• User Newbie

    Info Deduzione/detrazione Per Pubblicita'

    Buongiorno, avrei bisogno di un informazione:
    Se io commissiono/acquisto un pacchetto che comprende la progettazione di un logo e altri interventi di comunicazione pubblicitaria per la mia attività, posso in qualche modo detrarre queste spese dalle tasse? :mmm:
    Ossia, esiste la possibilità di scaricare le spese per pubblicità e promozione?

    Grazie a tutti coloro che mi aiuteranno! :ciauz:


  • Super User

    @lanti24 said:

    Buongiorno, avrei bisogno di un informazione:
    Se io commissiono/acquisto un pacchetto che comprende la progettazione di un logo e altri interventi di comunicazione pubblicitaria per la mia attività, posso in qualche modo detrarre queste spese dalle tasse? :mmm:
    Ossia, esiste la possibilità di scaricare le spese per pubblicità e promozione?

    Grazie a tutti coloro che mi aiuteranno! :ciauz:

    Per definizione le spese di pubblicità sono quelle finalizzate a reclamizzare, cioè a far conoscere la propria attività o, meglio, a far conoscere i propri prodotti e/o servizi.
    I costi di pubblicità presuppongono a monte la presenza di un corrispettivo o di una specifica controprestazione da parte dei destinatari.
    Ora, le situazioni che si possono verificare in relazione a tali costi sono 3:

    1. i costi sostenuti sono ricorrenti e quindi debbono imputarsi al singolo esercizio: in questo caso potranno essere dedotti nell'esercizio stesso come normali costi di esercizio.

    2. i costi sostenuti abbracciano 2 esercizi: in questo caso la loro competenza verrà determinata con la tecnica del risconto.

    3. i costi sostenuti "non esauriscono la loro utilità in un solo esercizio, ma manifestano benefici economici lungo un arco temporale di più esercizi", così come enunciato dal P.C. 24: in questo caso tali costi vanno capitalizzati e ammortizzati in 5 anni.
      Seguendo sempre il P.C. 24 la capitalizzazione dei costi di pubblicità avrà luogo solo allorquando essi avranno carattere di eccezionalità e non di abitualità e sono strettamente collegati ai costi di impianto e ampliamento.
      Infatti il P.C. 24, in proposito, testualmente recita:
      "Tale situazione può verificarsi nella misura in cui i costi di pubblicità siano funzionali, e quindi essenziali, al buon esito del progetto per il quale i costi di impianto e di ampliamento sono sati sostenuti (l'avviare una nuova attività produttiva, il lanciare un prodotto innovativo, ecc.). Tali costi, inoltre, debbono avere carattere di eccezionalità e non di ricorrenza, poiché in quest'ultimo caso, quand'anche potessero riferirsi a progetti per i quali sono stati capitalizzati costi di impianto e ampliamento, essi diverrebbero tuttavia istituzionali per il fatto stesso si essere ripetitivamente sostenuti: in altre parole, costi di tal fatta sono collegati alla necessaria fase commerciale di "lancio" di un nuovo prodotto, e non rappresentano, invece, costi di "sostegno" della commerciabilità di prodotti già esistenti. I costi così definiti, inoltre, debbono essere relativi ad azioni dalle quali l'impresa ha la ragionevole aspettativa di importanti e duraturi ritorni economici."
      Saluti.