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Cartoni animati o anime, sono davvero morti?
Sì parlava con Vampiretta e W.Style in questo thread aperto da Riga75, di cartoni animati vecchi e nuovi.
Purtroppo, come sanno bene gli appassionati, in Italia tutti i cartoni provenienti dal giappone vengono stagliuzzati per poter essere trasmessi sulle reti nazionali, sia private che statali. Questo non avviene solo per i cartoni considerati violenti ma anche in cartoni animati come Hamtaro, il cricetino buonista del pomeriggio.
Ultimamente le tv hanno acquistato cartoni animati, o anime, che seppelliscono in via definitiva la vecchia generazione di cartoni animati, parlo delle varie Candy Candy, Lady Oscar, Heidi, Holly e Benji...i miti, quelli che ci riunivano davanti la tv alle quattro del pomeriggio a mangiare pane e nutella e a sbavare difronte Mark Lenders o, come si diceva, davanti a Terence.
Il brutto è che esistono ancora cartoni così, purtroppo però non vengono comprati perchè non fanno odience, ritendendo giusto mettere in testa ad un bambino che un mazzo di carte ha un'anima che deve essere preservata anche a costo della vita umana, o che una trottola possa spingere le delegazioni di tutto il mondo a farsi la guerra...
Ho cominciato ad appassionarmi ai cartoni, meglio, anime, a 18 anni, quando avevo la maturità necessaria per capire la differenza tra un buon prodotto e un immondizia, comprendendo, inoltre, che quelle figure animate spingono i comportamenti di milioni di ragazzi e che non sono solo cose per bambini, stupide e senza senso. Per anni mi sono sentita dire che volevo fare la ragazzina perchè disegnavo, disegno in stile manga. E' questo il punto, far capire che un cartone animato può imprimere nella mente di un bimbo cose giuste e cose sbagliate che lui emulerà, ma questo non sembra interessare coloro che da un cartone cercano solo pubblicità. Questo fa veramente schifo. Ritenere inoltre che tutti i cartoni animati giapponesi siano violenti e pornografici, fa rabbrividire perchè si getta male parole su una cultura che è al di sopra della nostra, che punisce severamente chi uccide o chi viola le leggi, una cultura che è sempre in evoluzione e sa mischiare tradizione e avanguardia. Una cultura distrutta ai nostri occhi perchè qualcuno ha deciso quello che di quel popolo dovevamo sapere.
Hanno ucciso i cartoni animati.
Di chi è la colpa?
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quoto pika e aggiungo che la morte dei cartoni è probabilmente colpa della politica di lavaggio del cervello dei bambini...loro sono il futuro e qual mezzo migliore dei cartoni animati x manovrare le loro menti?