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Introiti da sito di gioco d'azzardo
Ciao a tutti.
Possiedo un sito internet sul poker online e ricevo commissioni da varie poker room con le quali sono affiliato.
Il sito è intestato a me ed è caricato sui server di Godaddy (quindi in america, credo).
Vorrei sapere se tutti gli introiti che ricevo devono essere dichiarati allo stato.
Cosa rischio in questo momento visto che non ho mosso un dito per mettermi in regola?
Cosa devo fare per regolarizzare il tutto?Grazie
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dipende tutto da quali poker room pubblicizzi....
il nuovo decreto varato a Gennaio 2007 legalizza il poker online, ma è necessaria comunque una licenza AAMS per poter operare in Italia e tutti i siti di poker che ne sono sprovvisti sono da ritenersi illegali.....
non dichiarare i redditi è reato ma dichiararli, nel tuo caso, vuol dire autodenunciarsi....
ti trovi in una situazione estremamente complessa e se hai intenzione di metterti in regola ti consiglio di contattare un legale e decidere con lui il da farsi....
il punto è che la situazione è maledettamente caotica....per esempio recentemente alcuni bookmakers senza licenza AAMS hanno deciso ugualmente di aprire punti scommesse sul suolo italiano, questo perchè la recente sentenza della Corte UE ha ribadito per l'ennesima volta l'illiceità delle manovre protezionistiche messe in atto ad AAMS ( anche se AAMS ha interpretato la sentenza a modo proprio, a mio avviso in maniera totalmente sballata )
detto francamente ti sei messo in una situazione estremamente complicata e pericoloso, soprattutto la scelta di hostare il sito negli USA è la peggiore che potessi fare visto che gli USA ci stanno andando con la mano pesante....chi fa questo mestiere, in genere, opera tramite società estere, in Inghilterra, Isole Vergini, Cayman, Cipro, Malta, ecc.....
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Che belle notizie che mi dai
Sinceramente ho optato per l'hosting USA perchè suggeritomi dalla stessa poker room che publicizzo... ho richiesto di rimanere anonimo ma penso che questo non cambi la situazione. Non so che dire...
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@asso82 said:
Che belle notizie che mi dai
Sinceramente ho optato per l'hosting USA perchè suggeritomi dalla stessa poker room che publicizzo... ho richiesto di rimanere anonimo ma penso che questo non cambi la situazione. Non so che dire...beh il concetto di anonimato legato a Godaddy e altri provider che offrono questo servizio è molto debole....per anonimato si intende che i dati non compaiono nei Whois, ma in caso di indagini Godaddy è tenuta a trasmettere i dati agli inquirenti
le poker room ragionano bene, visto che i loro domini sono intestati alle società che gestiscono le room stesse, società registrate in paradisi fiscali, Paesi che non ammettono rogatorie, non hanno registri pubblici delle imprese, ecc....