• User

    Info prestito d'onore

    Salve,
    sono in procinto di aprire un negozio di informatica prevalentemente di assistenza tecnica e poca vendita, giusto il minimo poi il resto su prenotazione. Mi sto informando sul prestito d'onore di Sviluppo Italia e i relativi costi di pratica e fiscale. Mi hanno chiesto come apertura pratica 300Euro e un 6% a pratica approvata. Facendo qualche calcolo andrei già a perdere 2500?. Volevo chiedervi quel 6% è tariffa fissa di ogni comemrcialista? Oppure cosa mi consigliate di fare?
    Grazie


  • Super User

    Ciao,
    non è una tariffa fissa, ma non so dirti se sia tanto o poco. L'unico consiglio è di provare a chiedere un po' di preventivi in giro.
    Io ho compilato solo una volta la domanda di contributi di sviluppo italia e ci ho perso un bel po' di tempo.

    Fabrizio


  • User Attivo

    propongo un paragone forse non molto calzante. Il 6% si attesta nella media dei redditi da provvigione degli agenti di commercio sulle vendite realizzate. Per questo genere di prestazione non so. Ci sono comunque agenzie specializzate in pratiche e consulenze per finanziamenti agevolati. Rivolgendosi a loro si può chiedere che percentuale applicherebbero.


  • User

    ......di vedere un pò in giro.

    in genere ogni commercialista segue una sua tariffazione, e dipende anche dalla pratica.

    il prestito d'onore al quale tu ti riferisci, oggi autoimpiego, non è particolarmente complicato come pratica, è solo più burocratica di tante altre e richiede un successivo disbrigo di adempimenti spesso ripetitivi.

    non è chiaro se nei 300 euro iniziali sono ricomprese anche le varie aperture amministrative e fiscali....


  • User

    A quusto punto cn tutte queste spese, potrei fare la domanda io compilando i moduli ke fornisce sviluppo italia? o c'è bisogno di un consulente x eventuali rikieste in futuro? Così andrei a risparmiare i soldi di pratica e la tariffa del commercilista!!


  • User

    @descrilove said:

    A quusto punto cn tutte queste spese, potrei fare la domanda io compilando i moduli ke fornisce sviluppo italia? o c'è bisogno di un consulente x eventuali rikieste in futuro? Così andrei a risparmiare i soldi di pratica e la tariffa del commercilista!!

    la domanda la puoi scaricare dal sito
    http://www.autoimpiego.sviluppoitalia.it/
    dove troverai anche una guida per compilarla.

    per la fattibilità segue il principio di tutte le cose, ovvero anche io potrei cambiare l'olio alla mia macchina, ma se poi mi manca un pezzo devo cmq rivolgermi al meccanico........

    ti sei informato in regione se hanno avviato degli altri finanziamenti ?
    sei andato a chiedere alla agenzia sviluppoitalia della tua zona come sono messi con le domande, se hanno fondi e se finanziano attività come la tua...?
    a queste cose molte volte ci pensa il commercialista, anche se poi non le fa pesare al cliente, anzi, molte volte il commercialista $pende più di una buona parola per far accogliere quella domanda.......


  • User

    Salve a tutti!
    ho già seguito, e tuttora seguo, numerose pratiche di finanza agevolata e devo dire che , sebbene in teoria sia possibile farla da sè,e nonostante sia prevista la presenza di Tutor (alquanto assenti, anzi senza alquanto) ci sono alcuni campi che richiedono conoscenze specifiche che solo una persona esperta del settore può "calibrare" nel modo corretto.
    Inoltre il consulente ti consiglia nel miglior modo possibile per cercare di ottimizzare le risorse a tua disposizione.
    Non scendo nel merito della questione compenso, ma ti faccio notare che il 6% è una percentuale da applicare sul finanziato, quindi considerala come una garanzia sull'operato dello stesso, in quando se lavora male il "consulente" non "becca nulla" oltre a perdere il cliente, e considerazione (anche se in alcuni casi un'ottima pratica non assicura l'esito, date le esigue risorse e le numerose domande). nonostante l'impegno è sempre massimo in qualsiasi cosa faccia, la percentuale sull'operato incentiva a fare ancora meglio...
    semplice considerazione, estendendo tale discorso penso che il lavoro con retribuzione, in parte a percentuale, possa essere la soluzione valida a numerose inefficienze del ssistema lavoro, in modo particolare di quello pubblico...
    Grazie per l'attenzione