• User Newbie

    Ritenuta d'acconto - Collaborazioni a distanza - I 5000 euro

    Salve a tutti!
    Scrivo perchè ho bisogno di chiarirmi su alcuni punti che appunto non mi sono particolarmente chiari (scusate il gioco di parole) nonostante abbia letto anche l'esaustivo topic in evidenza. Anche se c'è tutto, non avendo io molto a che fare con queste cose mi sono un pò perso.

    1° Punto (ritenuta d'acconto)
    Mi appresto ad intraprendere la mia prima collaborazione per prestazione meramente occasionale (ho letto un pò in giro e sopratutto in questo forum). Avrei bisogno di avere proprio un aiuto specifico su una frase da inserire nel contratto (non so se questo va contro le finalità di questo forum). Questa "frase", riguarda la ritenuta d'acconto.

    Insomma, si tratta di un sito web. E per quanto riguarda i costi e il pagamento ho scritto che la spesa preventivata per il servizio... ecc.. ecc.. è di tot euro; che il pagamento di quel servizio è diviso per un tot percentuale in anticipo, per un altro tot percentuale... ecc.. Poi mi sono bloccato alla ritenuta d'acconto. Cioè, ho scritto una cosa tipo: "la ritenuta d'acconto è del 20% sull'importo totale di pagamento, questa è a carico del committente che dovrà versarla entro tot giorni." Se ho scritto in modo corretto entro quanti giorni dovrebbe versarla? Se il committente non versa la somma della ritenuta d'acconto io vado incontro a qualcosa?

    2° Punto (Committente e collaboratore geograficamente distanti)
    Se i committente e il collabotore sono geograficamente distanti l'uno dall'altro ed impossibilitati ad incontrarsi (o che proprio non vogliono incontrarsi) in che modo funziona la firma, l'inserimento di marche da bollo, ecc.. ?

    3° Punto (i famosi 5000 euro)
    Leggendo sempre un pò ovunque sia in un altro forum che in una specie di fac simile con tanto di spiegazioni, vi riporto un pezzo di cosa c'è scritto a riguardo i famosi 5000 mila euro:

    "Sono tali i rapporti che prevedono prestazioni di durata complessiva non superiore a trenta giorni nel corso dell'anno solare con lo stesso committente e il cui corrispettivo, complessivamente percepito nel medesimo anno solare (sempre con lo stesso committente), non sia superiore a 5 mila euro. "

    Però nel topic in evidenza di questo forum c'è scritto:

    "Il profilo previdenziale delle prestazioni meramente occasionali è regolato dall?art. 44, c. 2 del D.L. 269/03, che stabilisce l?obbligo di versamento contributivo quando, nel corso dell?anno solare (da 1/1 a 31/12), il collaboratore superi la soglia di euro 5.000,00 di reddito dalle prestazioni meramente occasionali. Tale soglia deve essere considerata una vera e propria soglia di esenzione (in pratica se nell?anno il reddito sarà di 6.000 euro i contributi verranno versati su 1.000 euro)."

    Quindi mi sono un pò perso. Non ho capito se per restare tra i prestatori occasionali non posso avere un reddito superiore ai 5000 euro annui, se con ogni committente non posso percepire più di 5000 euro annui, o addirittura entrambe le cose.

    Mi potreste aiutare a chiarire questi 3 punti? :bho: