Acquisto on line: tutto bello, ma adesso che faccio?

milano35

Acquisto on line: tutto bello, ma adesso che faccio?

Alcune settimane fà ho Acquistato on line, in un negozio pubblicizzato su di un noto portale come tra i migliori in Italia nel suo genere, una lampada per illuminazione interna. L'oggetto è stato pagato in anticipo con carta di credito.
Questi i fatti come si sono svolti:

Il venditore consegna il pacco al corriere con l'indirizzo completamente errato. Il pacco vaga x 14 giorni tra varie provincie prima di essermi consegnato. Avviso nel frattempo il venditore della mia preoccupazione data la fragilità dell'oggetto. Questi mi rassicura e mi invita al ritiro con riserva alla consegna.
Finalmente arriva il pacco. Lo ritiro con riserva di verifica in quanto l'imballo non è integro sebbene non troppo danneggiato esteriormente.
Faccio alcune fotografie prima di aprirlo.
Apro e fotografo il contenuto all'interno del pacco.
Esamino nello specifico l'oggetto acquistato e mi accorgo subito che la lampada presenta esteticamente righe e bolli vari dovuti a danneggiamento forse imputabili al trasporto.
Informo subito telefonicamente il venditore che mi invita ad inviargli le fotografie scattate. Procedo via e-mail all'invio richiesto.
Il venditore riconosce il danno occorso ma non se ne assume la responsabilità e mi propone come unica alternativa la resa con trasporto in loco da parte mia della lampada (il negozio dista 350KM da casa mia) per sostituirla con un'altra uguale ma usata solo da poche settimane (dice lui).
Non accetto.
Nel pacco ricevuto NON c'è fattura, scontrino o altro documento fiscale.
Richiamo il venditore telefonicamente chiedendogli l'invio via e-mail dello scontrino o fattura relativa per avvalermi del DIRITTO DI RECESSO.
Il venditore diventa evasivo e cerca di convincermi con frasi del tipo: "stai tranquillo, siamo sempre qui..., ecc. ecc.). ma nessun documento contabile/fiscale mi viene inviato.
Il giorno 20/01/08 mi scadrebbe l'opzione diritto di recesso che non ho fatto ancora xchè non so se è possibile esercitare nel mio caso in quanto, come detto in precedenza, NON ho alcun documento fiscale da citare come riferimento.

Come devo fare per tutelarmi in qualche modo prima che scada la possibilità del Dirritto di Recesso?

GRAZIE in anticipo a tutti.
Un saluto.

yurx

non sono avvocato, ma:
se hai conservato l'e-mail è una prova della transazione dell'acquisto,se hai l'e-mail chiama o spedisci una mail a chi te l'ha venduto e digli di spedirtene uno identico, altrimenti mandi a chi di competeza l'e-mail, e dici che non ti ha fatto nessuno scontrino.
passo a chi è più esperto

bsaett

Ciao Milano35,

supponendo sia una regolare compravendita, allora si applica la normativa in tema di ecommerce (codice del consumo).
Nel caso specifico non si tratta di recesso, perchè per esercitare il recesso il bene (che va restituito) deve essere integro. Si tratta invece dell'applicazione della garanzia prestata dal venditore. In questo caso (bene ricevuto danneggiato) si deve contattare il venditore è chiedergli di sostituire la merce, a sue spese, oppure di restituire i soldi e le spese (restituendo la merce). La denuncia dei vizi della cosa acquistata deve avvenire nel termine di 8 giorni dal ricevimento della merce (la mail va bene).

Ti suggerirei di inviare una raccomandata AR al venditore chiedendo espressamente, come stabilito dalla legge, la sostituzione del bene con altro con caratteristiche identiche a quello acquistato, oppure in alternativa la restituzione della somma pagata e delle eventuali spese da te sostenute (ad esempio le spese per rimandare indietro l'oggetto). Precisa nella lettera che in assenza di riscontro da parte sua, procederai rivolgendoti ad un avvocato.

milano35

@bsaett said:

Ciao Milano35,

supponendo sia una regolare compravendita, allora si applica la normativa in tema di ecommerce (codice del consumo).
Nel caso specifico non si tratta di recesso, perchè per esercitare il recesso il bene (che va restituito) deve essere integro. Si tratta invece dell'applicazione della garanzia prestata dal venditore. In questo caso (bene ricevuto danneggiato) si deve contattare il venditore è chiedergli di sostituire la merce, a sue spese, oppure di restituire i soldi e le spese (restituendo la merce). La denuncia dei vizi della cosa acquistata deve avvenire nel termine di 8 giorni dal ricevimento della merce (la mail va bene).

Ti suggerirei di inviare una raccomandata AR al venditore chiedendo espressamente, come stabilito dalla legge, la sostituzione del bene con altro con caratteristiche identiche a quello acquistato, oppure in alternativa la restituzione della somma pagata e delle eventuali spese da te sostenute (ad esempio le spese per rimandare indietro l'oggetto). Precisa nella lettera che in assenza di riscontro da parte sua, procederai rivolgendoti ad un avvocato.

Procedo in questo senso.
Ringrazio moltissimo per l'aiuto.