• P
    User Newbie •

    Dns Monopolizzati

    A qualcuno é già capitato che un rivenditore di hosting non permette di cambiare i dns dovendo far puntare il proprio sito verso un altro server? Potrei capire che un servizio di hosting non preveda la gestione dns da un pannello di controllo ma che si rifiuti categoricamente di provvedere alla sostituzione mi pare un po' da prepotenti che ne pensate? Oltretutto non riuscendo in questo intento si finisce col perdere il proprio dominio in caso di disdetta dell'hosting.

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  • S
    Super User •

    infatti, basta leggere sul sito prima di acquistare se hai bisogno del cambio dei dns

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  • S
    User Attivo •

    concordo, deve essere specificato sul contratto, e il contratto si legge 🙂

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  • P
    User Newbie •

    Ok per il contratto però vorrei aggiungere che il mio post serviva per aiutare una persona con il problema descritto e "caduta in questa trappola" infatti gli ho chiesto di farmi leggere il suo contratto di hosting e mi ha risposto di non aver mai ricevuto nulla di simile, si sempre limitata a pagare le fatture che gli inviavano, probabilmente ciò dovuto ad una eccessiva fiducia in chi gli ha costruito il sito e gestito il relativo hosting.
    Penso quindi che se uno dovesse aver bisogno di un sito internet per la propria azienda dovrebbe prima capirne parecchio di hosting, domini etc. per non rimanere fregato e a quel punto gli converrebbe fare tutto da solo senza pagare per servizi trabocchetto.
    Ora ho contattato i proprietari del server per vedere se é possibile scavalcare quel rivenditore che ha fatto il furbo (149 euro di hosting + 210 euro di "mantenimento sito" il quale non necessita peraltro di alcuna manutenzione trattandosi di un volgarissimo insieme di pagine descirttive dell'azienda e senza utilizzo di particolari scripts e database)
    Nomi ancora non ne ho fatti ma se la faccenda non si sbloccherà, il famigerato rivenditore dovrà vedersela con parecchi miei post su tutti i forum della rete.
    Buona domenica a tutti!

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  • S
    User Attivo •

    Al momento attuale non vedo nessuna trappola.

    Se la persona in questione ha comprato un pacchetto di hosting che includeva anche il dominio, quest'ultimo è da considerarsi parte del pacchetto stesso, dunque inseparabile.
    In questo caso non puoi pretendere a tutti i costi di modificare un servizio impacchettato in un certo modo.
    Diverso è il caso di un dominio pagato a parte, ossia indipendente, ma anche lì se la modifica dei DNS non viene fornito come servizio, nè a pagamento nè gratuito, ritengo che il provider non abbia l'obbligo di assecondare la tua richiesta.
    Su questo ragionamento non mi pare che si debba capirne di hosting, compri un pacchetto che ha determinate caratteristiche. PUNTO. Tu invece vuoi trasformarlo in qualcosa di diverso.

    Nel primo caso, è anche normale che se disdici il pacchetto perdi anche il dominio, perchè fa appunto parte del pacchetto stesso, a meno che non richiedi una modifica al pacchetto in modo che diventi un dominio indipendente, per poi rinnovarlo, oppure dovresti trasferirlo su un provider che può fornirti il tipo di servizio che ti occorre.

    Se non lo rinnovi, il provider non ha alcuna responsabilità se perdi il dominio, perchè avresti potuto trasferirlo prima della scadenza.

    Naturalmente mi baso sulle poche informazioni che hai messo a disposizione, se ci sono dei dettagli che non conosco le cose potrebbero essere diverse.

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  • S
    Super User •

    sono perfettamente d'accordo con shazan. Anche se il contratto non l'ha ricevuto, l'importante era leggerlo sul sito e poi scaricarselo sul pc prima di acquistare. Inoltre se il pacchetto prevede "no cambio dns" perchè dovrebbero cambiarli a te?
    Ti conviene trasferire il dominio altrove.

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  • P
    User Newbie •

    Ecco i dettagli mancanti:
    La persona é stata contattata da una società di realizzazione siti web al fine di rendere la sua azienda visibile su internet, naturalmente la titolare dell'azienda, non capendo nulla di internet ha accettato di farsi creare un sito senza sapere che poi necessita un hosting etc. Nessun tipo di scrittura descrittiva del servizio acquistato gli é stata mai sottoposta, né tantomeno sottoscritta A questo punto gli ho consigliato, notando l'assoluta assenza di meta e testo nelle sue pagine, minimo indispensabile per una pur lieve indicizzazione nei motori, di richiedere alla società i dati di accesso ftp onde "colmare le lacune" dei codici sorgente. Qui la società ha subito messo in chiaro che fornendo tali dati si sarebbe sollevata da ogni qualsiasi responsabilità su eventuali disservizi e/o malfunzionamenti del sito. Standomi bene questa liberatoria, ho suggerito alla titolare di cambiare hosting tagliando cosi' la testa al toro. Ora chiedo cortesemente di illuminarmi sulla procedura di cambio maintainer di un dominio.it e se il suddetto cambio potrà in futuro svincolare il dominio dai dns attuali.
    grazie intanto per il gentile interessamento.

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  • S
    User Attivo •

    Naturalmente puoi sempre far trasferire il dominio presso un altro provider, questo è legittimo. Non lo era costringere l'attuale provider a fare qualcosa che non era dovuto.

    Per la procedura esatta del trasferimento dovrà informarti il nuovo provider. Il trasferimento logicamente dev'essere effettuato prima della scadenza e, trattandosi di un dominio .it, occorrerà inviare un fax cosiddetto di cambio maintainer alla Registration Authority, a firma dell'attuale titolare del dominio.

    Altri dettagli, come già detto, te li dovrà fornire il nuovo provider.

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