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querela
ciao! scusate l'ignoranza..qual'è la differenza tra "reato perseguibile a querela di parte" e "reato perseguibile d'ufficio" ? che in un caso (querela) si va sul penale, nell'altro (esposto) sul civile? che cosa si rischia?
e in caso si sia presentata querela il querelato entro quanto dovrebbe venire a saperlo? entro quando "cade in prescrizione"?va beh,mettiamola in questo modo: un conoscente un'anno fa in seguito a una diatriba ha lasciato commenti offensivi su un blog (in cui era possibile commentare senza nemmeno iscriversi).
ora a distanza di un anno molti altri commenti sono stati cancellati e rimangono i suoi. che evoluzioni può avere questa storia?
può essere che al tempo sia stato querelato? anche se a lui non è mai arrivata nessuna comunicazione? il fatto che questi commenti persistano sul blog potrebbe creare possibili problemi? come si dovrebbe comportare?
se gli amministratori del sito non tengono in considerazione le mail di richiesta di cancellare tali commenti?grazie mille..
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La prima indicazione è che si tratta sempre di reati e, quindi, sempre di penale.
La seconda indicazione è che nei reati perseguibili a querela di parte l'ordinamento prevede un filtro che è appunto quello della querela. Cioè lascia al singolo offeso dal reato la possibilit àdi scegliere se chiedere che ci sia il processo penale o no. Se il singolo lo chiede (ha tempo 90 giorni, salvo casi particolari) allora poi si va in ogni caso al processo, se il singolo non lo chiede il processo non si può celebrare. Si tratta di solito di reati meno gravi (ad esempio: diffamazione, ingiuria, lesioni colpose) che l'ordinamento considera tutelabili solo allorchè lo voglia l'offeso. Se uno mi insulta in mezzo alla strada, io posso decidere che l'insulto è grave e proporre la querela, oppure che non mi interessa e lasciare stare.
Il querelato potrebbe, per assurdo, non venire mai a conoscenza della querela. Se il procedimento viene archiviato per determinati motivi, l'archiviazione avviene sulla base di una decisione presa senza informarlo.
Oppure il querelato può venire a conoscenza della querela quando gli comunicano l'inizio del processo.
Se uno sospetta di essere stato querelato, allora può presentarsi alla procura della repubblica dove ritiene che sia arrivata la querela e presentare una richiesta ex artt. 335 c.p.p.. Se l'indagine non è segretata (e difficilmente lo è per questioni di questo genere) allora sa se la querela c'è o no.