• User

    Problema dichiarazione d'intento

    Prima di tutto un saluto a tutto il forum, sono un utente appena iscritto.
    Vi espongo il mio quesito:
    ricevuta una dichiarazione d'intento nel dicembre 2006 relativa a tutte le operazione del 2007.
    L'invio è stato fatto la settimana dopo il 16/01/07, quindi prima di fine mese, e la prima fattura emessa utilizzando la dichiarazione è datata 31/01/07.
    La domanda è, bisognava fare il ravvedimento? In caso affermativo sono ancora in tempo e quanto dovrei pagare?
    Grazie in anticipo per la risposta.


  • Bannato User

    Le istruzioni per la compilazione del modello di comunicazione non contengono alcuna specifica indicazione circa la possibilità per il cedente/prestatore di un esportatore abituale di avvalersi dell?istituto del ravvedimento operoso in presenza di violazioni dell?obbligo in esame.
    Ora l?Agenzia delle Entrate nella citata Circolare n. 41/E ha affermato che l?omessa o ritardata comunicazione in esame può essere oggetto di ravvedimento operoso ex art. 13, D.Lgs. n. 472/97*. *Pertanto, una volta decorso il termine per inviare la comunicazione ,il cedente/prestatore, sempre che non siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche, ecc. di cui abbia avuto formale conoscenza, può avvalersi del ravvedimento:
    ¨ versando la sanzione ridotta ad 1/5 del minimo.
    La misura della sanzione ridotta per regolarizzare la violazione commessa è così individuata:
    Þ ? 51 (258 : 5) in assenza di forniture all?esportatore abituale;
    Þ 20% (100% : 5) dell?IVA non applicata alle forniture effettuate nei confronti dell?esportatore.
    Si ritiene a tal fine di poter utilizzare il codice tributo ?8904?.
    Va evidenziato inoltre che secondo le indicazioni dell?Agenzia delle Entrate, il termine per la regolarizzazione in esame è individuato in 1 anno dalla violazione.


  • User

    @Robcattivelli said:

    Le istruzioni per la compilazione del modello di comunicazione non contengono alcuna specifica indicazione circa la possibilità per il cedente/prestatore di un esportatore abituale di avvalersi dell?istituto del ravvedimento operoso in presenza di violazioni dell?obbligo in esame.
    Ora l?Agenzia delle Entrate nella citata Circolare n. 41/E ha affermato che l?omessa o ritardata comunicazione in esame può essere oggetto di ravvedimento operoso ex art. 13, D.Lgs. n. 472/97*. *Pertanto, una volta decorso il termine per inviare la comunicazione ,il cedente/prestatore, sempre che non siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche, ecc. di cui abbia avuto formale conoscenza, può avvalersi del ravvedimento:
    ¨ versando la sanzione ridotta ad 1/5 del minimo.
    La misura della sanzione ridotta per regolarizzare la violazione commessa è così individuata:
    Þ ? 51 (258 : 5) in assenza di forniture all?esportatore abituale;
    Þ 20% (100% : 5) dell?IVA non applicata alle forniture effettuate nei confronti dell?esportatore.
    Si ritiene a tal fine di poter utilizzare il codice tributo ?8904?.
    Va evidenziato inoltre che secondo le indicazioni dell?Agenzia delle Entrate, il termine per la regolarizzazione in esame è individuato in 1 anno dalla violazione.

    Grazie mille.


  • User

    Salve
    sempre in merito alla dichiarazione d'intento espongo un quesito correlato al caso evidenziato da Francesco72.
    Avendo ricevuto una dichiarazione d'intento nel mese di dicembre ( 24/12/2007) con numero 129/2008 per le operazioni da 01/01/08 a 31/12/08
    dovendo attribuire a mia volta registrare sull'apposito registro il documento ricevuto attribuendogli il numero e l'anno.
    chiedo:

    1 avendo ricevuto la comunicazione a dicembre 2007, dovrò inserirla nel mio registro dell'anno 2007 (anno di ricezione della dichiarazione ) o nel registro del 2008 visto che la dichiarazione di riferisce alle operazioni da effettuarsi nel 2008?

    2 la numerazione che dovro' attribuire al suddetto documento e poi comunicare all'altra parte, dovrà avere numero progressivo ed anno del 2007 (anno di ricezione della comunicazione) o numero progressivo ed anno del 2008 ( anno in cui verranno effettuate le operazioni?)

    3 è corretta la dichiarazione d'intento fatta nel dicembre 2007 e riportante come anno attribuito l'anno 2008 ? o sarebbe stato forse piu' corretto riportare come " numero attribuito dal dichiarante" il progressivo e l'anno 2007 (anno di emissione della dichiarazione)

    ringraziando anticipatamente, cordialmente saluto