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Laureato in scienze ambientali: P.I. conviene?
Buongiorno, mi sono appena iscritto a questo forum per esporvi il mio caso. Sono un laureato in Scienze Ambientali (laurea triennale), attualmente lavoro come apprendista in uno studio di geometri e contemporaneamente sto continuando i miei studi... non essendo propriamente geometra, sto pensando di licenziarmi a breve (il tempo di concludere un grosso lavoro, per correttezza); sono in contatto con uno studio associato di dotttori forestali che avrebbero intenzione di allargare l'attività e mi hanno detto che se apro P. I. sono ben lieti di farmi lavorare con loro... ora, da perfetto ignorante in materia, mi chiedo: mi conviene aprire questa benedetta P. I. e, soprattutto, si possono quantificare le spese annuali fiscali per diventare libero professionista? grazie a chi mi vuole rispondere!
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Ciao e benvenuto,
la convenienza va rapportata ad una alternativa. Se l'unico modo che hai di lavorare è la partita iva è inutile pensare se un contratto a progetto sarebbe stato meglio.
Per quantificare le spese parti dal presupposto che come lavoratore autonomo non hai spese fisse ma solo in proporzione al reddito (calcolato come ricavi - costi). Potresti usufruire del regime fiscale agevolato (forfettino) e pagheresti il 10% di irpef e il 24% circa di contributi inps.Fabrizio
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Grazie fab75! Probabilmente non avrei alternative alla partita iva: per questo volevo farmi appunto un 2 conti in tasca... altra domanda molto spiccia: dal mio reddito devo detrarre il 10 + 24 = 34%, oppure detraggo prima il 10% e poi il 24% da quel che rimane (o viceversa)? Scusami ma sono completamente ignorante in materia!
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Ciao,
togli il 34%.Fabrizio