Cambiamenti nel lavoro

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Cambiamenti nel lavoro

Salve a tutti, sono nuovo del forum e scrivo dalla Sardegna per porVi alcuni quesiti. Ho 38 anni e sono un tecnico impegnato come socio al 50%, oltre che direttore tecnico, di una impresa artigiana snc che opera nell'edilizia. Gestisco il lato tecnico ed esecutivo dei lavori, non mi occupo cioè di amministrazione. Per questione di vedute diverse nel modo di gestire l'azienda, e perciò evitare continue ovvie discussioni tra soci, e d'accordo con il mio socio, ho deciso di uscire dalla società (operazione da eseguirsi entro i primi mesi dell'anno) e di continuare a lavorare all'interno dell'azienda come dipendente, ricoprendo gli stessi ruoli attuali. Volevo poi avviare parallelamente una seconda attività, quindi aprendo una nuova partita iva, in società con una terza persona; la nuova società si occuperebbe della realizzazione di lavori edili di genere pretamente impiantistico.
I miei quesiti sono i seguenti: 1) le due attività sono fiscalmente (o altro) compatibili?
Se si: 2) In che modo sarei soggetto ai versamenti Inps?
3) Potrei collaborare nell'azienda di cui già faccio parte anzichè da dipendente come Direttore Tecnico esterno e "a fattura"?
4) Quali forme diverse da quella proposta sarebbe più conveniente per me per sviluppare questa ipotesi di lavoro futura?
Vorrei chiedere altro ma sò che diventerei un pò pesante nella richiesta, quindi mi fermo quì. Vi ringrazio già da ora per la collaborazione e Vi saluto tutti.