• User

    Nuovo regime dei minimi e spese lavoro a domicilio

    Salve,
    vorrei farvi qualche domanda in quanto sono interessata al nuovo regime dei minimi e probabilmente entrerò a farne parte, aprendo la partita IVA per la prima volta (quindi scusate la mia ignoranza!). Sono traduttrice e lavoro nell'appartamento in cui abito.
    -Ho capito con il nuovo regime le spese legate all'attività saranno dedotte dal reddito per il calcolo dell'imposta, però come dovrei fare per le utenze (luce, gas, telefono) del mio appartamento: devono essere tutte a nome mio? Devo far modificare i contratti e fare apparire la mia partita Iva sulle fatture? Se continuo con le fatture normali (cioè residenziali) potranno essere prese in considerazione come spese nella dichiarazione dei redditi?
    -Devo cambiare il mio abbonamento Internet, quindi intendo usufruire la partita IVA. L'unica offerta disponibile nel mio paesino costa 19.90 perchi non ha partita Iva e 19.90+IVA per i possessori di partita IVA, per lo stesso servizio. Visto che con questo regime l'IVA è diventata un costo mi conviene fare il contratto affari o residenziale?
    grazie di cuore a chi potrà aiutarmi.


  • Super User

    Ciao,
    fossi in te lascerei tutto com'è. L'importante è che siano intestate a te le fatture. Il costo comprensivo di iva lo scaricherai in base all'utilizzo per l'attività rispetto a quello privato. Direi di scaricare tutto al 50%.

    Fabrizio