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Tre semplici quesiti (ONLUS; Cooperativa) :-)
1° quesito
Una associazione di pubblica assistenza (ONLUS) proprietaria di un immobile, nell?espletamento delle proprie attività istituzionali e per erogare servizi ai propri soci mette a disposizione ad alcuni medici specialisti locali da adibire ad ambulatori, dove gli stessi medici svolgono la loro attività professionale.
L?associazione chiede ai sopra citati medici un rimborso per consumi elettrici, telefonici, gas, pulizia, uso di materiale sanitario, ecc..
Tenendo presente che l?associazione svolge esclusivamente servizi sanitari esenti art. 10 comma 18 del DPR 633/72, si possono emettere fatture non assoggettandole ad IVA (visto che l?iva sugli acquisti non è detraibile ma costo)?
Se la risposta è positiva cosa devo indicare in fattura?2° quesito
Una associazione di pubblica assistenza (ONLUS) proprietaria di un immobile, nell?espletamento delle proprie attività istituzionali e per erogare servizi ai propri soci mette a disposizione spazi polifunzionali della propria struttura per svolgere attività socio ricreative (non per tutto l'anno ma solamente per alcuni mesi) quali: corsi di ballo, corsi di ginnastica dolce ecc.. Le quote di partecipazione vengono riscosse dall'associazione e a fine mese l'insegnante emette fattura direttamente all'associazione.
Tali introiti sono da considerare ricavi per lo svolgimento di attività commerciale? Se la risposta è affermativa cosa devo emettere nei confronti dei soci? Devo assoggettare la prestazione sopra indicata ad iva?3° quesito:
Una Società cooperativa, con un centinaio di soci, vuole attivare il "prestito sociale".
Che adempimenti bisogna fare? Bisogna avere un autorizzazione dalla Banca d'Italia?Grazie in anticipo per l'aiuto.
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Ciao,
purtroppo non mi occupo né di ONLUS né di cooperative. Sono due settori molto particolari ti consiglio di parlare con un commericalista specializzato in tali campi.Fabrizio
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Ciao Alfofiore e bentornato sul forum GT
3° quesito: mi vengono in mente 2 cose. E' previsto dallo statuto della cooperativa? perché se non c'è va inserito.
Poi prova a dare un'occhiata al Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia: è il Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n. 385. Mi sa che all'art. 11 parla del fatto che può essere erogato solo ai soci.Un po' di informazioni recuperate qua e là...
"Il prestito sociale non è espressamente disciplinato dal nostro ordinamento, occorre quindi fare riferimento alla normativa generale che richiama il trattamento delle cooperative, ed in particolare:- l?art. 13 del DPR n. 601/73 (esenzione dall?ILOR degli interessi che i soci percepiscono a fronte dei prestiti sociali);
- l?art. 20 del dl n. 95/74 convertito dalla l. n. 216/74 (che prevede una ritenuta alla fonte a titolo d?imposta del 12.50% sugli interessi e sui redditi di capitale corrisposti dalle società cooperative ai propri soci persone fisiche residenti nel territorio dello stato);
- I provvedimenti presi nel corso del 1994, per quanto riguarda gli aspetti monetari e creditizi, e più precisamente:
-- deliberazione Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio 3-3-1994 recante la ?Disciplina della raccolta del risparmio ai sensi dell?art. 11 del decreto legislativo 1/9/1993, n. 385?;
-- decreto del Ministro del Tesoro 7-10-1994 recante le ?Caratteristiche delle cambiali finanziarie e dei certificati di investimento e assoggettamento alle norme sulla trasparenza delle condizioni contrattuali?;
-- Circolare Banca D?Italia 2-12-1994 recante le ?istruzioni sulla raccolta del risparmio dei soggetti diversi dalle banche?;
-- la legge n. 59/92 con l?elevazione degli importi massimi che ciascun socio può versare."
Ho trovato qualche fonte ma mi spiace: non ti elaboro le informazioni contenute :bho:
Per gli altri punti porta pazienza, magari arriva qualche informazione.
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Grazie Nimue
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