• User Newbie

    immobile su un terreno non rivalutato

    ciao a tutti, mi è appena capitato di dover rispondere a un quesito su un argomento che ignoravo. chiedo se potete aiutarmi che non so dove cercare una risposta (libri compresi).
    un privato ha un terreno in comune che vuole utilizzare con i suoi fratelli per costruire un palazzo, in modo da ricavare alcuni appartamenti ciascuno.
    il terreno in questione è edificabile ma non e' stato "rivalutato". dopo averlo costruito ha detto di dover pagare il 20% per venderlo e quindi gli converrà affittarlo.
    perchè???
    c'e' un modo per poter vendere senza dover pagare il 20%???

    ha detto che se avrebbe rivalutato il terreno non pagava il 20%..(cosi dice il comune)


  • Bannato User Attivo

    Probabilmente stai facendo riferimento alle plusvalenze che si generano sulla cessione di immobili.

    Ti segnalo quanto di seguito così avrai modo di trovare spunto per approfondire.

    Sulle plusvalenze realizzate, in caso di cessioni a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruiti da non più di 5 anni, all'atto della cessione e su richiesta della parte venditrice resa al notaio, si applica un'imposta, sostitutiva dell'imposta sul reddito, del 20% ( Per le cessioni fino al 3 ottobre 2006 del 12,5 per cento - Art. 3 c. 4 D.L. 262/2006 ).


  • User Newbie

    se conferissi il terreno in una società di costruzioni appositamente creata pagherei l'imposta sostitutiva?
    quale delle due opzioni secondo voi è conveniente?


  • Bannato User Attivo

    @newpraticante said:

    se conferissi il terreno in una società di costruzioni appositamente creata pagherei l'imposta sostitutiva?
    quale delle due opzioni secondo voi è conveniente?

    Sono valutazioni che non è possibile fare su un forum. Dati alla mano e con l'ausilio di un commercialista e di un notaio si valutano con ponderatezza e tranquillità.