• User Newbie

    Lavoro all'estero, esenzione imposte

    Buongiorno a tutti,

    avrei bisogno di una consulenza sulla mia prossimo lavoro.

    Da Novembre 2007 a Novembre 2008 lavorero' in Uganda per una fondazione inglese.
    La mia residenza e' attualmente in Italia e il mio salario verra' pagato sul mio conto bancario in Italia.
    In Uganda entrero' con un visto turistico, avro' in seguito un visto lavorativo ma non verro' registrato come contribuente dal momento che l'attivita' che condurro' e' di tipo umanitario.

    Sono stato contattato dalla compagnia di accountant di cui la fondazione inglese si serve e mi hanno detto che non devo pagare imposte in nessun paese.
    No in Italia dal momento che vivro' in Uganda e le mie attivita' saranno all'estero.
    No in Uganda perche' non saro' registrato come contribuente.
    Posso tuttavia pagare i contributi previdenziali.

    Mi sembra plausibile ma vorrei avere una conferma da voi.

    Grazie mille

    Saluti

    N


  • Bannato User Attivo

    Nel mentre non esistono accordi di reciprocità sulla tassazione dei redditi tra l'ITALIA e l'UGANDA così non si può dire tra l'ITALIA ed il REGNO UNITO (che è a mio avviso il paese cui fare riferimento per la verifica dell'iassoggettamento a imposte del salario percepito).

    Darei una lettura alla convenzione tra ITALIA e REGNO unito in merito.

    Per la contribuzione previdenziale andrei a verificare direttamente all'INPS o presso la cassa di previdenza specifica, qualora svolgi una professione tipo MEDICO, INGEGNERE e via di seguito, in merito ad un eventuale assoggettamento del compenso a contribuzione.


  • Bannato Super User

    cmq se la retribuzione avviene come dipendente e la tua residenza rimane in italia
    le imposte le dovrai pagare ugualemnte ( non so nel caso di lavoro a scopo umanitario, ma se è una retribuzione come impiegato credo che dovrai pagare le imposte in italia cmq)