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Chiarimento..
Buonasera a tutti.
Premetto di essere davvero poco competente in campo fiscale e quindi vi chiedo scusa per le domande forse piuttosto banali.
Vi spiego la situazione:
Io,tramite un sito internet,vendo dei prodotti all'utente finale.
Questo prodotto però non passa nelle mie mani,ma il fornitore lo spedisce direttamente al cliente finale(drop shipping)
Io incasso i soldi dal cliente e li invio al fornitore,il quale effettua la spedizione.
bene,la fattura d'acquisto però il fornitore la invia al cliente finale e non a me.
Posso io emettere regolare fattura al cliente finale senza possedere quella di acquisto?
Posso calcolare autonomamente l'iva sui miei acquisti?
grazie e scusate se sono forse stato un pò confusionario..Buona serata
Roberto
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si puo calcolarla
in realtà non avendo la fattura d'acquisto (non potrai dedurti le spese ma credo che tu fai solo da tramite)
l'iva sugli acquisti non puoi calcolarla in quanto l'acquisto lo effettua direttamente il cliente
o sbaglio?
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Ciao,
ma così facendo il cliente finale riceve due fatture.
Tu cosa fatturi al cliente l'importo totale o solo il ricarico rispetto al costo del prodotto praticato dal fornitore?Fabrizio
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io credo solo ricarico
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@freestyler77 said:
Buonasera a tutti.
Premetto di essere davvero poco competente in campo fiscale e quindi vi chiedo scusa per le domande forse piuttosto banali.
Vi spiego la situazione:
Io,tramite un sito internet,vendo dei prodotti all'utente finale.
Questo prodotto però non passa nelle mie mani,ma il fornitore lo spedisce direttamente al cliente finale(drop shipping)
Io incasso i soldi dal cliente e li invio al fornitore,il quale effettua la spedizione.
bene,la fattura d'acquisto però il fornitore la invia al cliente finale e non a me.
Posso io emettere regolare fattura al cliente finale senza possedere quella di acquisto?
Posso calcolare autonomamente l'iva sui miei acquisti?
grazie e scusate se sono forse stato un pò confusionario..Buona serata
Roberto
Andiamo per gradi. Suppongo che nel prezzo finale che tu richiedi all'acquirente, per il bene che viene venduto e consegnato direttamente dal fornitore, sia compresa la tua provvigione. Per cui nel momento in cui incassi oltre all'importo che devi "girare" al fornitore incassi quanto a te spettante.
Con tale tipo di operazione il cliente finale deve ritrovarsi due fatture quella del fornitore e quella tua.
Non mi sembra sia una operazione commerciale "buona".
Sarebbe, a mio avviso, più opportuno fornire al cliente finale un prezzo "definitivo" tutto incluso e poi gestire la provvigione sulla vendita con il fornitore.Mi spiego supponiamo di vendere il bene 80 e che la tua provvigione debba essere 20 per cui nel complessivo il cliente spende 100. Ora se fattura direttamente il fornitore al cliente deve fatturare 80 e poi tu devi fatturare 20. Ripeto non la vedo "buona" come "operazione"; sarebbe meglio che fosse il fornitore a vendere al cliente a 100 e poi ricevere da parte tua la fattura per la provvigione per 20.
Ricordo, inoltre, che le "segnalazioni (provvigioni)" sono soggette a ritenuta di acconto; occorre tenere presente anche questo aspetto.
Cosa ben più importante ed assolutamente da non trascurare è l'aspetto della normativa antiriciclaggio. Come da postato, incassi somme che devi "girare" ad altri. Una "ottima" contabilità (incassi e pagamenti tracciati) di tali operazioni ti metterà al sicuro da futuri inconvenienti derivanti da verifiche..