- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Google Adsense, Affiliazioni e Guadagno
- Adsense, calo nel cpm
-
Adsense, calo nel cpm
So che da regolamento cifre nn si possono postare. Ma vi riporto olo che ho notato dall'ultima settimana che il cpm, anche su account di amici, è crollato, anche del 50%!
Ora mi domando: il dollaro sta scendendo e solo Dio sa quando la sua inesorabile discesa terminerà. Ciò signfica che il potere di acquisto degli inserzionisti di adwords aumenta, e questo dovrebbe portare ad un amumento della domanda, cosa che va ad influire nelle remunerazioni, mi spiego meglio.
Sappiamo che più c'è domanda più c'è concorrenza tra gli inserzionisti, più concorrenza significa che per aggiudicarsi i click gli inserzionisti sono disposti a pagare di più per ogni click ricevuto.Ma pare che questo ragionamento di 1° elementare per google nn sia valido. E quindi mi domando, perchè il cpm da una settimana è crollato anche del 50%?
-
@Boss83 said:
So che da regolamento cifre nn si possono postare. Ma vi riporto olo che ho notato dall'ultima settimana che il cpm, anche su account di amici, è crollato, anche del 50%!
Ciao Boss83, però il calo del CPM non dipende solo dal CPC (costo per click), ma è il rapporto tra i guadagni e le impression. Per cui se tu hai avuto un'aumento di traffico (o anche solo di pagine viste e quindi di impression), ma i il numero di click è rimasto invariato, allora ecco spiegato il diminuire del CPM.
Se tutti i dati rimangono invariati e scendono solo i ricavi allora sì, è responsabile il calo del CPC.
Se ho capito bene il succo del tuo discorso.
Invece un capitolo a parte riguarda il BID degli inserzionisti adwords. Da regolamento (poi ognuno può opinare) non è conseguenziale che se per un annuncio che l'inserzionista ha pagato tanto, io publisher che lo ospito debba ricevere una percentua su quella cifra. I miei ricavi ricorrono in un calcolo che determina il mio CPC su quell'annuncio, dove di mezzo ci sono parametri che riguardano la qualità delle mie pagine.
Spero di aver interpretato bene le tue parole
-
e ti ringrazio per la tua delucidazione!
Il discorso credo nel mio caso sia molto banale, ho aumentato i visitatori, le impression, ma alla fine il guadagno giornaliero è crollato! Quindi il dato in negativo è il cpm. La cosa è gravissima dato che il numero di click è aumentato in quanto il ctr è rimasto pressocchè costante.
-
e ti ringrazio per la tua delucidazione!
Il discorso credo nel mio caso sia molto banale, ho aumentato i visitatori, le impression, ma alla fine il guadagno giornaliero è crollato! Quindi il dato in negativo è il cpm. La cosa è gravissima dato che il numero di click è aumentato in quanto il ctr è rimasto pressocchè costante.
-
@Boss83 said:
e ti ringrazio per la tua delucidazione!
Di niente!
@Boss83 said:Il discorso credo nel mio caso sia molto banale, ho aumentato i visitatori, le impression, ma alla fine il guadagno giornaliero è crollato! Quindi il dato in negativo è il cpm. La cosa è gravissima dato che il numero di click è aumentato in quanto il ctr è rimasto pressocchè costante.
Ah, ora capisco, quindi hai avuto, più precisamente un calo del CPC. Se il traffico è aumentato (presumo anche le impression), il CTR è rimasto uguale e il CPM è calato, google ti sta dando meno soldi per click.
Il traffico che sei riuscito ad aumentare è di buona qualità?
Comunque sia, se la situazione persiste e non è una fluttuazione momentanea, devi intervenire sulla qualità delle pagine, del traffico e della pertinenze fra pagina ed annunci. Comunque sia ti consiglio di aspettare un po' e vedere se è una cosa sintomatica o solo momentanea, e poi di studiare qul'è la soluzione migliore per te.
-
@Boss83 said:
Ora mi domando: il dollaro sta scendendo e solo Dio sa quando la sua inesorabile discesa terminerà.
Se tu hai un sito italiano con visitatori italiani, il problema del dollaro non sussiste. I tuoi inserzionisti comprano in euro, google convere in dollari, poi al momento di ripagarti riconverte in euro. Poggio e buca fanno pari, dicevano i nostri padri, e i tuoi ricavi non sono cambiati
Se il tuo sito è in inglese con inserzionisti USA, allora la correlazione è diretta: gli inserzionisti comprano in dollari, e quindi i tuoi euro scendono.
Ciò signfica che il potere di acquisto degli inserzionisti di adwords aumenta, e questo dovrebbe portare ad un amumento della domanda, cosa che va ad influire nelle remunerazioni, mi spiego meglio.
Qui proprio non ti seguo.. Come fa un dollaro basso a aumentare il potere d'acquisto degli inserzionisti nel tuo sito?
Cioè, aumenta il potere d'acquisto in dollari, ma in euro resta lo stesso!Secondo me, la diminuzione del CPM è algoritmica. Questo è un eufemismo per dire "Google ha deciso di pagarti meno". Triste verità...
Secondo una diffusa teoria del complotto (quella dell'earning cap) che io "a pelle" sento di condividere, esiste un "tetto" ai tuoi guadagni, quindi più traffico hai meno eCPM hai. Naturalmente la cosa è ben più complessa: il "tetto" è di gomma e ammortizzato, comunque in molti hanno notato una correlazione tra aumento del traffico e diminuzione dell'eCPM.
Post hoc, non propter hoc, con quel che ne consegue, però la cosa continua a sembrarmi plausibile...
-
beh grazie a franseo ed etimo.
Sapete perchè google ci tiene tutti in fila?E' perchè noi nn possiamo parlare di dati reali, altrimenti addio account. Con la comparazione di cifre e dati tutto sarebbe più semplice..
Con questo vedo che altri utenti del forum guadagnano anche 100 dollari al giorno con un traffico similare al mio. Magari i loro annunci saranno più remumerativi, sicuramente, ma da me si parla di guadagnare meno della metà, ed ancora meno!
Qualche consiglio?
-
Infatti. Quando un sito ha un aumento repentino di visite a GG non piace e di conseguenza ti abbatte il cpc e cpm!
Detto questo, sento voci in giro di gente che ha altissimi valori di cpc arrivando a cpm di circa 10.. Ma secondo voi è possibile? No perchè mi sembra di confrontare i miei soldi con quelli del grande Bill, troppa differenza!
-
@archeoita said:
Allo smart pricing credo sempre meno, e per quanto ammetta che effetivamente possa esistere, perché ho avuto vari riscontri, credo che si tratti di una minima variabile nell'andamento in discesa dei rendimenti che molti hanno "denunciato".
Nutrivo dubbi anch'io sullo Smart Pricing finché non l'ho provato sulla mia pelle... mi è bastato rimettere in home page il banner di Adsense e aspettare 8 giorni per ritornare a guadagnare qualcosina...
-
@archeoita said:
PS.
Ho caricato un grafico di ottobre,...(Si puo' avere il grafico dal pannello di Adsense ho bisogna usare uno stats esterno ?
-
Non so se è lo smart pricing o qualcos'altro, ma qualcosa esiste.
Io sono sempre stato abituato a veder google lavorare per il medio-lungo periodo.
Non credo che google tenti di speculare sui click ad 1 centesimo, penso sia il suo modo per dire "Hei, stai portando traffico poco qualificato agli inserzionisti adwords" (fa la stessa cosa con gli inserzionisti adwords, attraverso il Punteggio Qualità "Hei, le tue key, i tuoi annunci le tue landing page sono poco coerenti").
In sostanza credo che google attreverso messaggi provi a migliorare la user experience con adwords/adsense , a lui interessa la fiducia degli utenti e degli investitori, sul lungo termine, non fregare i piccoli publisher ora.
Io lo vedo così lo smart pricing.
-
Anche a me il CPM oggi si è dimezzato rispetto a fino a qualche giorno fa, esattamente al 4,50, e pensare che un anno e mezzo fa con gli stessi siti il CPM era dal 15 al 20! Avvilente...
-
@archeoita said:
quindi fare pagare di più gli inserzionisti e pagare meno i publisher
ottima politica quella di google
Lo dico con ironia, perché ho capito bene che cosa intendi.Bè, in effeti qulunque sia l'intenzioni, il risultato è quello.
@archeoita said:
Nel mio piccolo (molto piccolo), non appena avrò un'alternativa (magari mia interna) eliminerò completamente Google AdSense dai miei siti;
Provare altre cose (oltre adsense e tradedoubler) è anche fra le mie "cose da fare" ma non so quando avrò mai tempo.
Ciao ciao
-
Volevo segnalarvi questo articolo:
http://www.jensense.com/archives/2005/10/one_poorly_conv.html
Inoltre sembra che non solo un sito possa condizionare le rendite dell'account ma anche un solo blocco pubblicitario in una posizione che non viene considerata buona...il che e' spaventoso se ci pensate, perche' poi bisogna attendere 30 giorni da quanto dicono.
-
@tosix said:
Volevo segnalarvi questo articolo:
http://www.jensense.com/archives/2005/10/one_poorly_conv.html
Inoltre sembra che non solo un sito possa condizionare le rendite dell'account ma anche un solo blocco pubblicitario in una posizione che non viene considerata buona...il che e' spaventoso se ci pensate, perche' poi bisogna attendere 30 giorni da quanto dicono.
Nonostante l'articolo sia di ben 2 anni fa rimane comunque attuale...
-
@tosix said:
Inoltre sembra che non solo un sito possa condizionare le rendite dell'account ma anche un solo blocco pubblicitario in una posizione che non viene considerata buona...
Veramente questo l'articolo non lo dice....
L'hai trovato da qualche altra parte?
Comunque, la posizione del blocco di annunci (buona o cattiva che sia) non dovrebbe rientrare tra i fattori che condizionano i rendimenti.