Considerando che sulle tastiere americane per fare un accento devi compiere un'acrobazia per me il valore di quei domini rasenta il nulla.

Se consideri che sono termini in italiano, limitati al mercato italiano, e sulle mie tastiere italiane ho tutti gli accenti del caso, come li hanno i 30 milioni di utenti internet in italia, ovviamente le cose cambiano.

p.s. il regolamento del forum non ti permette di fare questo tipo di commenti, rischi di essere bannato.

Saluti
Costantino

Il mio è un consiglio, lavoro in una compagnia di web marketing negli Stati Uniti e qualche tempo fa era proprio nata una discussione sugli accenti. Gli americani sanno a malapena che esistono, li trovano ridicoli e divertenti, e per usarli devono ricorrere a "insert symbol" su word. Quindi non vedo come domini quali Dalì.com o Mirò.com possano avere tale valore.

Caro Gianni, accetto volentieri i tuoi consigli, giorni fà ho anche visitato il tuo sito.
Come sai gli inglesi non utilizzano accenti, come ti ho già scritto sono domini per un mercato diverso da quello inglese-usa, prova a leggere DNforum, Demene, IDNpros o altri siti del settore, credo che tu, dati i tuoi rapporti di Business con gli USA ,non avrai difficoltà con la lingua.
I domini IDN sono specifici per lingue e culture diverse, alcuni hanno raggiunto nelle aste cifre considerevoli, prova ad informarti al riguardo sui forum che ti ho indicato o su wikipedia, dove c'è moltissimo materiale, oppure su Moniker, la più grande società USA del settore,anche leader mondiale del settore IDN.
Il mercato usa è sicuramente il più importante, sono in contatto quasi tutti i giorni con i grandi domainers americani, però ciò non significa che gli IDN non valgono niente, qualunque esperto del settore ti dirà il contrario, oppure se ti informi lo scopri da solo.

saluti
Costantino

@pelekas said:

Caro Gianni, accetto volentieri i tuoi consigli, giorni fà ho anche visitato il tuo sito.
Come sai gli inglesi non utilizzano accenti, come ti ho già scritto sono domini per un mercato diverso da quello inglese-usa, prova a leggere DNforum, Demene, IDNpros o altri siti del settore, credo che tu, dati i tuoi rapporti di Business con gli USA ,non avrai difficoltà con la lingua.
I domini IDN sono specifici per lingue e culture diverse, alcuni hanno raggiunto nelle aste cifre considerevoli, prova ad informarti al riguardo sui forum che ti ho indicato o su wikipedia, dove c'è moltissimo materiale, oppure su Moniker, la più grande società USA del settore,anche leader mondiale del settore IDN.
Il mercato usa è sicuramente il più importante, sono in contatto quasi tutti i giorni con i grandi domainers americani, però ciò non significa che gli IDN non valgono niente, qualunque esperto del settore ti dirà il contrario, oppure se ti informi lo scopri da solo.

saluti
Costantino

Posso dirti che la mia società la settimana scorsa ha registrato all'incirca 20.000 domini usando appunto moniker (cosa di cui non mi occupo minimamente, quindi ero curioso) e nemmeno uno accentato. Chiedendo, però, scopro che per il mercato americano i domini accentati sono quasi un fastidio. Quindi, continuo a chiedermi come un dominio quale dalì.com o gaudì.com possa avere vantaggi all'infuori di italia o spagna rispetto al corrispettivo senza accento, dove anzi avrebbe vita durissima. Nessuno mette in dubbio i pregi di un università.com. Tutto qui...

La risposta te la sei data da solo: la tua è una società americana che stà comprando Domin ASCII, anche io con la mia azienda compro domini ASCII però esiste un altro tipo di domini quelli IDN, sono in forte crescita , ed il fatto che anglofoni non li usino o che la tua società non li stia per ora acquistando non credo sia rilevante a livello planetario, esiste un mercato rilevante in varie lingue e culture in tutto il pianeta.
I più importanti ed hanno quasi il monopolio, register di IDN, sono società americane, che fanno questo business pensando, non al vicino di casa ,ma hai diversi mercati esistenti
in Paesi come:
(alfabeto latino)
Germania
Francia
Spagna
Italia
si usano vari set di accenti e cartteri diversi da quelli inglesi.

Esistono altre ed ancora più interessanti versioni IDN in:
Cina
Giappone
Russia
Thailandia
Paesi Arabi
Grecia

Se vai su Sedo o DNforum troverai acquisti di IDN che hanno già raggiunto cifre considerevoli.
Ti prego informati ,così potrai esprimere una opinione oggettiva e non solo basata su le esperienze personali o di un unica azienda.

Ti aggiungo che:
España.com (IDN) viene valutato già € 1M
alcuni russi hanno toccato dei prezzi notevolissimi ( alcuni son miei)
La valenza di questi domini IDN, per quanto riguarda il type-in sarà sempre circoscritta alla propria area linguistica, per quanto riguarda il posizionamento, è diverso, si posizionano come le versioni ASCII.
saluti
Costantino

@pelekas said:

La risposta te la sei data da solo: la tua è una società americana che stà comprando Domin ASCII, anche io con la mia azienda compro domini ASCII però esiste un altro tipo di domini quelli IDN, sono in forte crescita , ed il fatto che anglofoni non li usino o che la tua società non li stia per ora acquistando non credo sia rilevante a livello planetario, esiste un mercato rilevante in varie lingue e culture in tutto il pianeta.
I più importanti ed hanno quasi il monopolio, register di IDN, sono società americane, che fanno questo business pensando, non al vicino di casa ,ma hai diversi mercati esistenti
in Paesi come:
(alfabeto latino)
Germania
Francia
Spagna
Italia
si usano vari set di accenti e cartteri diversi da quelli inglesi.

Esistono altre ed ancora più interessanti versioni IDN in:
Cina
Giappone
Russia
Thailandia
Paesi Arabi
Grecia

Se vai su Sedo o DNforum troverai acquisti di IDN che hanno già raggiunto cifre considerevoli.
Ti prego informati ,così potrai esprimere una opinione oggettiva e non solo basata su le esperienze personali o di un unica azienda.

Ti aggiungo che:
España.com (IDN) viene valutato già ? 1M
alcuni russi hanno toccato dei prezzi notevolissimi ( alcuni son miei)
La valenza di questi domini IDN, per quanto riguarda il type-in sarà sempre circoscritta alla propria area linguistica, per quanto riguarda il posizionamento, è diverso, si posizionano come le versioni ASCII.
saluti
Costantino

Il fatto che tu abbia dovuto copiare e incollare la ñ per scrivere España la dice lunga sulle potenzialità di questi domini. Comunque non voglio interferire con la tua vendita, quindi se lo ritenete opportuno cancellate pure i miei post.

Ciao GGiudici, questo 3d non prevedeva la valutazione dei domini elencati da pelekas, effettivamente poi il modo con cui esprimevi una opinione personale non è conforme a quanto prevede il regolamento specifico, di cui ti invito prendere visione.
http://www.giorgiotave.it/forum/mondo-domini-aste-vendita-ed-acquisto/17765-regole-specifiche.html
Pregherei cortesemente di riportare la discussione su livelli idonei al topic aperto da pelekas.
Grazie

A seguito dei commenti ricevuti su questo 3D, devo precisare, anche se sembra evidente, che i domini che messo in vendita sono scritti in lingua italiana, indirizzati ai 30.000.000 di utenti internet di lingua italiana, in nessun caso, se non episodico possono attrarre traffico dagli Stati Uniti, dove , è altrettanto ovvio e risaputo, si parla la lingua inglese, ed* in inglese come sappiamo quei termini si scrivono in un altra maniera.*
Se i domini che ho messo in vendita fossero stati in lingua inglese, avrebbero ovviamente avuto un valore estremamente più alto in alcuni casi, anche 100/200 volte più costosi.
Esistono domini di chiaro valore internazionale, digitati in ogni angolo del mondo, sono stati registrati agli albori di internet ed hanno valutazioni elevatissime ( decine di milioni di euro), ma tutto ciò non centra nulla con i domini che ho messo in vendita, sono mercati e valori completamente differenti.
Il prezzo richiesto per questi miei domini ( da ? 200 a ? 800), secondo alcuni domainers esperti è anche troppo basso, ma ovviamente rispecchia le potenzialità dell unico mercato prevalente al quale sono indirizzati : il mercato Italiano.
Spero di aver fugato tutti i dubbi .
Costantino

Ringraziamo Pelekas per la precisazione, utile a tutti.

Confermando la nota del Moderatore, riporterei un paio di punti delle Regole di Area al solo fine di ribadire un concetto evidentemente non ancora recepito:

**5.0. Commenti in questi Topic
**Attenzione agli Off Topic in questa sezione.
Il commento non è consentito per affermazioni personali sull'annuncio (ovviamente questo non vale per le discussioni con il Tag [Valutazione] ), ma solamente per le finalità di chiusura dell'affare.

**5.1. **Non è possibile commentare un'asta o una vendita con frasi come "questa offerta non vale i soldi che chiedi" o "non te lo comprerà nessuno" o ancora "secondo me stai chiedendo troppo".
Questi tipi di commenti non sono tollerati in quanto la funzione dell'area è di consentire agli utenti interessati di visionare l'Annuncio, non di commentarlo.
Il venditore è libero di presentare il prezzo che ritiene opportuno e nessuno è autorizzato a commentare l'offerta con fini diversi di quelli della trattazione.

Chiudiamo questo Topic ed autorizziamo Pelekas ad aprirne altro con la stessa offerta, se lo desidera.