• S
    User Newbie •

    Domanda, spero semplice

    Ciao ragazzi volevo porvi questa domanda:

    Sapete spiegarmi come sono organizzati i server di quelle aziende di grandi dimensioni ( e penso a Youtube, Google, Myspace, e altri )? Come si organizzano queste aziende per risolvere quei problemi di congestione di traffico (mondiale!!) dati dall'enorme affluenza di utenti? Hanno server sparsi per il mondo? :mmm: Mirror e mirror in quantità? :mmm: E quelli di Youtube che visualizzano video (si tratta di streaming?!??:?) sono i più potenti in assoluto dato la pesantezza dei vari video!?! Hanno linee telefoniche ultra larghe per far passare tutto quel traffico???!!!:?

    Aiutatemi a capire. Grazie.

    0
  • C
    User Attivo •

    io non le chiamarei linee telefoniche... hanno linee basate su commessione fibraottica pari a GB di traffico al secondo... non si tratta di un solo server ma di diversi collegati tra loro...

    0
  • P
    Moderatore •

    beh in primo luogo come ti è già stato detto posseggono linee ultraveloci, con connessioni miste fibra/satellite....in genere sono reti gigabit.....

    per quanto riguarda il carico sui server i modi sono tanti....si può creare un reverse proxy che riceve tutte le richieste dall'esterno e le instrada a vari server nell'intranet in base al carico, in questo caso un server server al dominio/IP e mette in comunicazione Internet con i server della rete interna che si occupano di effettuare le elaborazioni

    un'altra possibilità è un'architettura cluster in cui tanti server vengono connessi logicamente a formare un'unica macchina logica, il carico viene distribuito dal sistema operativo in base alla disponibilità

    un'ulteriore possibilità è quella di agire sui DNS in modo da creare tante sottoreti, per esempio geografiche, ognuna delle quali si occupa di una determinata area di Internet....per esempio si può settare i DNS affinchè tutte le richieste dall'Italia vengano instradate verso un certo datacenter, tutte quelle dagli USA verso un altro datacenter e così via

    0
  • S
    User Newbie •

    Grazie per la risposta. Volevo sapere, in che termini s'aggirano i costi di queste soluzioni? Un semplice privato come noi, potrebbe utilizzare un approccio del genere? Tra le soluzioni elencate quale sarebbe la più economica?!

    p.s. Facendo un whois su youtube.com, ho visto che tra i server vengono elencati:
    dns1.sjl.youtube.com
    dns2.sjl.youtube.com

    ma che significa che il grosso delle operazioni viene svolto da due soli server di loro proprietà?!E che caratteristiche potrebbero avere in tal senso?!

    0
  • P
    Moderatore •

    @smilele said:

    Grazie per la risposta. Volevo sapere, in che termini s'aggirano i costi di queste soluzioni? Un semplice privato come noi, potrebbe utilizzare un approccio del genere? Tra le soluzioni elencate quale sarebbe la più economica?!

    p.s. Facendo un whois su youtube.com, ho visto che tra i server vengono elencati:
    dns1.sjl.youtube.com
    dns2.sjl.youtube.com

    ma che significa che il grosso delle operazioni viene svolto da due soli server di loro proprietà?!E che caratteristiche potrebbero avere in tal senso?!

    il costo dipende dal numero di server usati....il software si può benissimo usare Linux e i vari software opensource....ovviamente Google, per esempio, ha centinaia di migliaia di server e il costo è enorme, ma non è detto che tutti dobbiamo avere migliaia di server

    quei dnsxxxxx sono i server DNS, si occupano solo di risolvere il nome di dominio ma non sono loro a rispondere alle richieste HTTP

    0
  • S
    User Newbie •

    E dimmi Paolino ( non volermene se ancora insisto!;) ) sai darmi qualche consiglio su come approfondire quest'argomento? Conosci qualche riferimento on line specifico su questo tema (organizazzioni dei server e via discorrendo)? Volevo capire un webmaster fino a che punto (da solo ) può organizzare una struttura del genere. O quali organizzazioni, aziende (di housing, hosting, web farm) si occupano di creare tutta questa struttura. Grazie di nuovo.;)

    0
  • P
    Moderatore •

    nessun hoster si occupa di cose simile, bisogna affidate il tutto ad aziende specializzate ma il costo è altissimo

    creare una cosa del genere si può fare da soli, ma occorrono conoscenze approfondite nell'ambito del clustering oltre ad una conoscenza ottima del sistema operativo che si andrà ad usare

    online si possono trovare informazioni generiche su come creare dei cluster, ma si tratta comunque di informazioni superficiali, il resto dipende dall'esperienza di che crea l'infrastruttura.....un'ottima conoscenza di Linux e delle reti fornisce gli strumenti necessari per implementare una cosa del genere....

    inoltre non esistono pacchetti chiavi in mano in questo ambito, bisogna progettare il sistema in base alle proprie esigenze....a seconda dei casi si potrebbe adottare una o più soluzioni tra quelle di cui ho parlato o un misto di varie soluzioni

    0
  • S
    User Newbie •

    Capisco, infatti ho fatto alcune ricerche in rete ed ho trovato discussioni e documenti in merito a web cluster, linux virtual server,mirroring e via di li, il che mi faceva presagire un pò quello che tu affermi nell'ultimo post. Sembra appunto che per avvicinarsi ad un utilizzo di tali tecnologie occorrano progetti costruiti su misuracon con un bel lavoro a monte. Grazie ancora. Ciao 😉

    0
Effettua l'accesso per rispondere