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[università] Online le lezioni registrate?
[LEFT]salve,
sto aprendo un blog per gli studenti del mio corso di laurea.
mi chiedevo se fosse illegale pubblicare online (e quindi permettere il download tutti indiscriminatamente) delle lezioni registrate con i lettori mp3 (quindi solo audio).- devo chiederne autorizzazione scritta al docente?
- copyright ce ne sono? in fondo me la registro io. è materiale che 'produco' io?
- cosa rischio?
[/LEFT]
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Ciao piccolo socrate,
in realtà tu registri le parole dell'insegnante, per cui la sua "opera" !
Quindi a mio parere devi chiedere a lui l'autorizzazione alla pubblicazione.
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si ma se poi li "sbobino" (trascrivo sul web, non pubblicando più l'audio) diventano opera mia?
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Ehm, no, è sempre opera dell'insegnante. Le parole sono sue, i concetti anche.
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azz...
questo mica lo sapevo.
ultima curiosità: e se invece ci trascrivo gli appunti miei (o di altri studenti) presi a lezione?
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Se non si tratta della copia pedissequa delle parole dell'insegnante, diventa una rielaborazione, quindi è consentito.
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niente copia pedissequa!
[magari ci si riuscisse, saremmo tutti geni!!]
grazie per le info
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Pregi, siamo qui per questo.
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Salve,
vorrei sapere se in generale è sempre legale registrare le lezioni universitarie.
A rigor di logica, mi viene da pensare che se io sono autorizzata a stare in quell'aula e seguire quella lezione, io posso tranquillamente registrarla (anche in video, qualora lo preferissi) per riascoltarla/riguardarla a casa tutte le volte che voglio, e che l'unica cosa illegale potrebbe essere la sua diffusione a terzi (o su internet etc).
Tuttavia, capita spesso che il docente dica di non voler essere registrato (e addirittura un docente ha affermato senza mezzi termini che la registrazione è illegale senza il consenso del docente).
Può mai essere possibile?? A me risulta assurdo: io potrei avere dei problemi tutti miei per cui una cosa ho bisogno di riascoltarmela 2000 volte. Se io sono autorizzata a stare in quell'aula e a sentirla, non ho tutto il diritto di riascoltarmela da sola in futuro tutte le volte che voglio (purché io non la diffonda ad altri)?
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Ciao Chantal,
a mio parere è la stessa situazione delle trasmissioni televisive. Se ti rigestri una trrasmissione su cassetta e te la rivedi l'anno dopo non violi nessuna legge. Allo stesso modo se registri il tuo professore mentre parla non violi nessuna legge. Ovviamente, come rilevi, la diffusione a terzi è illegale, senza l'autorizzazione del docente che detiene i diritti d'autore della lezione.
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Salve, grazie mille della gentile risposta.
Satvo pensando a un caso (forse simile): qui a Bologna è vietatissimo registrare i film al cinema (ovviamente per evitare diffusione su emule e quant'altro). Però il problema che riscontro è identico: se ciò che è illegale è la diffusione e distribuzione, come possono dire che "chi viene sorpreso a registrare con telefonini videocamere etc verrà sanzionato"? Dovrebbe venire sanzionato solo chi è sorpreso a diffondere....
E ancora stesso discorso con i libri in prestito delle biblioteche: se io sono autorizzata ad ottenere un libro in prestito senza bisogno di acquistarlo, perché non sono autorizzata a fotocopiarmelo (senza diffondere le copie) in modo da poterlo leggere tutte le volte che voglio? (e le copisterie ti chiedono anche di pagare i diritti d'autore per fotocopiare un libro - e spesso ti fanno fotocopiare solo il 15% - che è di tua proprietà! Quindi se io voglio una copia da sottolineare e una da conservarmi o ho una fotocopiatrice personale - perché non è illegale fare più copie delle cose che si possiedono - oppure devo pagare quegli ulteriori diritti e sottostare a quei limiti...!)chiedo scusa per le molte domande.
grazie ancora.
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Ciao Chantal,
in verità ogni situazione fa caso a sè. Se tu ti vedi un programma televisivo in casa, e sei autorizzata a farlo, non cambia nulla se ti registri il programma e te lo vedi sempre in casa un altro giorno. Se invece presti (o vendi) la cassetta commetti un illecito.
Se vai al cinema non sei autorizzata a copiarti il film (registrandolo con una videocamera), perchè tu paghi il biglietto per poterlo vedere al cinema, non a casa. Questo prevede la licenza specifica. Quindi se registri il film per vederlo a casa violi la licenza.
Per i libri il concetto è lo stesso. Se compri un libro puoi farne quello che vuoi, addirittura puoi rivenderlo o prestarlo. Ma se un libro lo prendi solo in prestito la licenza prevede che non puoi riprestarlo a nessuno.
Per il fatto delle copisterie credo che se tu dimostrassi di esserne il proprietario non farebbero problema (non dovrebbero almeno). Il discorso è che loro devono impedire la riproduzione di copie che si possano diffondere al pubblico. Se ti fotocopi un libro in 100 esemplari, potresti diffondere le copie in pubblico e violare così la licenza.