• User Newbie

    Dubbio su scelta PIVA

    Mi presento anche perchè è il mio primo post e mi sembra doveroso farlo.

    Mi chiamo Leo e sono di Milano.
    Ho lavorato per alcuni anni per una agenzia pubblicitaria e da qualche mese mi sono staccato da essa decidendo di diventare un free.

    Durante gli ultimi mesi di questo 2007 sono andato avanti con le ritenute con i miei clienti, ma solo in attesa di gennaio per aprire una posizione Iva.

    Adesso vorrei capire che inquadramento fiscale dovrà avere la mia nuova attività.

    Vi spiego (spero in maniera adeguatamente esaustiva):

    Io mi occupo di grafica, e offro ai miei clienti: sviluppo siti web, produzione di materiale istituzionale, brochure, pubblicazioni (libri), a volte creo campagne pubblicitarie.

    Non tutti i miei fornitori fatturano direttamente al cliente, esempio:

    STAMPATORE fattura al cliente
    FOTOGRAFO fattura al cliente (raramente a me, solo se chiamo quelli giovani)
    SVILUPPATORE DEL CODICE WEB fattura a me
    HOSTING fattura a me ma intesta il dominio al cliente
    COPYWRITER fattura a me

    In questa situazione dove alcuni fatturano direttamente a me e altri no, non ho capito cosa devo aprire se una ditta individuale o se devo figurare come professionista o che altro.

    L'unica cosa che (credo) di aver capito è che se aprissi la ditta individuale l'inps ha dei costi minimi fissi mentre se apro da professionista ha le sue percentuali in base a ciò che produco.
    PS. anche la ditta individuale gode di regime agevolato per i primi anni?

    Sono andato da un commercialista che mi ha messo in testa una confusione incredibile. Diceva che se "compro" il codice, l'hosting il copy per un sito o un catalogo o che altro non faccio "impresa". Ma mi ha lasciato molto perplesso.

    Ringrazio davvero tutti per la costanza che avete nel rispondere alle domande delle persone


  • Super User

    Ciao,
    io inquadrerei come ditta individuale e verificherei la possibilità di iscrivere la ditta come artigiana in Camera di Commercio.
    A livello di inps dovrai pagare i fissi pari a 2500 euro l'anno circa.
    Puoi usufruire del regime agevolato.

    Fabrizio


  • User Newbie

    Grazie Fab della risposta, avevo questo sentore e mi sembrava strano quello che mi aveva detto il commercialista (non andrò da lui ahah).

    Quindi per essere in regola dici di aprire una ditta individuale.
    ALMENO ADESSO SO COSA APRIRE 🙂 e so cosa pagherò di Inps (che tuonata il primo anno):x

    Invece non ho capito (per incompetenza nel campo) cosa intendo con

    @fab said:

    verificherei la possibilità di iscrivere la ditta come artigiana in Camera di Commercio.

    In alternativa che scenario si profilerebbe?
    E che vantaggi avrei ad iscrivere la ditta come artigiana?

    Grazie ancora della disponibilità


  • Super User

    La sezione artigiana è una sezione apposita della Camera di Commercio e facendo domanda se l'attività prevalente che si svolge è artigiana si viene iscritti.
    Uno dei vantaggi a memoria è che si pagano un po' meno contributi inps. Poi si può aver accesso agli appositi contributi quando i bandi sono aperti.

    Fabrizio


  • User Newbie

    Grazie ancora Fab.

    Adesso è tutto molto più chiaro.

    Il prossimo passo è cercare un commercialista a cui affidarmi e magari preparato sulle eventuali novità della finanziaria 2008, in materia di agevolazioni: sia quella sul regime agevolato che quella nuova (sempre che venga approvata definitivamente)


  • User Newbie

    Perdonatemi se chiedo ancora qualche chiarimento.

    Accertato il fatto che come tipo di attività devo aprire una ditta individuale, stanotte mi è sorto questo dubbio.

    Devo per forza aprire un conto separato dal mio personale o posso continuare ad utilizzare il mio conto privato?

    Se dovessi aprire un conto nuovo lo posso fare solo dopo aver aperto l'attività, giusto? Questo perchè andrebbe intestata a tale attività.


  • Super User

    Non è obbligatorio ma è sicuramente consigliabile avere due conti correnti.
    Quello per l'attività lo aprirai dopo aver aperto la ditta individuale.

    Fabrizio


  • User Newbie

    grazie ancora del consiglio.
    Valuterò bene la cosa, potrei aprire un conto online di quelli a costo (vicino allo) 0.

    oppure partire con il conto personale e dopo qualche mese, quando avrò creato una base, aprire il conto "aziendale" e spostare il capitale generato nei mesi precedenti li.

    Grazie Grazie Grazie davvero