Solo insulti, nessuna molestia o minaccia. Diciamo i classici Vaff..... per interderci, in tono aggressivo.
Ma come funziona col giudice di pace? Servono sempre gli avvocati, i tempi sono sempre lunghissimi?
Scusa la domanda stupida, ma non sono proprio informato su queste cose.

in questo caso credo che occorra un avvocato, dato che rientrerebbe sempre nel penale, se non erro.

come tempi, non so, presumo lunghi dato che anche i GG.d.P sono oberati da quintali di procedimenti (in primis i ricorsi alle multe).

valuta tu se ne vale la pena. io, per qualche vaff non mi starei a complicare la vita.

Hai ragione, infatti non mi interessa molto i vari vaff.... ma mi piacerebbe fosse punito per la guida pericolosa.

Cmq ti ringrazio per le informazioni.

@forluca said:

mi piacerebbe fosse punito per la guida pericolosa.

piacerebbe anche a me, dato che vedo troppa gente che guida in una maniera allucinante e pericolosa.

però, come ti dicevo, la sua infrazione andrebbe comprovata chiaramente, ad esempio attraverso una testimonianza, una ripresa video dell'infrazione, ecc.. varrebbe la pena procedere ad una denuncia nel caso fosse effettivamente avvenuto un incidente.

Ciao a tutti,

la denuncia può essere fatta solo per eventuali insulti (ingiuria ex art. 594 cod. pen.), non certo per la "guida pericolosa" della controparte. La guida pericolosa può essere rilevata solo da agenti del traffico, non da privati cittadini e non si apre ovviamente un processo penale.
La valutazione sulla possibilità di ottenere una condanna per "ingiurie" a seguito di un processo penale da svolgersi dinanzi al Giudice di Pace, la lascerei ad un avvocato.
Inoltre, non credo sussisterebbe nessun problema di privacy nell'utilizzare la registrazione della conversazione, perchè nel caso specifico, come sentenziato dalla Corte Costituzionale, si tratterebbe di un "documento" e non di una intercettazione.
Statisticamente, invece, direi che potrebbe essere ritenuta probabile una controdenuncia per ingiurie, visto che in genere i litigi da "traffico" sfociano abbastanza spesso in ingiurie reciproche. La controparte potrebbe dire che le ingiuri rivolte a lui non sono state registrate. Ma su questo direi sarebbe meglio sentire un legale.

Grazie mille per le informazioni chiare e precise.

Ti chiedo un ultima cosa che ho letto sui giornali: la corte di cassazione ha definito con una sentenza che il Vaff..... non è un insulto.
Di sotto uno dei link dai quali ho letto questa notizia:
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=193517

Questa sentenza crea un precedente che assolve in questi casi?
Non in presenza di altri insulti sarebbe comunque fatto valere quando dettato dalla corte di cassazione?

Ciao Forluca,

in realtà il nostro sistema giuridico, a differenza di quello anglosassone, non si basa sui precedenti, bensì sulle norme di diritto. Quindi, a prescindere dal fatto che ciò che dice la Cassazione ha certamente un "peso" maggiore di quello che dice un singolo giudice, in particolar modo perchè la Cassazione ha la funzione nomofilattica , cioè ha il compito di garantire attraverso le sue decisione l'uniforme interpretazione delle leggi, un giudice può comunque discostarsi dall'interpretazione della Cassazione sul fatto concreto. Quindi potrebbe ben accadere, in futuro, che un giudice condanni per un "vaffa..." una persona.
Per quanto riguarda il reato di ingiurie, si tratterebbe anche di stabilire se e quanto la parte lesa (colui che ha subito l'inguria) si sia realmente sentito offeso, nel contesto in cui si è svolto il fatto.

In sintesi, è vero che un "vaffa..." oggi non è più sentito tanto come reato, e di ciò ne prende atto la cassazione, ma non è certo che tutti i giudici debbano assolvere.
Qui bisognerebbe vedere cosa ne pensa il singolo giudice, ma questo è il lavoro di un avvocato.

Ciao bsaett,

grazie mille per il tuo aiuto.

Buongiorno volevo un informazione sono un ragazzo che utilizza spesso messenger per comunicare con gli amici purtroppo mi è capitato di insultare una ragazza durante una conversazione e questa persona mi ha fatto contattare sempre su msn da un avvocato per di più suo marito il quale mi ha detto che mi avrebbe denunciato alle forze dell'ordine e che le mie conversazioni con sua moglie sono state tutte registrate. Il giorno seguente mi ha mandato una mail dicendomi che aveva fatto la denuncia e che sapeva tutto di me e mi ha esattamente detto dove e quando sono nato ...mi chiedevo come è possibile risalire ai miei dati anagrafici da msn ? se ben ricordo su msn non ho mai messo i miei veri dati per la registrazione eccetto il nick che è il mio nome e cognome. è possibile che sono capitato in un pirata informatico e posso denunciarlo io?

Ciao xx74,

non so come è riuscito a ricavare i tuoi dati. Per cui, finché non sai come li ha ottenuti, non credo tu possa denunciarlo.

grazie per la risposta comunque.....
non credo riuscirò a scoprire come a fatto ....ma lui però può denunciarmi ? cmq non si è fatto più sentire vedremo come va avanti
ciao

@bsaett said:

Ciao xx74,

non so come è riuscito a ricavare i tuoi dati. Per cui, finché non sai come li ha ottenuti, non credo tu possa denunciarlo.

Se come "prova" la voce registrata è un "documento" e quindi ha valore, ciò non significa che a livello Privacy si possa registrare e poi usare tutto...

Sulle prove si è detto molto e ultimamente bisogna distinguere tra "validità probatoria" di una prova e "validità di acquisizione" di una prova...

Un bar che riprende il locale per questioni di sicurezza ottiene un "documento" e non una "intercettazione", ma espone chiaramente l'avvertimento che sono effettuate delle riprese e come...

Di conseguenza valuterei un attimo se registrare col telefonino è legittimo a norma di Privacy (ricordo anche l'opinione del garante sulle riprese col telefonino a scuola e poi messe su youtube)

keiske