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    Eugenio Riotto al Parco di Pinocchio a Collodi

    Per tutto il mese di agosto, fino a metà settembre, alcune sculture monumentali di Eugenio Riotto in bronzo dipinto e in terracotta accoglieranno i visitatori del Giardino Garzoni e del Parco di Pinocchio. Alcune delle sculture sono state dedicate espressamente alla storia di Pinocchio e ai suoi personaggi, che si ritrovano anche in una serie di bassorilievi che arricchiscono la mostra di Riotto.

    Il Giardino Garzoni che si apre come uno stupendo teatro, con giochi e trionfi d'acqua e vasche grandi e stellate, esprime i grandi ideali post-rinascimentali, con le rigorose strutture geometriche stemperate dal verde, dagli elementi comici, epici e fantastici di statue, mascheroni e fontane. Nel Giardino hanno fissa dimora scoiattoli, cigni bianchi e neri, anatre dai colori bellissimi, pavoni e gru.

    Il Parco di Pinocchio è aperto tutti i giorni dalle ore 9 al tramonto. Sculture, mosaici, edifici di grandi artisti e architetti, immersi nel verde, rievocano in un percorso a sorpresa la storia di Pinocchio. Al termine del percorso, nell'area giochi del Parco, sono state installate, dopo il restauro, 3 giostre d'epoca (la giostra con i cavalli, la giostra Shimmy, la giostra lagunare e il teatrino meccanizzato di Pinocchio a disposizione dei visitatori.

    Eugenio Riotto nasce a Petralia Soprana (Palermo) il 12 giugno 1951, nel 1966 dopo un soggiorno di più di dieci anni all’estero torna in Italia e si stabilisce a Viareggio. Qui incontra Carlo Oreste Strocco che gli insegna la storia dell’arte, il disegno dal vero a carboncino, il disegno a pastello e la pittura ad olio. A 23 anni Riotto ha il primo contatto con una galleria d’arte di Viareggio. Da sempre Riotto è colpito più dai volumi che dai colori, approccio già insito nelle sue opere pittoriche. Per esprimere i temi che più sente – la psicologia dell’uomo, il suo mondo interiore – elimina tutto il superfluo, compreso il dettaglio anatomico. A partire dal 1993 realizza personali a Pietrasanta, Camaiore, Pontremoli, Bologna, Cracovia; sue opere sono esposte a Firenze, Roma, New York, Cannes, Capoverde (Portogallo). Il 13 dicembre 2004 apre un proprio studio a Pietrasanta e inizia il suo percorso artistico più coerente e personale, salutato dal favore unanime della critica. L’interesse crescente del pubblico conferma la vitalità della strada intrapresa.

    Hanno detto di Eugenio Riotto:

    Eugenio Riotto potrebbe essere considerato una sorta di neo-umanista: attraverso un interesse costante per la figura umana - della quale traccia, nelle sculture a tuttotondo e nei bassorilievi, l'essenzialità volumetrica con dolci profili e superfici vibratili che rendono dinamiche le forme - scompone e ricompone le strutture organiche proponendo delle opere che corrispondono all'essenza di un pensiero ed alla sintesi di un particolare stato d'animo.[...] Le sue sculture monumentali nascono da un'ispirazione serena e consapevole, da una visione olimpica della vita, dalla presa di coscienza di quei valori dell'esistenza che tendono a ricostruire l'ordine equilibrato di tutte le cose nel contesto di una personale mitologia di forme chiare e, talvolta, immaginifiche.
    Maurizio Vanni

    Biglietti
    adulti: Parco di Pinocchio, 10 euro;
    Giardino Garzoni, 8 euro;
    Casa delle Farfalle, 4 euro;
    cumulativo, 14 euro

    Orari:
    Il Giardino Garzoni e il Parco di Pinocchio nel periodo della mostra (3 agosto- 16 settembre) sono aperti tutti i giorni dalle ore 9,00 al tramonto.

    Per ulteriori informazioni sul parco di Pinocchio:

    Parco di Pinocchio - tel/fax 0572 429342
    Fondazione Nazionale Carlo Collodi - tel. 0572 429613 fax 0572 429614
    Giardino Garzoni - tel./fax 0572 429590
    Sviluppo Turistico Collodi S.r.l. - tel. 0572 427308 fax 0572 426412
    www pinocchio.it

    Per ulteriori informazioni sull'artista:
    www.eugenioriotto.it

    Ufficio stampa: Studio Abba
    Tel. / Fax 055292082
    [email][email protected][/email]