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- Quali tassi di conversione avete
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@lll said:
Non sempre! Te lo detto, dipende dal sito! E poi un visitatore che si iscrive alla newsletter poi considerarlo un **mezzo **cliente! Non sminuire troppo il ruolo della newsletter! Per trasformare un visitatore in cliente è necessario tanto lavoro e molto spesso è necessario accompagnarlo per diversi stadi... ecco allora che la newsletter diventa una tappa importante!
Col tuo sito (devo dire ben fatto!) quale obiettivo di conversione ti sei posto?
grazie per il complimento ma so di dover fare molto ancora..
per ora solo diffusione del nome ed iscrizione alla newsletter.
ma so che è solo un primo passo e poco collegato all'acquisizione di clienti che arrivano più facilmente con il passaparola.
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@ChiccoSmile said:
Non esageriamo!
Una persona che si iscrive ad una newsletter è una persona interessata all'argomento (i contenuti).E allora a cosa ci servono le newsletter????
Alla fine abbiamo bisogno di clienti, con le newsletter stiamo sprecando solo risorse?
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@SpiderPanoz said:
grazie per il complimento ma so di dover fare molto ancora..
per ora solo diffusione del nome ed iscrizione alla newsletter.
ma so che è solo un primo passo e poco collegato all'acquisizione di clienti che arrivano più facilmente con il passaparola.Quanto è il tasso di converisone relativo agli iscritti alla tua newsletter??
Davvero non hai trovato nessun cliente con il tuo sito??
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si, certo!
qualche cliente è arrivato non dico di no, ma se consideri che sono ai primi posti dei motori di ricerca il risultato non dà soddisfazione.
ma è un settore particolare ed è giusto così.
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@lll said:
E allora a cosa ci servono le newsletter????
Alla fine abbiamo bisogno di clienti, con le newsletter stiamo sprecando solo risorse?Le newsletter servono, in soldoni, ad avere un numero certo di utenti fidelizzati (spesso da rivendere per l'invio di pubblicità anche non attinente al tema).
Non sempre il newsletter-utente legge ciò che riceve, la maggior parte è iscritta a tante newsletter e non sempre i contenuti sono interessanti.
Col tempo smette anche di aprirle.
Nel mio caso, ricevento tanta posta, seleziono dall'oggetto e ne aprirò due su 10.
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be, nel mio caso molti iscritti sono commercialisti.
questo mi gratifica in parte perchè significa che il sito viene ritenuto una fonte affidabile.sicuramente devo modificare la tecnica comunicativa. ma con le nuove newsletter del 2008 credo di essere riuscito a trovare il tono giusto (iscriviti così mi dai un parere :D)
poi non sempre gli iscritti sono lombardi o del nord italia e questo già limita la conversione (il nostro network di studi copre il nord italia).
ma ripeto il sito lo considero un investimento sul nome, sul recrutamento di praticanti e solo in minima parte una fonte di nuovi clienti che peraltro in parte arrivano e coprono le spese web
come sostengo da parecchio non sempre il web serve per ottenere nuovi clienti. può essere estremamente utile per mille altre cose.
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@SpiderPanoz said:
be, nel mio caso molti iscritti sono commercialisti.
questo mi gratifica in parte perchè significa che il sito viene ritenuto una fonte affidabile.Se l'attività di commercialista non va tanto su internet, e visto che hai tanti commercialisti iscritti, inventanti un business che ruoti intorno ai commercialisti.... tanto il business plan te lo fai gratis:D:D.... e il tasso di conversione della tua newsletter sarebbe altino!
@SpiderPanoz said:
ma ripeto il sito lo considero un investimento sul nome, sul recrutamento di praticanti e solo in minima parte una fonte di nuovi clienti che peraltro in parte arrivano e coprono le spese web
Se ti serve un praticante fammi un fischio
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@ChiccoSmile said:
Le newsletter servono, in soldoni, ad avere un numero certo di utenti fidelizzati (spesso da rivendere per l'invio di pubblicità anche non attinente al tema).
Io proprio per questo motivo mi sono cancellato da 3 newletter,se mi sono iscritto ad un sito è xè volevo avere notizie ed informazioni relative ai loro prodotti e non ad un tema non in target.
Così secondo me si perdono i potenziali clienti
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@niubbo said:
Io proprio per questo motivo mi sono cancellato da 3 newletter,se mi sono iscritto ad un sito è xè volevo avere notizie ed informazioni relative ai loro prodotti e non ad un tema non in target.
Così secondo me si perdono i potenziali clientiGrazie!
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@SpiderPanoz said:
si, certo!
qualche cliente è arrivato non dico di no, ma se consideri che sono ai primi posti dei motori di ricerca il risultato non dà soddisfazione.
ma è un settore particolare ed è giusto così.Io ho (in scadenza) il marketing di un commercialista tributario (sia per la sua attività che x altri 2 settori).
+o- ha avuto 150 contatti tra email e telefonate. (e questo è il nostro compito x che chi riesce)
Il compito di trasformare un potenziale cliente ad un cliente-acquirente e compito del nostro cliente.
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@ChiccoSmile said:
Grazie!
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@ChiccoSmile said:
+o- ha avuto 150 contatti tra email e telefonate. (e questo è il nostro compito x che chi riesce)
tasso di conversione???
@ChiccoSmile said:
Il compito di trasformare un potenziale cliente ad un cliente-acquirente e compito del nostro cliente.
Hai colto nel segno!!!!
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@lll said:
tasso di conversione???esatto!
Hai colto nel segno!!!!
C'è poco da cogliere, i clienti vogliono SOLO quello ed il resto è aria fritta
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@ChiccoSmile said:
Io ho (in scadenza) il marketing di un commercialista tributario (sia per la sua attività che x altri 2 settori).
+o- ha avuto 150 contatti tra email e telefonate. (e questo è il nostro compito x che chi riesce)
Il compito di trasformare un potenziale cliente ad un cliente-acquirente e compito del nostro cliente.
guarda, a me tra e-mail e telefonate ne arrivano circa 5 o 6 a settimana, quasi una al giorno.
ma poi dipende che clienti sono. ovviamente bisogna vedere il target dello studio. il tipo di servizi offerti/richiesti ecc...
da quando ho rivisto la grafica e l'impostazione (Natale più o meno) si sono iscritti alla mailing list un 130 persone.
in meno di un mese e con le vacanze in mezzo forse è un buon risultato.
ti saprò dire a fine anno.ma ripeto forse la parte più interessante è stata:
- la visibilità dello Studio (quando mi presento molti mi hanno già visto sul web),
- il fatto che se cerchi stageur o praticanti ai colloqui si presentano in molti,
- una casa editrice mi ha chiesto di scrivere un libro
- molti studi mi chiedono di entrare nel nostro network
- fare il sito di sicuro mi è stato molto utile per definire meglio il nostro target, mi ha spinto a fare un piano mktg (on line/off line)
- ho acquisito competenze specifiche per clienti del settore internet
- ecc.ti ripeto forse è più in queste cose che non nel numero di clienti che provengono dal web che trovi soddisfazione. poi è certo che se combini bene la comunicazione on line e off line quest'ultima è molto avvantaggiata dal sito.
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@lll said:
Se l'attività di commercialista non va tanto su internet, e visto che hai tanti commercialisti iscritti, inventanti un business che ruoti intorno ai commercialisti.... tanto il business plan te lo fai gratis:D:D.... e il tasso di conversione della tua newsletter sarebbe altino!
Se ti serve un praticante fammi un fischio
- sto scrivendo un libro che probabilmente pubblicizzerò su internet e tramite la mailing list
- Stiamo cercando un praticante, preferibilmente neolaureato. mandami un messaggio in privato se sei interessato.