• User Newbie

    Irpef e ritenuta d'acconto

    Ciao a tutti...
    scusate il linguaggio poco tecnico ma come altri, sono nuovo del settore...
    vorrei porgere una domanda...
    sto decidendo di aprire la p. iva, così per capire meglio come funziona mi sono messo a fare dei calcoli base.
    Ho visto regimi agevolati e tutto quanto ma non mi è chiara una cosa...
    se applico la ritenuta d'acconto in fattura...a fine anno dovrò versare l'irpef?
    la mia fattura sarebbe (premetto che la mia professione è esente iva)..

    onorario + 4% INPS = imponibile - RDA

    e a fine anno dovrei versare

    20% INPS + 20% IRPEF

    o solo l'INPS perchè ho già applicato la ritenuta di acconto alla fattura?
    Spero di essermi riuscito a spiegare...
    Ringrazio anticipatamente tutto coloro volessero aiutarmi...


  • Super User

    @max84 said:

    Ciao a tutti...
    scusate il linguaggio poco tecnico ma come altri, sono nuovo del settore...
    vorrei porgere una domanda...
    sto decidendo di aprire la p. iva, così per capire meglio come funziona mi sono messo a fare dei calcoli base.
    Ho visto regimi agevolati e tutto quanto ma non mi è chiara una cosa...
    se applico la ritenuta d'acconto in fattura...a fine anno dovrò versare l'irpef?
    la mia fattura sarebbe (premetto che la mia professione è esente iva)..

    onorario + 4% INPS = imponibile - RDA

    e a fine anno dovrei versare

    20% INPS + 20% IRPEF

    o solo l'INPS perchè ho già applicato la ritenuta di acconto alla fattura?
    Spero di essermi riuscito a spiegare...
    Ringrazio anticipatamente tutto coloro volessero aiutarmi...

    La questione previdenziale va scissa dalla quella fiscale.

    1. Questione previdenziale

    Dal tenore del tuo quesito mi sembra di capire che tu debba iscriverti alla gestione separata. Innanzitutto l'aliquota è sbagliata perché le aliquote previste sono il 24,72% se non sei iscritto ad altra forma di previdenza oppure il 17% se sei iscritto ad altra forma di previdenza.
    In questo caso la contribuzione va calcolata in dichiarazione dei redditi e ciò che paghi:

    a) se sei in regime ordinario costituisce onere deducibile dal reddito complessivo;

    b) se adotti il RFA di cui all'art. 13 L. 388/00 costituisce onere deducibile dal reddito complessivo che non comprende il reddito derivante dal RFA in quanto tassato con imposta sostitutiva. Ciò significa che se non hai altri redditi oltre a quello derivante dal RFA i contributi non puoi dedurli.

    c) se adotti il nuovo regime dei minimi costituisce onere deducibile dal reddito determinato per cassa; l'eventuale differenza non coperta da tale reddito verrà dedotta dal reddito complessivo.

    1. Questione fiscale

    Il meccanismo di funzionamento della ritenuta d'acconto è stato ampiamente spiegato in questo forum.
    In pratica il cliente al momento del pagamento del compenso trattiene l'importo della ritenuta d'acconto e la versa all'Erario: in sostanza il cliente, che assume le vesti di sostituto d'imposta, si sostituisce a te nel versamento all'Erario e la ritenuta costituisce un acconto sulle tue imposte che andrai a quantificare in sede di dichiarazione dei redditi. Entro il 28/02 dell'anno successivo a quello in cui la ritenuta è stata operata il sostituto ti invierà una certificazione che attesta il versamento della ritenuta effettuato per tuo conto.
    In sede di dichiarazione dei redditi determinerai le imposte e detrarrai le ritenute subìte, cioè tutte le ritenute che nel corso dell'anno precedente ti sono state versate dai clienti e delle quali possiedi le certificazioni. Alla fine il risultato sarà che o andrai a versare una differenza d'imposta all'Erario oppure che l'Erario dovrà rimborsarti nel caso in cui le ritenute subìte siano maggiori dell'imposta netta (imposta lorda al netto delle detrazioni).
    Questa procedura è quella da attuare nel caso non si adottino regimi agevolati.
    Vediamo adesso come il discorso della ritenuta si abbina con i regimi agevolati:

    1. RFA di cui all'art. 13 L. 388/00

    In questo caso la ritenuta non va applicata e nella fattura dovrà essere inserita una dicitura del tipo "Dichiaro che i compensi esposti in fattura non sono da assoggettare a ritenuta d'acconto poiché il sottoscritto si avvale del regime di cui all'art. 13 L.388/00".

    1. Regime dei contribuenti minimi di cui alla L. 244/07 (Finanziaria 2008)

    Al contrario del regime di cui al punto 1) il DM del 02/01/08 ha stabilito che chi adotta il nuovo regime deve assoggettare i compensi a ritenuta d'acconto le quali verranno scomputate dapprima dall'imposta sostitutiva del 20% e l'eventuale differenza potrà essere portata in compensazione.
    A mio parere questa è una forzatura perché in questo caso si potrebbero verificare situazioni costantemente a credito d'imposta dove, in mancanza di compensazioni da effettuare, non si sa che fine farà questo credito.
    Cmq si attendono chiarimenti ufficiali in merito.
    Saluti.


  • User Newbie

    La questione è più complessa di quanto pensassi..
    Grazie per la risposta tempestiva..
    Saluti


  • User Newbie

    questa risposta vale più di 100 topic nel forum
    :sbav:

    effettivamente non capisco come mai su internet ci siano migliaia di quesiti e articoli quando in realtà basterebbe riassumere tutto in una semplice pagina, di cui te hai dato già il 50% del contributo con quanto hai scritto :wink3: