• User Attivo

    canados, scusa , non volevo sembrare aggressivo.
    Se anche riuscissi ad avere 100 unici al giorno, l'area della cartomanzia mi sembra abbastanza piena di sponsor (vedi quanti inserzionsiti ci sono cercando su google) quindi, consiederando il dominio registrato da libero e la creazione di un blog su un template grafico già pronto, potrebbe (sul periodo anno) farti guadaganre benino (in rapporto al tempo speso)

    nullmind, sarei curioso di sapere che toll hai usato (anche in pvt, se qui non si può)
    ciao

    mauro


  • User Attivo

    @mauro1978 said:

    canados, scusa , non volevo sembrare aggressivo.
    Se anche riuscissi ad avere 100 unici al giorno, l'area della cartomanzia mi sembra abbastanza piena di sponsor (vedi quanti inserzionsiti ci sono cercando su google) quindi, consiederando il dominio registrato da libero e la creazione di un blog su un template grafico già pronto, potrebbe (sul periodo anno) farti guadaganre benino (in rapporto al tempo speso)

    nullmind, sarei curioso di sapere che toll hai usato (anche in pvt, se qui non si può)
    ciao

    mauro
    di che ti scusi, tutto ok 🙂
    Alla fine sono solo 7 euro. Il settore non me gusta, quindi lo lascerò scadere
    ank'io vorrei conoscere lo strumento di nullmind


  • User Attivo

    Nulla di segreto, posso dirlo anche qui.
    Il tool e' il search marketing di yahoo ( http://searchmarketing.yahoo.com )


  • User Attivo

    Salve a tutti,

    Perdonate l'intrusione, ovt con termini italiani non ha molto valore, quanti di voi usano yahoo per effettuare ricerche ?
    Diverso è il discorso per keywords in inglese, tanti, tantissimi usano la yahoo toolbar.
    A mio parere gli strumenti sono tutti validi, rimane sempre da interpretare correttamente i dati e le fonti.
    A prescindere poi dalla popolarità dei termini di ricerca e della frequenza con le quali vengono digitate nelle barre e nelle toolbars, bisogna vedere se hanno potenzialità di conversione e sopratutto a quanto ammonta il PPC.
    Chiedo scusa ma preferisco essere onesto e nel caso di CartomanziaAmore non vedo niente di interessante nè a livello di brand, nè a livello di potenzialità, lo vedo un dominio generico, poco brandabile, molto lungo, e senza senso, difficile da sviluppare.
    I motori di ricerca sono diventati semi-semantici con le chiavi contenuti nei domini, e si aspettano che i contenuti siano legati e pertinenti a quelle chiavi, la domanda è la seguente :
    Siamo sicuri che sviluppando i contenuti di cartomanziaamore si riesca a convincere un motore di ricerca che intendiamo dire prevedere il futuro con le carte in amore ?
    (o almeno io questo desumo che andrebbe fatto)
    Saluti
    Luca


  • User Attivo

    @Nullmind said:

    Nulla di segreto, posso dirlo anche qui.
    Il tool e' il search marketing di yahoo ( http://searchmarketing.yahoo.com )

    bisogna iscriversi al servizio?
    L'uso dei dati sulel ricerche è gratis?


  • User Attivo

    @mauro1978 said:

    bisogna iscriversi al servizio?
    L'uso dei dati sulel ricerche è gratis?

    funziona come adword, non bisogna iscriversi per usare il servizio.

    @luca said:

    Perdonate l'intrusione, ovt con termini italiani non ha molto valore, quanti di voi usano yahoo per effettuare ricerche ?
    Diverso è il discorso per keywords in inglese, tanti, tantissimi usano la yahoo toolbar.
    A mio parere gli strumenti sono tutti validi, rimane sempre da interpretare correttamente i dati e le fonti.
    A prescindere poi dalla popolarità dei termini di ricerca e della frequenza con le quali vengono digitate nelle barre e nelle toolbars, bisogna vedere se hanno potenzialità di conversione e sopratutto a quanto ammonta il PPC.

    su questo non ci piove, i risultati bisogna SEMPRE confrontarli con vari tool di analisi.
    Ma, nel caso di OVT... che valore puo' avere una ricerca ferma a quasi 1 anno fa? è indubbio che in certi casi il suo valore rimane ( ad es. ci sono certi termini che non tramontano cosi' facilmente ), ma in un mondo in cui i gusti e le tendenze scorrono velocemente nella maggior parte dei casi i risultati di OVT sono da prendere con le pinze IMHO 🙂

    ps. sottolineo che questo e' un mio pensiero, ognuno e' libero di pensarla come vuole 😉


  • User Attivo

    non lo vedo


  • User Attivo

    @Nullmind said:

    funziona come adword, non bisogna iscriversi per usare il servizio.

    su questo non ci piove, i risultati bisogna SEMPRE confrontarli con vari tool di analisi.
    Ma, nel caso di OVT... che valore puo' avere una ricerca ferma a quasi 1 anno fa? è indubbio che in certi casi il suo valore rimane ( ad es. ci sono certi termini che non tramontano cosi' facilmente ), ma in un mondo in cui i gusti e le tendenze scorrono velocemente nella maggior parte dei casi i risultati di OVT sono da prendere con le pinze IMHO 🙂

    ps. sottolineo che questo e' un mio pensiero, ognuno e' libero di pensarla come vuole 😉

    Il punto è che allo stato attuale non esiste niente di equiparabile lato utente, non c'e' un servizio disponibile da parte dei mdr, probabilmente google ha in cantiere qualcosa vista la diffusione di firefox con la google tool bar.
    Non è possibile una profilazione utenti se non utilizzano un servizio di terze parti nei browsers come le toolbars.
    Obsoleto o no, ovt è l'unico strumento che dice con chiarezza cosa viene ricercato dagli utenti (mondo anglosassone).
    Più volte tu stesso hai annunciato la morte di tale servizio, Inktomi è leader di mercato per le ricerche e per le profilazioni, la morte di ovt (o almeno del servizio gratuito) è sicuramente vicina, yahoo però pare continui ad utilizzare le stesse tecnologie (siteexplorer).
    Comunque non credo sia producente dire è obsoleto, non conta più niente, quando ancora tante e tante realtà utilizzano quel servizio per "controllare" l'inerenza e la coerenza delle ricerche specialmente per le frasi e le combinazioni delle keywords.
    Per le parole in italiano il tool di ADword e Trends, rendono sicuramente meglio, ma non forniscono assolutamente cosa l'utente digiti della barra di google.
    Per controllare la consistenza dei domini è preferibile valutare la cosa lato utente prima che lato inserzionista, i tools di google e di yahoo "pesano" le keywords solo lato inserzionista, infatti vedo tanta gente registrare domini senza senso ;).
    Saluti
    Luca:ciauz:


  • User Attivo

    @voidcomputer said:

    Il punto è che allo stato attuale non esiste niente di equiparabile lato utente, non c'e' un servizio disponibile da parte dei mdr, probabilmente google ha in cantiere qualcosa vista la diffusione di firefox con la google tool bar.
    Non è possibile una profilazione utenti se non utilizzano un servizio di terze parti nei browsers come le toolbars.
    Obsoleto o no, ovt è l'unico strumento che dice con chiarezza cosa viene ricercato dagli utenti (mondo anglosassone).

    Luca, il punto e': a me cosa interessa sapere se la gente un anno fa cercava "pincopallino" quanto invece adesso nessuno se lo fila più? 🙂
    Io come faccio ad essere certo che pincopallino sia ancora cercato se non confronto i dati di ricerca con altri strumenti piu' aggiornati anche se meno "forniti"?

    @voidcomputer said:

    Più volte tu stesso hai annunciato la morte di tale servizio, Inktomi è leader di mercato per le ricerche e per le profilazioni, la morte di ovt (o almeno del servizio gratuito) è sicuramente vicina, yahoo però pare continui ad utilizzare le stesse tecnologie (siteexplorer).
    Comunque non credo sia producente dire è obsoleto, non conta più niente, quando ancora tante e tante realtà utilizzano quel servizio per "controllare" l'inerenza e la coerenza delle ricerche specialmente per le frasi e le combinazioni delle keywords.

    Ho detto che e' obsoleto o vecchio che dir si voglia, ma non ho detto che non conta piu' niente. Bisogna sempre a mio parere controllare i dati con gli altri tools. Che poi tutti lo usino come tool unico questo non fa certo di OVT uno strumento NON obsoleto 😉

    @voidcomputer said:

    Per le parole in italiano il tool di ADword e Trends, rendono sicuramente meglio, ma non forniscono assolutamente cosa l'utente digiti della barra di google.
    Per controllare la consistenza dei domini è preferibile valutare la cosa lato utente prima che lato inserzionista, i tools di google e di yahoo "pesano" le keywords solo lato inserzionista, infatti vedo tanta gente registrare domini senza senso ;).
    Saluti
    Luca:ciauz:

    D'accordissimo 🙂


    Cmq la miglior cosa da fare se si vuole registrare roba nuova è leggere notizie su nuove tecnologie, nuove mode etc etc ed anticipare i trends. Cosa non facile, ma utile nel lungo periodo. Nel breve periodo invece non c'e' piu' nulla di buono da registrare ( in inglese ) e invece di perder tempo negli handreg sarebbe meglio dare un'occhiata a tdman, snapnames, afternick, sedo, namejet e moniker.

    Saluti,
    Antonio


  • User Attivo

    @Nullmind said:

    Luca, il punto e': a me cosa interessa sapere se la gente un anno fa cercava "pincopallino" quanto invece adesso nessuno se lo fila più? 🙂
    Io come faccio ad essere certo che pincopallino sia ancora cercato se non confronto i dati di ricerca con altri strumenti piu' aggiornati anche se meno "forniti"?

    Per esempio pare che ai bidders di domaintools interessi parecchio, visto che viene citato nelle loro stats delle aste ;), questo è dovuto al fatto che mentre per le keywords ritorna risultati di mesi prima, OVT riesce a soppesare un dominio con molta efficacia.

    Ho detto che e' obsoleto o vecchio che dir si voglia, ma non ho detto che non conta piu' niente. Bisogna sempre a mio parere controllare i dati con gli altri tools. Che poi tutti lo usino come tool unico questo non fa certo di OVT uno strumento NON obsoleto 😉
    D'accordissimo 🙂

    Cmq la miglior cosa da fare se si vuole registrare roba nuova è leggere notizie su nuove tecnologie, nuove mode etc etc ed anticipare i trends. Cosa non facile, ma utile nel lungo periodo. Nel breve periodo invece non c'e' piu' nulla di buono da registrare ( in inglese ) e invece di perder tempo negli handreg sarebbe meglio dare un'occhiata a tdman, snapnames, afternick, sedo, namejet e moniker.

    Fanno 2 anni ormai che acquisto con regolarità su snapnames, a parte qualche buon colpo di fortuna, non si riesce a fare buoni affari, ci si perdono troppe nottate e alla fine si paga sempre più spesso un prezzo "end user", infatti i domini che acquisto via snap li sviluppo (lol).

    Potrà sorprenderti invece che con gli handreg si fanno davvero buoni affari, vuoi perchè avere CPUs dedicate allo scan dei domini è una cosa che pochi possono permettersi, vuoi perchè tanti domainers sono diventati pigri e non si mettono più a controllare i domini liberati ed ignorati dalle aste.

    Saluti,
    Antonio

    Buona fine e buon principio a tutti.
    Saluti
    Luca


  • User Attivo

    @voidcomputer said:

    Per esempio pare che ai bidders di domaintools interessi parecchio, visto che viene citato nelle loro stats delle aste ;), questo è dovuto al fatto che mentre per le keywords ritorna risultati di mesi prima, OVT riesce a soppesare un dominio con molta efficacia.

    Spetta, quello e' un dato messo direttamente da domaintools ( e da quel che ho visto in domaintool i dati di OVT son quelli della key non del dominio ) e credo che ogni bidder di aste controlli prima con i suoi metodi prima che con quelli forniti da chi fa l'asta 🙂
    Cmq anche pesando il dominio i dati sono fermi a Gennaio 2007 e io non mi fiderei mai di un'indagine di mercato gia' vecchia di un anno... e il tempo passa, le abitudini cambiano etc etc ( sottolineo per i piu' pignoli che ci sono sempre le eccezioni ). Continuo a dire che questa e' una mia opinione, se la gente vuol vedere solo OVT lo faccia, a me piu' di tanto non interessa 😉
    Non dico che non bisogna usarlo, ma che non bisogna usarlo da solo.

    @voidcomputer said:

    Fanno 2 anni ormai che acquisto con regolarità su snapnames, a parte qualche buon colpo di fortuna, non si riesce a fare buoni affari, ci si perdono troppe nottate e alla fine si paga sempre più spesso un prezzo "end user", infatti i domini che acquisto via snap li sviluppo (lol).

    Potrà sorprenderti invece che con gli handreg si fanno davvero buoni affari, vuoi perchè avere CPUs dedicate allo scan dei domini è una cosa che pochi possono permettersi, vuoi perchè tanti domainers sono diventati pigri e non si mettono più a controllare i domini liberati ed ignorati dalle aste.

    Buona fine e buon principio a tutti.
    Saluti
    Luca

    Luca,
    imho gli ottimi affari si possono fare sia nell'aftermarket che sbirciando tra i domini appena scaduti. Ma, a prescindere da cio' che si preferisce e dai mezzi che si hanno, entrambe le scelte portano via moltissimo tempo e trovare ottimi domini diviene ogni giorno piu' difficile 😉

    Buon anno nuovo a tutti 🙂