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    Buono sconto operazioni a premio

    Dal punto di vista fiscale:
    Art. 19 c. 2 DPR 633/72:” in nessun caso è detraibile l’imposta relativa all’acquisto o all’importazione di beni e servizi utilizzati per l’effettuazione di manifestazioni a premio”.

    In poche parole. Consideriamo uno sconto del 10% in una operazione a premio per chi totalizza l'inserimento di 1.000 messaggi in un forum. Il buono sconto è per l'acquisto di un telefono cellulare del costo di 100€.

    Acquisto dal fornitore il cellulare per 50€ + iva, iva sostenuta 10€ in accredito. Venderei il bene normalmente al dettaglio a 100+iva = 120, di cui 20€ sono l'iva in addebito. Considerando l'applicazione dello sconto del 10% sul prezzo di vendita finale del cellulare, per cui 120*0,1=12, da cui 120-12=108€. Vendo a questo punto il cellulare scontato a 108.

    Iva in accredito 10€, in addebito 20€, saldo iva verso lo stato da versare 10€.

    Nell'emissione dello sconto verso il consumatore privato finale (utente del forum) cosa accade dal punto di vista fiscale? Non posso detrarre i 10€ in acquisto certamente, ma fiscalmente come mi comporto in contabilità? Io non vendo più il prodotto a 120€ (100+iva) ma a 108 (100+iva 20%-sconto 10%); per cui l'iva da versare sarà sempre 20€ (100*0,2) oppure sarà inferiore? E se sì come si opera la rettifica?

    *Infatti come da legge nel caso i premi siano costituiti da beni e servizi il cui
    commercio o produzione rientra nell’attività propria dell’azienda promotrice (come nel nostro caso),all’atto della loro destinazione a premio deve essere effettuata la rettifica della detrazione a norma dell’art. 19-bis2 del DPR 633/72 (circolare 89/e del 24/3/1998). La rettifica è effettuata in base al valore risultante dalle fatture originarie o sulla base del valore normale del bene o servizio, come definito ex art.14 c.3 DPR 633/72.

    L’assegnazione dei premi ai vincitori non rientra nel campo di applicazione dell’IVA (art.2 c. 3 lett. m) DPR 633/72): non costituisce cessione di beni rilevante ai fini IVA. Per tali cessioni non vi è obbligo di fatturazione a carico del promotore.

    La cessione del premio è fuori campo Iva. Secondo l'Avvocato generale presso la Corte UE (procedimento C-398/99) l'importo dei buoni sconto consegnati al dettagliante è soggetto ad Iva, anche se i buoni stessi sono stati rilasciati da terzi (es. dal produttore). *

    NORMATIVA*:
    http://www.marcoziero.it/doc/link-contest.pdf
    http://www.microsoft.com/italy/pmi/fisco/speciali/ivabaseimponibile/articolo1.mspx
    http://www.studiomelchionna.it/bil/05.asp
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