Adesso Facciamoci Sentire!

[brizio]

Adesso Facciamoci Sentire!

NOTA: nel post c'è un dettaglio particolare da scoprire. Leggendo attentamente, quelli che lo scopriranno, avranno una piacevole sorpresa.

Ragazzi, oggi 8 Settembre possiamo sentirci parte di quella cosa chiamata Stato che non è altro che noi stessi.

E' un modo per pensare non con l' "IO" ma con il "NOI".

In democrazia ogni proposta legge dovrebbe essere di "iniziativa popolare". I politici rappresentano il popolo, sono il popolo.
O dovrebbero esserlo.
Ma ormai da molto tempo, per la maggiorparte dei casi, non è cosi.

Non è un discorso nè di destra, nè di sinistra.
E' una cosa che riguarda Noi Cittadini.

La democrazia consente ai politici di avere un tale potere che solo i nobili di animo possono gestire con rispetto e nella legalità.
Sono il primo a sapere che inciuci&intrallazzi non saranno mai sconfitti.

** Ma si può fare molto**, con la proposta di legge presentata da Grillo e noi cittadini che firmeremo.
Nel dettaglio:
*
1. NO AI PARLAMENTARI CONDANNATI*
No ai 25 parlamentari condannati in Parlamento - Nessun cittadino italiano può candidarsi in Parlamento se condannato in via definitiva, o in primo e secondo grado in attesa di giudizio finale

2. DUE LEGISLATURE
No ai parlamentari di professione da venti e trent'anni in Parlamento - Nessun cittadino italiano può essere eletto in Parlamento per più di due legislature. La regola è valida retroattivamente

3. ELEZIONE DIRETTA
No ai parlamentari scelti dai segretari di partito - I candidati al Parlamento devono essere votati dai cittadini con la preferenza diretta

Sono 3 semplici articoli.

Ora distogliete l'attenzione da Grillo in quanto tale.
C'è chi lo ama, chi lo odia. Non è lui il punto!

** E' una iniziativa di noi cittadini, per noi cittadini!**

Mai come oggi, ANDANDO A METTERE QUESTA FIRMA, ci sentiremo partecipi delle decisioni che riguardano tutti noi.

La proposta di legge è semplice: non vogliamo che al potere ci siano condannati, non vogliamo che siano sempre gli stessi, vogliamo scegliere il nome di chi ci rappresenta.

E' una cosa cosi banale....che è assurdo che non ci sia già...

Domani prendiamoci 5 minuti e **ANDIAMO A METTERE QUESTA FIRMA IN PIAZZA, FIRMIAMO LA PROPOSTA DI LEGGE, E' IMPORTANTE.
**(qui trovate i posti dove poter apporre le proprie firme http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/firme.php).

NOTA: il dettaglio particolare è che hai letto un intero post che forse non avresti mai letto di spontanea volontà, con attenzione. La sorpresa è che per una volta, davvero, puoi provare a essere altruista facendo qualcosa per la collettività e non solo per te stesso.
**
PS: scusate l'inganno.

**

[lkv]

Per il punto uno se volessero potrebbe gia' essere cosi'. C'e' piu' severita' nell'elezione del sindaco che in quella di un Parlamentare.

Non sono invece d'accordo col punto 2, perche' una persona in gamba che ha fatto un buon lavoro in parlamento secondo me deve potersi candidare quante volte vuole e le persone devono poterlo votare se vogliono. Altrimenti si corre il rischio di non eleggere una persona in gamba che ha fatto due legislature in opposizione. Chi e' bravo va tenuto, casomai ci sarebbe da studiare qualcosa (seriamente non cosi' semplicisticamente) che faccia si che a far carriera in politica siano i meritevoli, non quelli che hanno "amici speciali" o portano tanti iscritti e soldi al partito. Ossia, cio' che sarebbe da cambiare e' il modo in cui chiunque da quando si iscrive ad un partito in poi fa strada all'interno del partito stesso. Ma non credo lo si possa cambiare con una legge. Del resto sono fermamente convinto che la classe politica rispecchi la maggioranza degli elettori.

Poi si puo' discutere su chi debba cambiare per primo, se il semplice cittadino o il politico, comunque in Italia le proposte popolari non vengono seguite se non sono convenienti per i politici. Basti vedere il referendum sul maggioritario, o quello sul finanziamento ai partiti.

Il punto 3 non ha piu' senso se viene accettato il referendum per la modifica della legge elettorale (o se comunque si modifica la legge elettorale che in questo punto e' stata molto criticata).