituto d'imposta (datore di lavoro) con la retribuzione del mese di luglio; il sostituto d'imposta, però, dovrà effettuare il rimborso nei limiti dell'IRPEF trattenuta sulle retribuzioni di luglio dei propri dipendenti; se tale importo è maggiore dell'IRPEF da mod. 730 da rimborsare allora i rimborsi verranno eseguiti per intero; in caso contrario il sostituto d'imposta effettuerà i rimborsi da 730 nei limiti dell'IRPEF trattenuta.
L'eccedenza residua verrà rimborsata con le retribuzioni successive, sempre nei limiti sopra detti.
Se a fine anno il sostituto d'imposta non ha potuto erogare completamente il rimborso per incapienza di IRPEF trattenuta sulle retribuzioni cosa succede? Succede che il sostituto d'imposta annoterà nel CUD l'importo non ancora rimborsato in modo tale da recuperarlo con il Mod. 730 dell'anno successivo.
Tale meccanismo si giustifica (in tal modo rispondendo alla domanda "non possono sottrarseli dalle imposte che comunque dovrebbero pagare mese per mese?") con il fatto che il sostituto d'imposta non può anticipare somme che sono di pertinenza dell'erario e di conseguenza egli rimborsa fino a concorrenza del suo debito verso l'erario per l'IRPEF trattenuta sulle retribuzioni. In pratica opera una compensazione tra quanto egli dovrebbe versare a titolo di IRPEF sui dipendenti e gli importi da rimborsare a titolo di IRPEF su Mod. 730. Il sostituto d'imposta, in definitiva, fa solo da tramite nel rapporto tra fisco e contribuente (dipendente) per quanto riguarda i rimborsi da 730.
Spero di essermi espresso nella maniera più chiara possibile.
Saluti.
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Ciao Rubis grazie per la risposta.
Sei stato davvero chiarissimo.Per quanto riguarda la questione del meccanismo cui facevi riferimento (fermo restando che mi è chiaro come funziona di fatto) io mi chiedevo questo:
posto che a luglio la società debba versare denaro all'erario a vario titolo (vari codici F24) per un importo maggiore di quello per cui io sono a credito, e dato che lo stato mi deve dei soldi, e dato che la società è il mio sostituto... non si può fare un conguaglione?Esempio: la società deve versare 3000 euro di importi vari al fisco.
Io devo avere 2400 euro:La società ne versa 2400 euro a me e se li scomputa da quelli che deve dare allo stato, versando solo la differenza di 600 euro (un po come vedo ogni tanto nei modelli F24 per i crediti di imposta che hanno).
Ho buone ragioni di pensare che il meccanismo come lo teorizzo io sia fallace per qualche motivo che comprendo relativamente a causa della mia ignoranza... ma con 300 euro medie di trattenute in busta ci metto 2 anni a riprendermi quei soldini.
Grazie di nuovo tanto
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@Naonda said:
Ciao Rubis grazie per la risposta.
Sei stato davvero chiarissimo.Per quanto riguarda la questione del meccanismo cui facevi riferimento (fermo restando che mi è chiaro come funziona di fatto) io mi chiedevo questo:
posto che a luglio la società debba versare denaro all'erario a vario titolo (vari codici F24) per un importo maggiore di quello per cui io sono a credito, e dato che lo stato mi deve dei soldi, e dato che la società è il mio sostituto... non si può fare un conguaglione?Esempio: la società deve versare 3000 euro di importi vari al fisco.
Io devo avere 2400 euro:La società ne versa 2400 euro a me e se li scomputa da quelli che deve dare allo stato, versando solo la differenza di 600 euro (un po come vedo ogni tanto nei modelli F24 per i crediti di imposta che hanno).
Ho buone ragioni di pensare che il meccanismo come lo teorizzo io sia fallace per qualche motivo che comprendo relativamente a causa della mia ignoranza... ma con 300 euro medie di trattenute in busta ci metto 2 anni a riprendermi quei soldini.
Grazie di nuovo tanto
Assolutamente no perché nel versamento complessivo tramite Mod. F24 tu versi pure i contributi INPS che con il rimborso da 730 non c'entrano proprio nulla. Devi prendere in considerazione solo l'IRPEF e relative addizionali.
Saluti.